Cartellate

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Tipica ricetta natalizia pugliese gentilmente offerta dal mio amico Gianfranco de “I sapori delle Puglie” . Veramente avrebbe anche gentilmente offerto il vincotto :Pche serve per ricoprirle una volta fritte.

Dopo averlo stressato al telefono per una mattinata intera, sono riuscita a creare queste bellissime e buonissime meraviglie.

Ingredienti:

Per le cartellate  (sarebbe la ricetta base dei suoi panzerotti ma senza lo zucchero e dimezzata):

1/2 kg di farina (tipo “00″)

1 bicchiere di vino bianco secco ovviamente pugliese

poco meno di 1/2 bicchiere di olio extra vergine di oliva

la buccia intera di 2 mandarini (o 1 arancia)

olio per friggere

Per la copertura:

Vincotto q.b.

cannella in polvere

Diavolini colorati (facoltativo)

In una ciotola versare la farina e creare un vuoto al centro.  A parte scaldare  l’olio con la buccia dei mandarini e non appena inizia a soffriggere togliere dal fuoco e lasciar intiepidire. Versare l’olio privato delle bucce nella farina e poco alla volta unire il vino tiepido.

Lavorare a lungo fino adottenere un impasto sodo e liscio.

Lasciarlo riposare coperto per almeno 30 minuti.

Versarlo su un piano di lavoro spolverizzato di farina.

Inizire a stendere la sfoglia che deve risultare essere molto sottile.

Con una rotella dentata tagliare delle strisce lunghe circa una cinquantina di centimetri e larghe 3.

Ora arriva la parte più divertente: prendere ogni striscia e creare tante barchette unendo i bordi ogni 4 cm circa.

Quindi iniziare ad arrotolare le strisce fermando e pizzicando il bordo di una “barchetta” con l’altra in cerchio.

Finite le cartellate, lasciarle riposare almeno un paio di ore.

Scaldare l’olio per friggere in un pentolino non troppo basso, facendolo arrivare a 180 gradi; la temperatura perfetta per un’ottima fruttura.

Mettere una cartellata per volta girandola delicatamente.

Lasciarla asciugare capovolta su carta assorbente.

Ripetere l’operazione di frittura per  di tutte le cartellate e lasciarle freddare. Ripeto lasciarle freddare cercando di non mangiarle prima del previsto, perchè è vero che sono buonissime così, ma devono subire un altro passaggio.

Una volta fredde e ben scolate (sempre che siano rimaste), riscaldare in un tegamino il  vincotto a fiamma bassissima e appena diventa bollente, versare una cartellata per volta e cercando di coprirla interamente.

Scolare e coprire con la cannella in polvere e i diavolini colorati.

 

 

SPECIALI!!!!

 

 

 

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