Gli spaghetti alla carbonara con i carciofi sono la rivisitazione di una ricetta della tradizione italiana tra le più conosciute al mondo. Le uova, i carciofi, il guanciale, il pecorino romano e il pepe conferiscono un gusto intenso e avvolgente al piatto. Il sugo alla carbonara è molto facile da preparare e i carciofi daranno un tocco in più al piatto, provatela e non vi deluderà.
Spaghetti alla carbonara con i carciofi
Ingredienti per 4 persone
380 gr. di spaghetti
200 gr. di guanciale
4 carciofi
5 uova
100 gr. di pecorino romano
1 cipollotto
sale e pepe
olio extravergine di oliva
Procedimento
Per prima cosa pulite i carciofi. Eliminate le foglie esterne più dure, dovete arrivate al cuore, tagliate le punte, dividetele a metà, eliminate la peluria e tagliatele a fette non troppo sottili. Via via che tagliate i carciofi metteteli a bagno di acqua e limone affinché non anneriscano. Sbucciate e affettate finemente un cipollotto, fatelo dorare in una larga padella in olio extravergine di oliva, aggiungete i carciofi scolati e sciacquati, lasciateli rosolare qualche minuto. Nel frattempo tagliate il guanciale e aggiungete qualche pezzetto ai carciofi, fate cuocere a fiamme moderata qualche minuto, poi aggiungete un mestolo di acqua, regolate di sale e proseguite la cottura.
In una ciotola sbattete le uova con un pizzico di sale, il pepe e il pecorino grattugiato. Tagliate a listarelle il rimanente guanciale, fatelo rosolare a fiamma alta in una padella, appena sarà bello croccante, spegnete e tenetelo da parte. Lessate gli spaghetti e scolateli al dente (tenete da parte un mestolo di acqua di cottura), tuffateli nella padella con i carciofi, aggiungete il guanciale mescolate e fate insaporire la pasta, se necessario versate un po’ di acqua di cottura. Allontanate la padella dal fuoco, amalgamate la gli spaghetti con le uova, mescolate velocemente in modo che le uova non si rapprendano ma formino una bella cremina.
Ricordate che la carbonara si fa lontano dal fuoco e dunque potrebbe tornare utile avere i piatti di servizio caldi, io li passo un paio di secondi al microonde.
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