Nocino

Il Nocino è un liquore fatto con le noci ancora acerbe, quando il mallo è ancora verde; si usa infatti tutta la noce, mallo compreso.
Come vuole la tradizione, per fare il Nocino le noci vanno raccolte la mattina di San Giovanni, il 24 giugno.
Perché la ricetta del Nocino adesso che è Natale?
Perché in questi giorni si travasa il Nocino; quello fatto l’anno passato è finalmente pronto per essere consumato, quello fatto la scorsa estate invece, dopo il travaso, riposerà ancora un anno prima di essere pronto.

In questi giorni io travaso il nocino dell’anno passato e riempio tante piccole bottiglie che regalerò agli amici per Natale. Mi sembra un regalo utile e carino.

Nocino
  • CucinaItaliana

Ingredienti

In questa ricetta trovate gli ingredienti per 2L di alcool. Se seguirete questa ricetta per una quantità diversa basta riproporzionare gli ingredienti. Considerate anche che la quantità degli ingredienti, soprattutto delle spezie e dello zucchero, dipende anche dal gusto di ognuno di noi.
Con queste dosi otterrete più o meno 2.5L di Nocino limpido.
  • 25noci con il mallo
  • 2 lalcool 95°
  • 2 gchiodi di garofano
  • 2 gnoce moscata
  • 2 gcannella in stecche
  • 1 kgzucchero
  • 0.925 gacqua

Preparazione

  1. Nella damigiana (o nel vaso) versate alcool, acqua e zucchero; mescolate con un cucchiaio di legno per favorire lo scioglimento parziale dello zucchero.

    Tagliate le noci in 4 parti e aggiungetele alla miscela di acqua e alcool.

    Triturate in modo piuttosto fine i chiodi di garofano, la noce moscata e la cannella; versate anche questa polvere nella damigiana.

    Mescolate nuovamente con il cucchiaio di legno, cercando di sciogliere quasi tutto lo zucchero.

    Coprite la damigiana con un foglio di plastica alimentare, lasciandolo concavo nel mezzo in modo da far gocciolare internamente l’alcool che vi condenserà; mettete sopra la plastica un contenitore di vetro rovesciato al fine di evitare che, se il foglio di plastica si rompe, nei giorni di pioggia possa entrare acqua.

    Lasciate al sole per quaranta giorni; in questo periodo, almeno due volte a settimana aprite la damigiana e rimescolate per bene con un cucchiaio di legno: il nocino deve prendere aria. Dopo aver rimescolato, chiudere come prima, cambiando eventualmente il foglio di plastica.

    Lo zucchero deve essere completamente sciolto entro la prima settimana.

  2. Dopo quaranta giorni travasate il nocino in bottiglie piuttosto capienti badando di versarlo il più limpido possibile (ci saranno comunque un po’ di solidi sospesi). Quando il liquido comincia a diventare molto torbido filtratelo con una tela di lino o un tovagliolo di carta.

    In questo momento il nocino ha ancora un sapore amarognolo che comunque se ne andrà con la maturazione.

    Lasciare riposare le bottiglie al freddo fino a dicembre.

  3. Prima di Natale travasate il nocino limpido in altre bottiglie.

    Potete raccogliere i fondi in una unica bottiglia, lasciarli decantare un paio di mesi e poi recuperare la parte limpida e filtrare i fondi.

    Dopo un anno di riposo il nocino è pronto e avrà perso anche l’ultimo retrogusto amarognolo.

Nocino di seconda

  1. Il nocino di seconda si ottiene dal residuo delle noci e delle spezie del primo travaso (quello estivo).

    Lasciate noci e spezie nella damigiana e coprite con un vino bianco e secco. Rimescolate a lungo.

    Dopo due settimane travasate il liquido in bottiglie grandi e a dicembre si fa il travaso nelle bottiglie per l’uso.

    Il “nocino di seconda” è simile ad un marsala, ma più secco.


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