Ma buon giornooo! Perchè sono così allegra? Perchè stamattina mi sono svegliata con uno spelndido sole e sono uscita a passeggiare con Krissa al parco davvero piacevolmente… e poi perchè ho fatto colazione con pane e nutella. No, non sono impazzita. Ho fatto colazione con il mio pane chetogenico senza glutine e la mia nutella fit. Non immaginate che goduria (o forse sì, lo immaginate;-) ). Appena arrivata in ufficio, ho pensato subito di scrivervi la ricetta, così potete provarlo anche voi nel weekend. Non ho usato lievito, quindi la preparazione è davvero velocissima e non richiede maestria nell’impasto. L’unica cosa che vi ruberà tempo sarà la cottura: 30 minuti a 180 gradi forno statico e 10 minuti circa in forno spento. Prima di spiegarvi il procedimento, come sempre, vi racconto qualcosa di più su questo pane chetogenico e sugli ingredienti che ho usato.
Cos’è la dieta chetogenica?
Già la scorsa volta, nella mia ricetta dei panini per hamburger Keto e vegan vi ho parlato di questo regime alimentare (che non seguo) ma che ha dei punti in comune con la mia alimentazione. La premessa su cui si basa la dieta chetogenica è la capacità del nostro organismo di utilizzare con grande efficacia le riserve lipidiche quando la disponibilità di carboidrati sia notevolmente ridotta. I meccanismi fisiologici attivati in questa situazione riducono l’eventuale uso di proteine a scopo energetico, proteggendo la massa magra e riducendo in maniera notevole la sensazione di fame. Per uleriori dettagli sulla chetosi e sulla dieta chetogenica vi invito a leggere questo articolo del biologo nutrizionista Maurizio Tommasini: Maurizio Tommasini sulla Dieta Chetogenica.
Psyllium Husk (Psillio)
Psillio è la parola comune per indicare quelle fibre ricavate dalla pianta conosciuta come Plantago ovata (il termine Plantago psyllium è usato come sinonimo ed è da qui che deriva il nome della fibra); questa fibra è caratterizzata dall’essere idrosolubile (idrofila) e gelificante. Proprio per questa sua ultima proprietà la utilizzo nelle mie preparazioni in quanto farine come mandorla, avena e farine integrali in genere risultano sempre meno compatte rispetto alla farina bianca. Inoltre, lo psillio è ricco di fibre che aiutano la corretta evacuazione e saziano.
Se non sapete dove acquistarlo, io lo prendo ad un buon prezzo e di buona qualità, 100% organico, su Macrolibrarsi.
- DifficoltàMolto facile
- CostoEconomico
- Tempo di preparazione15 Minuti
- Tempo di cottura20 Minuti
- Porzioni6
- Metodo di cotturaForno
- CucinaItaliana
Ingredienti
- 100 gfarina di mandorle bio (La compro qui, su Macrolibrarsi)
- 2uova
- 1 bicchiereacqua calda
- 1 cucchiainobicarbonato
- 1 cucchiainoaceto di vino bianco
Preparazione
In una ciotola mettiamo la farina di mandorle, la farina di semi di lino, le uova e mescoliano. Aggiungiamo il bicarbonato. Nel frattempo scaldiamo un minuto al microonde l’acqua. Versiamo il cucchiaino di aceto nella ciotola con gli altri ingredienti e vedremo che si formerà in pochi secondi una schiuma. Subito aggiungiamo l’acqua calda e con un cucchiaio iniziamo a mescolare. Vedrete che, a poco a poco, lo psillio farà il suo lavoro e “appiccicherà” tutto. Il compostoverrà abbastanza molliccio.
Aiutandovi sempre con un cucchiaio versate l’impasto su una teglia foderata di carta forno formando circa 6 o 7 pallette. Non importa se non saranno precise: lievtando diventeranno simili a panini per hamburger. Infornate il vostro pane chetogenico a forno statico, 180 gradi per 30 minuti. A scadenza del tempo spegnete il forno e lasciate riposare altri 10 minuti.
Consigli di “degustazione”
Fate attenzione ai vostri amici pelosi: adorano questo pane chetogenico (parola di Krissa).
Se siete amanti delle colazioni salate potete gustarlo con una fetta di bresaola o con della ricotta e un velo di burro di arachidi. Se, invece, siete dei golosi (come me), mangiate il pane chetogenito con una crema 100% nocciole, come la nostra Nutella Fit.
2 commenti
Ciao, volevo fare la tua ricetta del pane proteico ma il procedimento non coincide con gli ingredienti…. parli di farina di lupini e proteine quando negli ingredienti ci sono farina di mandorle e semi di lino, non ci capisco nulla! Attendo delucidazioni, grazie
Marita
Ciao Marita. Ho sostituio nel tempo la farina di lupini con quella di mandorle perchè migliore e, unita a quella dei semi di lino, riesce ad acquisire forza per lievitare.