Sfincione

Sfincione è un prodotto tipico della gastronomia palermitana è considerato simbolo della cultura del “cibo da strada”. E’ una preparazione ricca di sapore, dove i suoi semplici ingredienti sprigionano gusto e profumo avvolgente …

  • DifficoltàBassa
  • CostoBasso
  • Tempo di preparazione20 Minuti
  • Tempo di riposo8 Ore
  • Tempo di cottura30 Minuti
  • Porzioni6
  • Metodo di cotturaForno
  • CucinaItaliana

Ingredienti per la preparazione

Base

  • 600 gFarina 0
  • 400 mlAcqua
  • 8 gLievito di birra fresco
  • 1 cucchiaioOlio extravergine d’oliva
  • 1 cucchiainoZucchero
  • q.b.Sale

Condimento

  • 300 gCipolle
  • 600 mlPomodori pelati
  • 80 gPecorino (grattugiato)
  • 6Acciughe (alici) (sott’olio)
  • 100 gCaciocavallo silano (grattugiato)
  • 30 gPangrattato
  • q.b.Origano
  • q.b.Sale
  • q.b.Olio extravergine d’oliva

Strumenti utilizzati

  • Leccarda
  • Tegame
  • Coltello
  • Cucchiaio di legno
  • Pellicola per alimenti

Preparazione dello “sfincione”

  1. Sciogliere il lievito di birra in un bicchiere di acqua tiepida. Versare la farina in contenitore, aggiungere l’olio evo, lo zucchero, il lievito sciolto e gradualmente la restante acqua. Salare. Incorporare bene tutti gli ingredienti fino a formare un panetto morbido. Ungere un capiente contenitore e adagiarvi l’impasto, coprire con pellicola alimentare e porre il contenitore nel forno con la luce accesa (30°C) per 3 ore.

  2. Nel frattempo eliminare eventuali parti di scarto dalle cipolle e tagliarla a fettine sottili. Mettere la cipolla a bagno in acqua fredda per circa 30 minuti. Sgocciolare e asciugare.

  3. Passare con un passa verdura i pomodori pelati.

  4. In un largo tegame versare dell’olio evo e stufare a fiamma dolce le cipolle, aggiungere la passata di pomodori, il sale e cuocere per 30 minuti o perlomeno fino a ridurre la parte liquida del composto. Grattugiare il pecorino. Grattugiare il caciocavallo fresco. Tostare il pangrattato in un padellino antiaderente.

  5. Riprendere l’impasto. Ungere una teglia e con le mani unte stendere interamente la pasta, cospargere il pecorino grattugiato, il caciocavallo, spezzettare su tutta la superficie le acciughe sgocciolate, ricoprire con la passata di pomodoro e cipolle, spolverare con origano e pangrattato tostato. Fare riposare in forno a 50°C per un ora

  6. Estrarre la leccarda e portare il forno alla massima temperatura. Infornare lo sfincione per circa 20 minuti o perlomeno fino al raggiungimento della sua cottura. Lo sfincione, ricco di sapore e profumo è pronto per essere gustato.

Paola ti consiglia …

… sai che:

mettere a bagno la cipolla serve per renderla più digeribile

– i semplici ingredienti rendono gustoso lo sfincione

– ottimo da gustare sia caldo che freddo

– conservare in contenitore idoneo e protetto

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