Questa non è la solita torta lievitata e soffice, è una torta bassa e umida con una consistenza quasi cremosa. Infatti la farina è molto poca, è fatta solo di pochi ingredienti in cui il cioccolato fà la parte principale.
La mia è una versione più leggera di questa torta, ho sostituito lo zucchero con l’eritritolo, un dolcificante naturale estratto dalla frutta, che non ha calorie e non ha nessuna influenza sulla glicemia (come insegna la dottoressa Chiara Manzi nel suo libro “Cucina Evolution Buona da Vivere”). Si può sostituire con pari quantità di zucchero.
Nella ricetta originale ci sono 80 grammi di zucchero, io ho ridotto della metà perché non amo i sapori troppo dolci, ma questo dipende dal vostro gusto.
Non ho aggiunto le gocce di cioccolato, perché 150 grammi di cioccolato mi sembravano già una bella quantità, ovviamente parlo di cioccolato con almeno il 70 % di cacao.
Inoltre al posto dell’amido di mais, ho utilizzato la fiberfarina, ricca di fibre. Il risultato è una torta molto golosa e “cioccolatosa”, che soddisfa il palato anche mangiandone una piccola quantità.
Ingredienti
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Ricotta 200 g
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Fiberfarina 30 g
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Uova 3
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Cacao amaro in polvere q.b.
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Cioccolato fondente al 70% 150 g
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Eritritolo 40 g
Preparazione
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- Separare i tuorli dagli albumi e montare questi ultimi a neve ferma.
- Montare i tuorli con l’eritritolo, fino a farli diventare chiari e spumosi.
- Aggiungere ai tuorli la ricotta e la farina.
- Sciogliere il cioccolato a bagnomaria, farlo intiepidire poi aggiungerlo al composto di ricotta e uova.
- Unire per ultimi gli albumi montati, mescolando con una spatola dal basso verso l’alto, per non farli smontare.
- Mescolare bene, poi versare in uno stampo da forno da 20 cm e cuocere a 180 gradi per 40-45 minuti.
- Sfornare la torta, lasciarla raffreddare poi cospargere la superficie di cacao amaro e decorarla a piacere (io ho messo palline argentate di zucchero e cuoricini di cioccolato bianco).