Il migliore è stato sicuramente quando ho sognato di aver davanti un tavolo pieno di migliaia e migliaie di paste, pasticcini e dolcetti e non sapevo quale scegliere, erano così tanti che davvero non potevo decidermi, nè assolutamente potevo assaggiarli tutti, perchè sarei esplosa, avrei fatto indigestione, sarei ingrassata 200 kg, poi ad un certo punto mi accorgo che era un sogno (non chiedetemi come è potuto accadere, forse perchè era così assurdo!) ma ricordo proprio di avere pensato “ma chissene’ tanto è un sogno!” e allora inizio ad ingozzarmi, tanto non potevo ingrassare in nessun modo! sì lo so, sono da neuro!
comunque dicevo…nel sogno volevo fare dei brownies negli stampi da muffin e mi chiedevo se ci voleva il lievito oppure no. domanda che mi sono portata dietro fino a stamani, quando mettendo la farina ho deciso di non inserirlo e seguire la ricetta base dei brownies.
l’unico cambio che ho fatto è stato inserire lo zucchero muscovado perchè, mi vergogno ad ammetterlo, avevamo finito lo zucchero semolato e non potevo andare in sala delle colazioni ad aprire le bustine monodose una ad una per arrivare a 250 gr, che dite? sono 5 gr l’una, se mi ci mettevo ero ancora lì che scartavo!
quindi ripetendo dentro di me questo mantra come per autoconvincermi: “le migliori ricette nascono da errori, distrazioni o mancanze; le migliori ricette nascono da errori, distrazioni o mancanze, etc” ho versato il muscovado nell’impasto dei muffin brownies, incrociando le dita, e devo dire che sono venuti più saporiti che mai, visto che è uno zucchero molto particolare, dal sapore simile alla melassa.
ho versato l’impasto dei brownies nei pirottini dei muffin, riempiendoli quasi fino all’orlo, tanto non essendoci il lievito gonfiano pochissimo, e poi ho fatto un crumble croccante al cocco da sbriciolare sopra, per dargli sia la forma a cupola tipica del muffin, sia un po’ di croccantezza che contrastasse con la morbidezza tipica del brownies.
devo dire che il risultato mi è piaciuto molto, sia visivamente, sono davvero bellini, tutti così rustici e “scompigliati” che al gusto, l’accoppiata cocco/cioccolato è sempre vincente, il contrasto croccante/morbido li rende più interessanti del classico brownies già sentito in numerose occasioni.
provateli, e se vi va, fatemi sapere cosa ne pensate!
all’hotel hanno riscosso un successone, addirittura quando li abbiamo portati in sala i clienti sono rimasti stupiti che li avessimo fatti noi, pensavano che li avessimo ordinati in pasticceria, quindi direi che fanno la loro figura 😉
Ingredienti per 14 muffin brownies:
Per i brownies:
- 180 gr di burro
- 160 gr di cioccolato fondente
- 250 gr di zucchero muscovado
- 3 uova
- 110 gr di farina
Per la copertura croccante al cocco (tipo crumble):
- 120 gr di cocco rapè
- 60 gr zucchero di canna demerara (quello dorato a grana grana grossa)
- 1 uovo
Procedimento:
Montare lo zucchero muscovado con le uova fino a che non si ottiene un impasto denso e bello montato. Lo zucchero muscovado reagisce in maniera leggermente diversa dello zucchero semolato, quindi il composto non monterà così tanto ma sembrerà più pesante e compatto. E’ normale, non preoccupatevi.
In un pentolino, o al microonde usando la tecnica dei colpetti, fondere il burro con il cioccolato e lasciare raffreddare. Unire poi al composto di uova e zucchero.
Aggiungere infine la farina mescolando poco e lentamente per non fare sviluppare il glutine.
Versare in una teglia per muffin munita di pirottini, riempendo le cavità per circa 3/4, l’impasto è privo di lievito e lieviterà pochissimo, solo grazie all’aria inglobata dalle uova montate.
Mettere in forno preriscaldato a 180° per circa 10 minuti.
Nel frattempo preparare il crumble. In una ciotola versare il cocco e lo zucchero e mescolare con una forchetta. Unire anche l’uovo e mescolare velocemente fino a che tutti gli ingredienti non si sono amalgamati bene.
Passati i 10 minuti tirare fuori i brownies (tanto non c’è rischio che sgonfino), ricoprire la superficie di ogni muffin brownie con abbondante crumble, usate le mani per distribuirlo uniformemente, e infornate di nuovo per circa altri 15 minuti.
I brownies saranno cotti quando la superficie del crumble sarà bella dorata. Potete anche fare la prova dello stecchino, ma è difficile capire quando il brownie è cotto perchè la sua consistenza deve rimanere molto cremosa, quindi lo stecchino non deve essere completamente asciutto, ma un po’ di impasto deve attaccarsi. Freddando il brownie si compatterà e assumerà la classica consistenza burrosa e scioglievole.
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