Ebbene sì lo ammetto, sono proprio fissata con le polpette! Non perdo occasione per trasformare in polpetta qualsiasi ingrediente e questa volta è toccato ai topinambur.
Come sempre queste polpette sono molto semplici da preparare, una volta lessati i topinambur, basta frullarli e aggiungere gli altri ingredienti e sono pronte da infornare.
Sono veramente buone e saporite, provatele e non ve ne pentirete!
Il topinambur è uno strano tubero bitorzoluto, che come forma ricorda lo zenzero e, come sapore, assomiglia invece al carciofo.
Questo tubero contiene potassio, ferro, fibra solubile e insolubile. La fibra solubile è rappresentata dall’inulina, che aumenta il senso di sazietà, contribuisce a ridurre la glicemia, il colesterolo e i trigliceridi e favorisce la crescita di batteri buoni nell’intestino.
Il consumo di topinambur aiuta a diminuire la pressione sanguigna, a combattere la stitichezza, a facilitare la digestione e a riequilibrare la flora batterica intestinale. Inoltre aiuta a combattere la ritenzione idrica e l’anemia.
Può essere consumato anche crudo, ad esempio tagliato a fettine e condito con sale, pepe, olio e succo di limone.
Qui trovate altre ricette con i topinambur.
Ingredienti
- 300 gtopinambur
- 20 gpecorino romano
- 100 galbumi
- 100 gpangrattato
- 30 gprovola
- 1 pizzicopepe nero
- 1 pizziconoce moscata
- 1 cucchiaioolio extravergine d’oliva
- 1 pizzicosale
Preparazione
Sbucciare i topinambur e tagliarli a pezzetti, poi lessarli fino a quando saranno morbidi.
Scolarli e frullarli per ottenere una crema.
Aggiungere il pecorino, il pangrattato, gli albumi e le spezie.
Amalgamare bene tutti gli ingredienti e formare delle polpette con le mani, inserendo in ognuna 2-3 dadini di provola (va bene anche quella affumicata).
Passare le polpette nel pangrattato e sistemarle in una teglia con carta da forno.
Condire le polpette di topinambur e provola con l’olio e infornare a 200 gradi per circa 15 minuti.