S’more in a jar – dolcetti di marshmallow al microonde

S’more in a jar. un nome particolare. che forse non tutti conosceranno. Gli s’more sono dei dolcetti tipici americani. S’more è la contrazione di “some more” ossia “ancora, di più, degli altri”  come a indicare l’effetto uno-tira-l’altro. Infatti il vero s’more è formato da due biscotti – e precisamente graham crackers – farciti con cioccolato […]

Mini barrette ai cereali, cioccolato e smarties

Mini barrette ai cereali, cioccolato e smarties

Non siate cialtroni come me.
non preparate le Mini barrette ai cereali, cioccolato e smarties mentre fuori imperversa il finimondo (leggasi temporale tipo uragano) e vi siete dimenticati le finestre a casa aperte, e siete mezzi influenzati, e vi monta l’ansia di uscire dal lavoro per andare a controllare se per caso il temporale s’è traslocato anche dentro casa.
perché poi vi auto-stressate e mettete furia di togliere le barrette dal frigo, e il cioccolato non s’è ancora compattato per bene.
risultato?
beh che i tagli non vengono proprio netti, e gli Smarties se ne stanno un po’ così….tra il depresso e l’in-bilico.
comunque, guardate la ricetta in prospettiva.
se vi piace l’idea catturatela e fatela vostra.
pensando che si può sempre migliorare. e ottenere dei rettangolini perfetti, mica questi qua che sono tutti stortignaccoli!!!!
però quando li ho assaggiati, ed erano il trionfo della croccantezza, tra il muesli e gli Smarties, non ho potuto resistere a postare queste barrette, anche se erano un po’ bruttarelle.

Fudge? No…Rocky roads – barrette al cioccolato inglesi e americane

Fudge? No...Rocky roads - barrette al cioccolato inglesi

Stanchi del solito fudge che imperversa in vari siti, blog, ricettari online?
beh….allora dovete assolutamente provare i rocky roads!
i rocky roads sono dei cioccolatini incrociati con delle barrette, tipicamente inglesi.
il nome è troppo buffo perchè letterlamente significa “strade rocciose”.
credo si riferisca proprio al fatto del loro aspetto tutto dissestato, pieno di poggi e buche dovuti alla frutta secca che non si riesce mai a livellare, e che ricorda l’andamento di una strada mal messa, magari una di quelle di montagna.
cercando online l’unico riferimento che ho trovato all’origine del nome è stato questo “The name Rocky Road is derived from the ‘Rocky Road’ travelers had to take to get to the gold fields” ossia che il nome deriva dalle strade rocciose che i viaggiatori dovevano percorrere per raggiungere le miniere d’oro. (ma il contesto è l’Austrialia, non l’Inghilterra, qui la fonte)
la prima volta che li ho visti è stato in uno degli svariati programmi televisivi di Nigella, inutile dire che non mi ero appuntata né ricetta né dosi, ma una cosa me la ricordo benissimo, che usava marshmellow, ciliegie candite e amaretti.
mi ricordo perché pensai “non male questi rocky roads! peccato che…”
per quanto ami sia le ricette inglesi che quelle americane ci sono un paio di cose che proprio non mi piacciono. e guarda caso sono marshmellow, ciliegie candite e amaretti…della serie proprio proprio la ricetta che fa per me! XD
ma non è che non mi piacciono un pochino-ino.
proprio li detesto.
quindi in barba a tutte le ricette online, mi sono fatta i miei rocky roads. fatti su misura per me!

Pancakes al cocco e banane

pancakes al cocco

I Pancake sono un dolce che non ci appartiene, se pensiamo a loro ci vengono in mente subito gli Stati Uniti o il Canada visto che spesso vengono accompagnati da sciroppo d’acero, di cui il maggiore produttore è appunto il Canada.
Ma questi pancakes che vi presento oggi vogliono ricordare sapori e posti ancora più particolari, quelli della cucina creola dove banane, cocco, zucchero di canna, lime e rum sono alcuni tra gli ingredienti tipici.
sono quindi pancakes un po’ “sui-generis” visto che solitamente il sapore del pancake è abbastastanza neutro poichè poi verrà accompagnato dallo sciroppo d’acero, da mirtilli o da altra frutta, questi invece vi sorprenderanno con un abbraccio avvolgente di sapori e dolcezza. lo zucchero di canna donerà una sfumatura speziata, il limone una nota di freschezza (volendo può essere sostituito con del lime) e il cocco una consistenza più fragrante al pancake, fino a che non giungerete a mordere la banane, leggermente caramellate, e allora si scioglieranno in bocca. volendo si può anche aggiungere un goccio di rum, per dargli uno sprint in più, e quel sapore caraibico.

Biscotti con smarties – Megacookies

Biscotti con smarties

Questi biscotti con smarties sono un po’ la mia personale rivincita sui muffin al cacao dove gli smarties mi sono affondati nell’impasto!!!! XD
beh, qui finalmente si stagliano sul biscotto in tutta la loro vivacità di colori!!!
questi megabiscotti (beh perchè di megabiscottoni si tratta, si espandono molto in cottura anche se si fanno delle palline della grandezza di un cucchiaio circa) sono semplicissimi da fare, e soprendentemente buoni!
infatti sia lo zucchero di canna che il cocco gli assicureranno un estrema croccantezza e dolcezza, mentre il burro lavorato a mano una buona friabilità.
sono velocissimi da preparare, una ricetta per quando si ha davvero poco tempo, e poca voglia di sporcare, io ho fatto tutto a mano, senza sporcare nè frullino nè planetaria, e usando una sola ciotola, alla fine dovrete lavare solo quella, cosa da non trascurare, perchè spesso quando si fanno i dolci si finisce sempre per dover lavare decine di piatti, piattini, ciotole e ciotoline.

Macedonia di fragole, meringhe e pistacchi – ricetta semplice e buona

macedonia di fragole

Oggi “Un dolce al giorno” si mette a dieta!!!!
L’estate si avvicina, e la voglia di qualcosa di fresco e leggero si fa strada, però non per questo bisogna rinunciare al gusto!
Questa macedonia di fragole ci è stata data da due simpaticissimi signori tedeschi Heike e Ingo, che sono venuti a fare scuola di cucina italiana da noi. Beh nella vita si impara da ogni persona che si ha la fortuna di incontrare e come loro si porteranno un pezzo di Italia a casa, a noi hanno regalato un pezzo di Germania.
Come sapete i tedeschi hanno un grande amore per l’italia, quindi non so se è un caso che la macedonia di fragole fosse tricolore, oppure se la ricetta originale prevedesse proprio i 3 colori della nostra bandiera, in ogni caso il piatto risulta davvero bello alla vista, perchè molto colorato, vivace ed estivo.