Capone in agrodolce (lampuga)

A San Vito Lo Capo in provincia di Trapani si svolge ogni anno, in autunno, una sagra chiamata “Tempu ri capuna” dedicata al capone (lampuga) e in generale a tutto il pesce azzurro. Col termine tempu ri capuni si indica un periodo di abbondanza, un momento propizio per la pesca. Di questo pesce ne è ricca la costa sanvitese, qui vengono pescati da metà agosto e fino a tutto dicembre e al mercato li trovate a prezzi veramente bassi, il costo può variare dai 6 ai 10 euro al chilo. La lampuga come tutti i pesci azzurri è ricca di omega3, di vitamine, sali minerali, magnesio e potassio, è povera di grassi quindi è indicata nelle diete ipocaloriche. Dopo questa breve introduzione ora passiamo alla ricetta di oggi, che prevede l’utilizzo di questo pesce: il capone in agrodolce

Capone in agrodolce (lampuga)

capone in agrodolce

Ingredienti per 4 persone
4 caponi
3/4 cipolle bianche
aceto q.b.
zucchero q.b.
farina rimacinata
olio per friggere

Procedimento
Quando acquistate il pesce fatelo eviscerare e tagliare in pescheria. Ciò vi consentirà di risparmiare un bel po’ di tempo per la preparazione del capone in agrodolce. Dunque lavate, scolate e asciugate con carta assorbente tutti i pezzi di pesce. Versate la farina con un pizzico di sale in un vassoio, infarinate tutto il pesce e friggetelo in abbondante olio di semi di girasole. Fatelo scolare su carta da cucina dell’olio in eccesso.
Capone in agrodolceCapone in agrodolce

Sbucciate le cipolle, affettatele finemente, mettetele in una padella con poca acqua e un pizzico di sale, portate a bollore, coprite con un coperchio e fatele cuocere per 20 minuti circa.
Trascorso questo tempo, scolate l’acqua di cottura residua, aggiungete l’olio extravergine di oliva e fate insaporire. Nel frattempo sciogliete 3 cucchiai di zucchero in un bicchiere di aceto bianco, versate nella padella, fate evaporare, dunque regolate di sale e pepe. Spegnete e versate la salsa agrodolce sul capone fritto.
Lasciate riposare un paio di ore il capone in agrodolce, rigirando i pezzi di pesce di tanto in tanto, servite a temperatura ambiente.

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capone in agrodolce