Coniglio alla ligure

Il coniglio alla ligure è uno dei piatti tradizionale della cucina della mia regione, senza dubbio uno dei miei piatti preferiti. La ricetta prevede la cottura del coniglio in padella con aggiunta di pinoli e olive taggiasche, varietà tipica del ponente della Liguria.
La mia ricetta di esordio per il blog era stato un ottimo piatto di pasta con un ragù di coniglio, che richiamava per l’appunto alla ricetta tradizionale del coniglio alla ligure. Direi che è quindi arrivato il momento di cucinare e fornirvi la ricetta del piatto originale.

coniglio alla ligure
  • DifficoltàMedia
  • CostoMedio
  • Tempo di preparazione10 Minuti
  • Tempo di cottura1 Ora
  • Porzioni4
  • CucinaItaliana

Ingredienti

  • 1 kgconiglio
  • 1/2cipolla
  • 2 ramettirosmarino
  • 2 fogliealloro
  • pinoli
  • olive taggiasche
  • sale
  • pepe
  • Mezzo bicchierivino rosso

Preparazione

  1. Per eseguire al meglio questa ricetta vi consiglio innanzitutto di preparare un buono brodo vegetale, magari il giorno prima (con cipolla, porro, carota, sedano e una manciata di sale).

    In alternativa potete utilizzare acqua bollente.

    Consiglio inoltre di farvi tagliare il coniglio in pezzi dalla vostra macelleria di fiducia, in quanto il coniglio presenta ossa piccole che se tagliate in maniera sbagliata potrebbero sbriciolarsi nel piatto e il risultato sarebbe sgradevole. Lasciamo quindi fare questa operazione a chi lo fa di mestiere.

  2. soffritto

    In una padella antiaderente facciamo scaldare due cucchiai abbondanti di olio, inseriamo quindi la cipolla tritata, il rametto di rosmarino e le foglie di alloro. Facciamo soffriggere a fiamma molto bassa, stando attendi a non bruciare la cipolla.

  3. rosolatura del coniglio

    Quando la cipolla sarà leggermente ammorbidita, inseriamo i pezzi di coniglio e alziamo la fiamma per far rosolare bene la carne.

    Prestiamo attenzione a questa fase, la carne deve rosolarsi uniformemente e deve formarsi la classica crosticina dorata, giriamo quindi frequentemente il nostro coniglio. Sfumiamo quindi con il vino rosso, e lasciamo evaporare la parte alcoolica. Se volete essere fedeli al territorio, l’ideale sarebbe utilizzare un vino rosso ligure come il rossese di Dolceacqua, ma vanno benissimo molte altre tipologie di vino.

  4. Una volta evaporata la nota alcoolica, regoliamo di sale e di pepe e da questo momento aggiungiamo un mestolo di brodo ogni volta che sarà necessario. Rimuoviamo anche il rosmarino, che avrà fatto la sua parte. Il coniglio dovrà cuocere a fiamma medio bassa col coperchio per circa un’ora, ricordandoci di girarlo frequentemente per una cottura uniforme.

  5. aggiunta olive e pinoli

    Trascorsi circa 45 minuti, aggiungiamo una dose generosa di olive taggiasche e una manciata di pinoli, mescoliamo bene il tutto e lasciamo cuocere ancora per circa 10/15 minuti.

    Aggiungiamo anche un rametto di rosmarino nuovo in modo che possa dare il suo aroma. Stiamo attenti a non far asciugare il sughetto di cottura, fondamentale anche per irrorare il piatto finale.

  6. coniglio alla ligure

    Spegniamo e lasciamo riposare 2 o 3 minuti prima di servire in tavola. La carne dovrà staccarsi bene dall’osso senza risultare asciutta. Irroriamo col sughetto di cottura e con olive e pinoli sparsi nel piatto.

    Buon appetito!

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