Torta cattedrale allo zenzero e cannella

Torta cattedrale allo zenzero e cannella

Era già un po’ che avevo comprato lo stampo per la torta cattedrale della Silikomart ma non avevo ancora trovato un’ occasione speciale per provarlo. Ma visto che tra qualche giorno è il mio compleanno sono riuscita finalmente a sperimentare la torta cattedrale  allo zenzero e cannella!!! XD
ho fatto una sorta di “prova generale” perchè non avevo mai provato uno stampo in silicone così grande, solo quelli monoporzione, e soprattutto così particolare, pieno di insenature e dettagli, e come già avevo confessato in precedenza, non nutro una particolare simpatia per gli stampi in silicone, perchè spesso non riesco a sformare i bordi ben dettagliati, e anzi spesso i muffin mi si attaccano tutti.
avevo anche letto online varie opinioni riguardo al suddesto stampo e sembravano un po’ contrastanti, alcuni dicevano che le torte venivano ma solo alcuni tipi di ricetta (tipo l’angel cake, e io odio le torte spugnose!!! tipo pan di spagna, e simili) altri invece che era un totale disastro, che le torte non cuocevano all’interno, e rimanevano crude.
quindi capirete che non avevo neppure un attimo di apprensione…noooooo!!!!
e invece devo dire che sono rimasta molto soddisfatta! sarà stata la fortuna del principiante (nel senso che era la prima volta che provavo quello stampo), sarà che forse ho beccato la ricetta giusta (ho pensato di fare un impasto pesante, un montato al burro simil-plumcake dalla struttura densa, che reggesse tempi lunghi di cottura e non si spaccasse durante il capovolgimento) sarà che forse lo stampo è davvero buono (è molto spesso, ha un anello che serve per mantenere la forma anche quando vi si versa l’impasto, io l’ho imburrato e infarinato per essere più sicura e già appena tolto da forno ho notato che la torta iniziava a staccarsi spontaneamente)…in ogni modo, qualche che sia il motivo, per me è stato un successo!
ho deciso inoltre di non riempirlo fino al bordo, ma di fare una torta cattedrale bassa, sia per agevolare la cottura, sia perchè essendo la prima volta non volevo buttar via tutto se qualcosa andava male. in effetti è uno stampo molto capiente, è uno stampo da 6 uova, 4 etti di farina…insomma una dose bella massiccia! già così vengono 8 fette, ma raddoppiando la dose può essere una torta fino a 16 persone!
non vi dico quanto ho trattenuto il fiato prima di capovolgerla, ho fatto tutta una serie di scongiuri e poi zac, su un piattone da pizza. credevate che non ce l’avrei fatta eh, malfidati!!! 😛
questo era come appariva nello stampo:

Torta cattedrale allo zenzero e cannella
Torta cattedrale allo zenzero e cannella

e questo dopo il “periglioso” capovolgimento, e neanche una crepetta!!! 😛 (per una volta che capovolgo un dolce fatemi pavoneggiare per 5 minuti!!!)

Torta cattedrale allo zenzero e cannella
Torta cattedrale allo zenzero e cannella
Torta cattedrale allo zenzero e cannella
Torta cattedrale allo zenzero e cannella
Torta cattedrale allo zenzero e cannella
Torta cattedrale allo zenzero e cannella
Torta cattedrale allo zenzero e cannella
Torta cattedrale allo zenzero e cannella
Torta cattedrale allo zenzero e cannella
Torta cattedrale allo zenzero e cannella
Torta cattedrale allo zenzero e cannella
Torta cattedrale allo zenzero e cannella
Torta cattedrale allo zenzero e cannella
Torta cattedrale allo zenzero e cannella
Torta cattedrale allo zenzero e cannella
Torta cattedrale allo zenzero e cannella

ho deciso di aromatizzare la torta cattedrale con zenzero e cannella, e poi aggiungere della frutta essiccata, albicocche e prugne, si possono vedere anche in foto, hanno creato un bell’ effetto visivo sulle punte della cattedrale che sono rimaste più chiare e punteggiate del viola delle prugne.
la torta cattedrale è morbidissima, davvero una nuvola, poichè il silicone cuoce in maniera più dolce e secca meno dell’alluminio, quindi regala una maggiore umidità all’impasto. è davvero burrosa e si scioglie in bocca, una specie di plumcake ma con una forma davvero d’impatto!

Ingredienti per la torta cattedrale allo zenzero e cannella per 8 persone:

  • 200 gr di farina
  • 200 gr di zucchero di canna
  • 180 gr di burro
  • 3 uova
  • 50 ml di latte
  • 1  bustina di lievito
  • 1 cucchiaino di zenzero
  • 1 cucchiaino di cannella
  • 10 albicocche essiccate
  • 10 prugne essiccate

Procedimento:

Montare il burro con lo zucchero di canna fino ad ottenere una crema morbida e liscia.
A parte sbattere le uova e unirle a filo nel composto, mano a mano che vengono incorporate.
Unire anche la farina e il lievito setacciati  insieme in una ciotola, aggiungendoli piano piano e mescolando a minima velocità e non troppo a lungo.
Aggiungere quindi il latte, perchè l’impasto sarà troppo denso, se 50 ml non bastano potete aggiungere un goccio di più, ma l’impasto deve comunque rimanere compatto.
Unire quindi le spezie, un cucchiaino di zenzero e uno di cannella, e mescolare a mano. Assaggiare il composto e aggiustarlo secondo il gusto personale, se ritenete che ce ne vogliano di più potete aggiungerne delle altre, così il gusto è abbastanza neutro, adatto a tutti, si sentono ma non sono prepotenti.
Tagliare a pezzetti circa 10 albicocche essiccate e 10 prugne essiccate, e unirle all’impasto, mescolando di nuovo a mano.
Versare l’impasto in uno stampo a ciambella precedentemente imburrato e infarinato e mettere in forno preriscaldato a 180 gradi per circa 35-40 minuti.
Il tempo di cottura varia sia dal forno che dallo stampo. Io ho usato la cattedrale in silicone della Silikomart che impiega parecchio a cuocere e c’ho impiegato circa 40/45 minuti, ma se ne usate uno in alluminio sicuramente impiegherete di meno, fate comunque la prova dello stecchino per controllare se il dolce è cotto.
Rovesciare solo una volta che il dolce è leggeremente tiepido, quasi freddo.

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