Mini Toad in a hole – Pudding rustici di Nigella

Adoro Nigella, inutile nascondersi.
Guardare le sue trasmissioni è come vedere un film d’amore.
una love story di quelle travolgenti.
dove gli amanti sono due, lei e il cibo.
riesce a trasmetterti la passione per quello che cucina come nessun altro.
e poi sono piatti semplici, veloci, di facile realizzazione.
e spesso ispirati alla cucina italiana, che lei ama alla follia.
avevo già provato alcuni dei suoi dolci, ma questa volta ho voluto sperimentare un piatto salato.
così mi sono buttata e ho preparato i Mini Toad in a Hole – Pudding rustici di Nigella.
avevo già provato il Toad in a hole in versione gigante, ossia secondo le dosi della ricetta originale (che ho preso qui, sul suo sito ufficiale) ma sinceramente non mi era piaciuto molto come si presentava in versione teglia unica, (neppure il suo, basta guardare la foto sul sito) ed era anche un po’ scomodo da sporzionare, così ho pensato di trasformarlo in monodose, preparato nelle mie cocottine preferite! in modo da poterlo mangiare a forchettate direttamente nelle cocotte.
non che in cocotte sia la massima espressione dell’eleganza culinaria.
è e resterà comunque un piatto rustico.

Mini Toad in a hole - Pudding rustico di Nigella
Mini Toad in a hole – Pudding rustici di Nigella
Mini Toad in a hole - Pudding rustico di Nigella
Mini Toad in a hole – Pudding rustici di Nigella
Mini Toad in a hole - Pudding rustico di Nigella
Mini Toad in a hole – Pudding rustici di Nigella

ho rivisto un poco la ricetta originale, più che altro il procedimento.
innanzi tutto questo è un pudding, non una frittata, anche se le uova sono uno degli ingredienti fondamentali.
al contrario della frittata ha la farina al suo interno che gli dona una consistenza inconfondibile.
quella del pudding appunto.
che sicuramente a noi italiani risulterà un po’ strana.
un po’ gommosa forse. densa sicuramente.
Nigella stessa consiglia di consumarlo caldo, appena sfornato, perché freddando tende a “indurirsi” un pochetto.
Ho seguito le dosi di farina che lei indica sul sito, ma secondo me andrebbero abbassate ancora (da 125 a 80 circa), seguendo il gusto italiano più abituato alla frittata, e renderlo più morbido al palato, leggermente meno consistente.
il procedimento è davvero semplice, si prendono uova, latte e farina, e si fa un impasto base per il pudding, una specie di pastella.
poi a parte si rosolano le salsicce con l’olio in una padella, si mischia il tutto, poi dentro in forno.
la ricetta originale consiglia di rosolare le salsicce direttamente nella teglia che andrà in forno, quindi sceglierne una che possa andare sia sul fornello che in forno, e rovesciarci dentro l’impasto del pudding.
ovviamente questo non si può fare con delle mini cocotte in ceramica, così ho ovviato mescolando i due composti quando le salsicce e il loro olietto erano ancora belli fumanti.
Dimezzando la dose di Nigella ho ottenuto 3 cocotte, perfette per 3 porzioni non troppo abbondanti. sul sito la ricetta è data da 4 a 6 porzioni, quindi dimezzando 3 porzioni ci stanno.
poi ovviamente dipende dalla fame XD
sicuramente non un piatto leggero. uova, olio, salsicce.
ma i piatti di Nigella, se la seguite lo sapete, non lo sono mai.
è diventata il mio mito quando l’ho vista friggere una barretta di Mars.
strano che non vi sia burro in questa ricetta. che se potesse impanare e friggere un panetto di burro sono certa che lo farebbe. con tutta la mia stima naturalmente! XD

Mini Toad in a hole - Pudding rustico di Nigella
Mini Toad in a hole – Pudding rustici di Nigella

Mini Toad in a hole - Pudding rustico di Nigella
Mini Toad in a hole – Pudding rustici di Nigella

Ingredienti per 3 Mini Toad in a hole – Pudding rustici di Nigella:

  • 180 gr di latte
  • 2 uova
  • sale
  • 120 gr di farina (viene un po’ denso con questa dose, azzarderei anche 80 gr)
  • 2-3 salsicce grandi
  • olio
  • origano (o timo come nella ricetta originale)

Procedimento:

Mini Toad in a hole - Pudding rustico di Nigella
Mini Toad in a hole – Pudding rustici di Nigella

In una ciotola mettere il latte, le uova e il sale. Mescolare con le fruste elettriche.
Unire quindi anche la farina e mettere da parte l’impasto del pudding.

Prendere le salsicce e farle a pezzetti piccoli con una forchetta, come una specie di macinato grossolano.
In una padella mettere abbondante olio, scaldarlo e poi disporvi i pezzetti di salsiccia. Farli rosolare per 2-3 minuti.
A questo punto prendere di nuovo l’impasto, e senza aspettare che la salsiccia si freddi rovesciarne dentro l’impasto circa la metà, compreso l’olio di cottura, che servirà a rendere morbidi i pudding, visto che non hanno altri grassi aggiunti.
Lasciare l’altra metà di salsiccia per la superficie.
Spolverare la superficie con origano e mettere subito in forno, preriscaldato a 250 gradi.
Cuocere per circa 20-25 minuti o fino a che la superficie non è dorata.
Gustare caldi, appena sfornati, altrimenti i pudding diventato un po’ gommosi.
Nigella stessa consiglia di consumarli appena usciti dal forno.