Pasta fresca vegan e senza glutine
Se anche a voi la domenica mattina i cani, i figli o i vicini vi svegliano all’alba senza alcuna pietà, questa è la ricetta per voi. Io adoro la pasta fresca fatta in casa in particolare quella ripiena anche se non sono ancora del tutto ben attrezzata per farla e la faccio tutta “faticosamente” a mano. FIDANZATO SE SEI IN ASCOLTO, NATALE è VICINO. IL ripieno come sempre è la parte in cui divertirsi in base a gusti e fantasia, a questo giro, in piena armonia con le stagioni della natura, ho optato per il radicchio.

- DifficoltàMedia
- CostoMedio
- Tempo di preparazione1 Giorno 21 Ore
- Tempo di riposo2 Ore
- Tempo di cottura5 Minuti
- Porzioni2/3
- Metodo di cotturaFornello
- CucinaItaliana
Ingredienti per la pasta fresca vegan e senza glutine
- 200 gfarina per pasta senza glutine (tipo Revolution)
- 120 gacqua
- 9 gzafferano
- 1 cucchiaiosemi di lino
- 2 cucchiaiacqua
Ingredienti per il ripieno al radicchio
- 1radicchio
- 2 cucchiailievito alimentare
- 3 cucchiaiolio extravergine d’oliva
- 3 cucchiaiporro (tagliato a fettine sottili)
- 2 cucchiaianacardi (ammollati in acqua)
- 90 gformaggio vegetale spalmabile (tipo valsoia)
Per il condimento
- 1 cucchiaiomargarina vegetale
- 2 cucchiailievito alimentare
- 3 cucchiaiacqua di cottura
- 3 fogliesalvia
Strumenti
- Frullatore / Mixer
- Mattarello
- Stampino per mezzelune o altro formato
Preparazione della pasta
Per la nostra pasta fresca vegan e senza glutine:
Mettere il cucchiaio di semi di lino in ammollo in acqua bollente (2-3cucchiai) per un paio d’ore.
Alla fine del riposo avrete ottenuto un liquido abbastanza vischioso, separate i semi dal liquido che vi servirà come legante nella pasta in sostituzione dell’uovo.
Pesate la farina, metterla in un recipiente unite lo zafferano e fate un po’ di spazio al centro dove piano piano inserire l’acqua e impastare.
Aggiungere un pizzico di sale e il liquido ottenuto dall’ammollo dei semi di lino. Impastate con vigore fino ad ottenere un composto sodo e liscio, a questo punto create una palla e copritela con della pellicola. Io la faccio risposare in frigo per una mezz’oretta per farla assestare.
Quando siete pronte tirate l’impasto fuori dal frigo e lasciatelo riposare 20-30min a temperatura ambiente. Intanto preparate la vostra spianatoia spolverando abbondante farina di riso.
A questo punto potete stendere la vostra pasta con il matterello (le più fortunate con la macchina per la pasta :)) cercando di arrivare ad ottenere una sfoglia sottile ( non troppo o potrebbe spezzarsi) diciamo alta 2-3mm.
Con un coppapasta o con un coltello ritagliate dei quadrati di pasta da inserire nel vostro stampino, aggiungete in ripieno e tac, richiudete lo stampino facendo pressione uniforme.
Et voilà le vostre mezzelune sono pronte, cuociono in acqua salata bollente per circa 3min, verranno a galla una volta cotte.
Io una volta scolate le ho saltate in padella con margarina, salvia, lievito alimentare e un po’ d’acqua di cottura.
Mettere il cucchiaio di semi di lino in ammollo in acqua bollente (2-3cucchiai) per un paio d’ore.
Alla fine del riposo avrete ottenuto un liquido abbastanza vischioso, separate i semi dal liquido che vi servirà come legante nella pasta in sostituzione dell’uovo.
Pesate la farina, metterla in un recipiente unite lo zafferano e fate un po’ di spazio al centro dove piano piano inserire l’acqua e impastare.
Aggiungere un pizzico di sale e il liquido ottenuto dall’ammollo dei semi di lino. Impastate con vigore fino ad ottenere un composto sodo e liscio, a questo punto create una palla e copritela con della pellicola. Io la faccio risposare in frigo per una mezz’oretta per farla assestare.
Quando siete pronte tirate l’impasto fuori dal frigo e lasciatelo riposare 20-30min a temperatura ambiente. Intanto preparate la vostra spianatoia spolverando abbondante farina di riso.
A questo punto potete stendere la vostra pasta con il matterello (le più fortunate con la macchina per la pasta :)) cercando di arrivare ad ottenere una sfoglia sottile ( non troppo o potrebbe spezzarsi) diciamo alta 2-3mm.
Con un coppapasta o con un coltello ritagliate dei quadrati di pasta da inserire nel vostro stampino, aggiungete in ripieno e tac, richiudete lo stampino facendo pressione uniforme.
Et voilà le vostre mezzelune sono pronte, cuociono in acqua salata bollente per circa 3min, verranno a galla una volta cotte.
Io una volta scolate le ho saltate in padella con margarina, salvia, lievito alimentare e un po’ d’acqua di cottura.
Mettere gli anacardi in ammollo in acqua calda per 20min.
Se non siete amanti del sapore amaro del radicchio (soprattutto se Bio e freschissimo sarà sicuramente intenso) dopo averlo pulito e privato delle foglie più esterne, sbollentatelo per qualche minuto in acqua bollente.
Per gli amanti invece tagliare il radicchio a julienne e saltarlo in padella con olio evo e porro tagliato sottilmente.
Sfumare con un mezzo bicchiere di vino.
Una volta cotto (bastano pochi minuti) inserire nel mixer il radicchio con il porro, il lievito alimentare, gli anacardi e il formaggio spalmabile.
Avviate a media velocità e in poche secondi otterrete un composto cremoso pronto ad essere un ottimo ripieno per la vostra pasta fresca.
Se non siete amanti del sapore amaro del radicchio (soprattutto se Bio e freschissimo sarà sicuramente intenso) dopo averlo pulito e privato delle foglie più esterne, sbollentatelo per qualche minuto in acqua bollente.
Per gli amanti invece tagliare il radicchio a julienne e saltarlo in padella con olio evo e porro tagliato sottilmente.
Sfumare con un mezzo bicchiere di vino.
Una volta cotto (bastano pochi minuti) inserire nel mixer il radicchio con il porro, il lievito alimentare, gli anacardi e il formaggio spalmabile.
Avviate a media velocità e in poche secondi otterrete un composto cremoso pronto ad essere un ottimo ripieno per la vostra pasta fresca.
Conservazione della pasta fresca vegan e senza glutine
Potete congelare le vostre mezzelune in un apposito sacchetto per freezer
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