Tonno di coniglio – Antipasto piemontese

Il tonno di coniglio è una pietanza tipica della cucina contadina piemontese. Nasce dall’esigenza di conservare a lungo i conigli macellati, nel tempo in cui non esistevano ancora i frigoriferi. Un piatto semplice e gustoso che può essere consumato sia come antipasto insieme ad una insalata sia come piatto unico magari accompagnato da polenta fritta o grigliata. Il tonno di coniglio va preparato con largo anticipo (24/48 ore è il tempo ideale) e lasciato a macerare nell’olio per farlo diventare tenerissimo e saporito.

Tonno di coniglio
  • Preparazione: 20 Minuti
  • Cottura: 60 Minuti
  • Difficoltà: Bassa
  • Porzioni: 6 persone
  • Costo: Medio

Ingredienti

  • 1 kg Coniglio
  • 1 carota
  • 1 costa Sedano
  • 3 Pomodorini
  • 1 cipolla
  • 1 ciuffo Prezzemolo
  • 1 Cipollotto fresco
  • Chiodi di garofano
  • Rosmarino
  • Salvia
  • 6/7 spicchi Aglio
  • Sale
  • grani di pepe
  • Olio extravergine d'oliva

Preparazione

  1. Tonno di coniglio

    Lavate tutti gli ortaggi. Sbucciate la cipolla poi steccatela con i chiodi di garofano. Preparate un mazzetto con il sedano, il prezzemolo, il rosmarino e la salvia. Mettete in una pentola piena di acqua il mazzetto, i pomodorini tagliati a metà, la cipolla, il cipollotto,  due/tre bacche di ginepro, qualche grano di pepe e un cucchiaio di sale. Appena il brodo sfiora il bollore immergete il coniglio pulito, privo di testa e interiora, lasciatelo cuocere a fiamma bassa per 60 minuti circa. Spegnete e fatelo raffreddare nel brodo.

  2. Tonno di coniglio

    Prelevate la carne, fatela scolare bene poi sfilacciatela. Lavate e asciugate la salvia. Sbucciate l’aglio, tagliatelo a lamelle. Preparate dei vasetti puliti e sterilizzati nei quali andrete a versate l’olio extravergine di oliva, le foglie di salvia e le lamelle di aglio

  3. Tonno di coniglio

    Fate uno strato con il coniglio sfilacciato poi bagnate con l’olio, la salvia e l’aglio. Continuate così fino ad esaurire il coniglio e alla fine coprite con uno strato abbondante di olio. Chiudete con i coperchi e lasciate riposare il tonno di coniglio 24/48 ore prima di consumarlo. 

    Potete conservare i vasetti sterilizzati fino a 5 mesi mettendoli in una pentola coperti di acqua e facendoli bollire 40 minuti. Poi a raffreddamento completo asciugare e conservare.

  4. Tonno di coniglio

Note

QUI un’altra specialità piemontese. La Cisrà una minestra di trippa e ceci

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