Lei, Paoletta l’ha chiamata “Bomba, la brioche che si crede una colomba” (la sua ricetta è QUI ) io la chiamo Colomba pasquale veloce perché la fai in 6 ore ed è quasi come l’originale. Buona e soffice questa colomba veloce ha un buon sapore ed è dolce al punto giusto. All’interno vi sono le sospensioni, potete decidere per le classiche o sbizzarrirvi con quello che più vi piace mentre in superficie una croccante glassa decorata con mandorle e zucchero a velo.
Se a Pasqua non avete tempo o non avete voglia di mettere mano ad una lunga lavorazione con lievito madre vi straconsiglio questa ricetta.
Ingredienti per realizzare la colomba pasquale veloce
Ingredienti per il lievitino presi dal totale impasto
- 150 gacqua
- 150 gfarina W330
- 1 cucchiainomiele
- 25 glievito di birra fresco
Ingredienti per l’impasto
- 500 gfarina w330
- 2tuorli
- 1uovo intero (uova medie)
- 110 gzucchero
- 150 gacqua
- 100 glatte
- 85 gburro
- 30 gburro fuso
- zeste di 1 mandarino
- zeste di 1 arancia
- 1 cucchiainoestratto di vaniglia
- 2 cucchiaiamaretto (liquore)
Sospensioni
- 150 garancia candita
- 60 gcioccolato bianco (a pasticche)
per la glassa
- 48 gfarina di mandorle
- 83 gzucchero
- 45 galbume
- 10 gamido di riso (o fecola di patate)
Preparazione della colomba pasquale veloce
Radunate tutti gli ingredienti sul piano di lavoro. Pesateli e teneteli da parte.
Per prima cosa preparate la glassa. In una ciotola mescolate tutti gli ingredienti aggiungendo l’albume poco alla volta fino ad avere la consistenza tipo di una crema pasticcera o, come più correttamente si dice, a nastro spezzato.
Preparate il lievitino miscelando 150 gr di acqua e 150 gr. di farina, unite il miele e il lievito (ingredienti presi dal totale). Coprite con pellicola e lasciate a temperatura ambiente per circa 1 ora.
Nel frattempo fate sciogliere i 30 gr di burro con le zeste di arancia e mandarino. Appena comincia a sfrigolare spegnete e unite la vaniglia. Coprite con pellicola e tenete da parte.
Quando il lievitino mostra i primi segni di cedimento versatelo nella planetaria aggiuntete il latte, 1 albume e 2 cucchiai di zucchero e qualche cucchiaiata di farina che consenta all’impasto di aggrapparsi alla foglia.
Poi in tre volte aggiungete 1 tuorlo, 2 cucchiai di zucchero e tanta farina quanto basta per riportare l’impasto in corda. Aggiungete il sale dopo l’ultimo tuorlo, non dimenticatelo!
Continuate ad aggiungere la farina rimasta continuando a impastare, ribaltando di tanto in tanto, fino a quando il composto non si stacca dalle pareti.
Dunque proseguire aggiungendo, uno di seguito all’altro, a piccoli fiocchetti il burro spatolato.
Ribaltate l’impasto, unite il burro fuso, goccia a goccia per non smollare l’impasto e infine, sempre poco alla volta, il liquore. Lasciate incordare e fate la prova velo.
Versate l’impasto sul piano imburrato, imburrate anche le vostre mani dunque stendete dando una forma rettangolare, distribuire le sospensioni, poi aiutandoti con la spatola arrotolare dal lato lungo e poi dal lato corto. Formare una palla, sistematela in una ciotola e lasciate lievitare l’impasto coperto per un’ora.
Pesate l’impasto, prelevate 825 gr per lo stampo da 750 gr. dividetelo in due parti: una di circa 300 gr. e l’altro di 525 gr.
Ad ogni pezzo fate un giro di pieghe di secondo tipo. Coprite a campana e lasciate riposare per 30 minuti.
Formate le colombe. I pezzi più piccoli saranno le ali il pezzo più grande la parte centrale, metteteli nello stampo.
Coprite con pellicola e lasciate lievitare 1h e 30 circa a temperatura ambiente, devono comunque raddoppiare.
Preriscaldate il forno in modalità statica a 165°. Nel frattempo dopo aver montato con le fruste la glassa, sistematela con un sac à poche sulla colomba. Decorate con mandorle, zucchero a granella e zucchero a velo. Infornate e lasciate cuocere a 165 gradi per circa 40 minuti.
Sfornate, infilzate con gli appositi spiedi e lasciate raffreddare sottosopra.
Sono tanti i dolci italiani tipici pasquali. Si può dire che ogni città o regione ne annoveri almeno uno. Sul blog potete trovare le ricette di alcuni dolci pasquali tipici siciliani come la cassata tradizione e la cassata al forno, le pecorelle di pasta di mandorle mentre tra quelli di altre regioni trovate la pastiera napoletana
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