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Grazie al “dolcissimo” pensiero della mia amica Maria Luisa del Blog Di Necessità Virtù (te possino!) sono diventata una zaeti dipendente dopo aver mangiato da sola un intero pacco di questi buonissimi biscottini. Siccome sono dolci della tradizione veneta, qua a Roma dove li trovo? Me li faccio da sola! Semplice no? Ecco la ricetta facilissima e con pochi ingredienti.
Ingredienti per circa 25 pezzi:
150 g di farina di mais fioretto 250 g di farina 00 100 g di burro freddo 100 g di uvetta 1/2 bicchiere di grappa 100 g di zucchero 2 uova scorza di limone grattugiato 1 cucchiaino di lievito un pizzico di sale zucchero a velo (facoltativo)
Far rinvenire l’uvetta mettendola a bagno nella grappa per una decina di minuti.
Nel frattempo mettere tutte le polveri in una capiente ciotola, miscelarle bene e dopo aver fatto la fontana, aggiungere il burro freddo a pezzetti, le uova e la scorza del limone grattugiato.
Impastare velocemente con le mani. Unire l’uvetta ben strizzata e farla incorporare bene all’impasto. Far riposare in frigo per una decina di minuti.
Accendere il forno e portarlo ad una temperatura di 180 gradi.
Con le mani formare delle palline grandi come noci, schiacciarle leggermente e metterle sulla placca foderata con della carta forno.
Cuocere i biscotti per circa 20 minuti o comunque fino ad una leggera doratura.
A cottura ultimata , sfornarli e metterli a freddare su una gratella per dolci.
A piacere spolverizzare con lo zucchero a velo.
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