Friselle alla caprese con pomodoro mozzarella e olive

Friselle alla caprese con pomodoro mozzarella e olive…perchè cos’è c’è di più estivo della caprese? solo il gelato forse! io d’estate campo a pomodori…. e mozzarella. quando dio creò la terra, il cielo, le acque, e… l’italia. creò anche la caprese, e di conseguenza la pizza. un matrimonio di sapori che sembra starsene lì, dalla […]

Tartufini magici alla Nutella con soli 2 ingredienti

Ero troppo felice quando ho preparato i miei Tartufini magici alla Nutella con soli 2 ingredienti. rapidi, veloci da preparare, magici appunto, senza cottura di alcun tipo, senza fornello, senza forno, senza stress. Ero troppo felice quando li ho finiti perchè erano davvero carini, con quella superficie melangiata, che dal marrone scuro virava al beige. […]

Macedonia alcolica pesche, pinoli e uvetta

Macedonia alcolica pesche, pinoli e uvetta

Ecco un’altra ricettina “for dummies”, la Macedonia alcolica “ton sur ton” alle pesche.
dummy anche io che ve la propongo, beneinteso! ma a volte non ho proprio voglia di mettermi a cucinare dolci complicati. complicati…muffin diciamo, che poi sono i dolci che preparo di più. qunidi non proprio complicati, direi. dolci da forno, con preparazione completa, montatura, uso di planetaria, etc.
è che quando passo io di cucina sembra che sia passato un tornado, non sono esattamente quello che si può dire una persona metodica nella preparazione. giuro, mi ci metto con tutto l’impegno possibile, mi organizzo, preparo tutti gli ingredienti bellini bellini divisi nelle loro ciotoline e coppette, poi inizio e spargo un pezzo di qua e uno di là, spalmo impasti in ogni dove, ci vuole un contenitore? beh ne uso due, perché essere avari!
così alla fine mille milioni di ciotoline sparse in qua e là, carte, cartine, cartacce a giro in ogni dove, confezioni vuote, gusci d’uovo, insomma, una bomba farebbe meno danni.
quindi il finale tragico è sempre lo stesso: io ferma nel punto d’origine dell’esplosione, accanto alla planetaria, che mi guardo intorno con aria sgomenta , senza sapere da che parte cominciare. ripulire la cucina richiede sempre più tempo della preparazione del dolce, fai il bagnetto alla Planny (ehm…la mia planetaria, si okey ha un nome, qualcosa in contrario? :P), hai voglia di mettere il paraschizzi ma serve a poco o niente, lava tutte le superfici, le ciotole e quant’altro, alla fine il dolce è già bello e sfornato e io sono ancora lì sfinita a cercare di tirare a lucido tutto… accidenti all’HACCP!!! (che sono norme da tenere nelle cucine pubbliche dove tutto deve essere splendente a fine lavoro!)
di solito ho 3 metodi di sistemazione, che di dipendono dal grado di stanchezza/voglia/gradi-di-chaos-che-ho-creato: 1. ‘NDO COJO COJO; 2. A ZONA; 3. OGNI COSA AL SUO POSTO, UN POSTO PER OGNI COSA.

Crema pasticcera al microonde – ricetta base

crema pasticcera al microonde

La crema pasticcera al microonde è molto adatta per essere usata al “naturale” ossia per non subire una seconda cottura in forno (al contrario della ricetta della Crema pasticcera con uova intere, ottima per crostate) ad es per farcire delle tartelette dove la pastafrolla è stata precotta in bianco, per fare delle vellutate chantilly, per la zuppa inglese, per dolci a strati, per farcire il pan di spagna, etc.
uso la cottura la microonde perchè è veloce e facile, e inoltre la crema fatta con la maizena viene più liscia e soffice, davvero cremosa. potete usare la maizena o l’amido di riso, anche mischiati assieme (50 e 50%) ma MAI E POI MAI la fecola di patate altrimenti diventa gommosa.
cuocendo al microonde poi si sporca pochissimo, non si accendono i fornelli, la crema pasticcera si prepara e cuoce nella stessa ciotola, un metodo rapido e semplicissimo! minimo impegno e massimo risultato, non è quello che vorremmo sempre in cucina? 😉