Pane coccoi a pitzus, uno straordinario lievitato a pasta dura di semola della tradizione sarda che si presenta con fantasiosi intagli … lo troviamo in svariate forme con una crosta dorata, una mollica morbida e compatta e con i caratteristici intagli (pitzus), spesso le massaie più esperte utilizzano per l’impasto il lievito madre ma nulla toglie all’ottima riuscita con il classico lievito di birra fresco.

CostoEconomico
Tempo di preparazione30 Minuti
Tempo di riposo8 Ore
Tempo di cottura30 Minuti
Metodo di cotturaForno
CucinaItaliana

Ingredienti

1 kg semola rimacinata di grano duro

450 ml acqua

20 g lievito di birra fresco

q.b. sale

Strumenti

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ContenitoriAcquista

Passaggi

Sciogliere il lievito di birra fresco in 100 ml di acqua tiepida, versare la semola in un capiente contenitore, poco alla volta unire l’acqua e integrare man mano i composti, aggiungete il lievito disciolto e infine il sale, lavorare a lungo fino a renderlo perfettamente elastico, fare riposare per circa 1 ora.

Pesare l’impasto ottenuto e dividerlo in panetti di circa 250/300 g ciascuno, versare della semola sul piano di lavoro e forgiare i pani a fantasia.

Praticare gli intagli con le forbici o taglierini, ricoprire con la semola.

Rivestire con carta forno una teglia e distribuire in modo distanziato i coccoi, ricoprire con pellicola alimentare e porre in forno con la luce accesa a lievitare fino al raddoppio, ci vorranno almeno 5/6 ore, prima di infornare il pane perfezionare o aggiungere altri tagli decorativi.

Accendere il forno al massimo alla massima temperatura, porre un pentolino idoneo con dell’acqua nella parte bassa del forno per creare del vapore, infornare la teglia con il pane e dopo 10 minuti abbassare la temperatura a 200°C e proseguire per altri 20 minuti circa, comunque verificare la doratura finale voluta che non deve essere eccessiva, raggiunta la cottura, spostare i coccoi sulla gratella del forno e lasciare raffreddare con lo sportello semi aperto.