Cucina Evolution

Oggi voglio fare un approfondimento su “Cucina Evolution”, cioè quello che, secondo me, è una vera rivoluzione in cucina.

Inizio con una domanda: a chi non piacerebbe poter mangiare le cose che più gli piacciono, senza doversi preoccupare che facciano male, anzi, essendo sicuri che regalino tanti benefici alla propria salute? la risposta è appunto Cucina Evolution, che rappresenta l’evoluzione della cucina italiana in una nuova cucina che, rispettando la tradizione delle ricette e degli ingredienti, non solo è bella e buona ma fa anche bene alla salute.

Cucina Evolution è stata ideata dalla dottoressa Chiara Manzi, che, con la collaborazione di suo marito Danilo Pertosa, ha fondato la prima accademia in Europa di Culinary Nutrition e Antiaging Italian Food, cioè una scuola di formazione specializzata nell’insegnamento della culinary nutrition, ovvero la scienza della nutrizione applicata in cucina.

Le regole di cucina evolution sono molto semplici: meno grassi, meno zuccheri, meno sale, più fibra e tanto gusto. Quindi come dice il sito ufficiale, le ricette tradizionali si trasformano da buone da morire a buone da vivere!

Il libro della dottoressa Chiara Manzi, “Cucina Evolution Buona da Vivere”, è un bellissimo libro illustrato che spiega in maniera chiara anche per chi non è “addetto ai lavori”, i principali concetti della nutrizione e delle sue applicazioni in cucina, mostrando i motivi per cui le classiche diete falliscono e insegnandoci dei metodi per rimanere in forma e in salute con gusto.

Al libro è allegato un cofanetto con tantissime ricette semplici e buone, studiate dagli chef dello staff di cucina evolution con la supervisione della dottoressa Manzi. In ogni ricetta sono riportati i valori nutrizionali, per cui è facile comporre un menù adatto alle nostre esigenze, combinando le ricette tra loro.

Qui non troviamo i soliti tristi piatti sconditi, ma i piatti tipici della cucina italiana, come ad esempio l’amatriciana, la carbonara, la pizza, le lasagne, ottimi dolci che, da piatti grassi e calorici, diventano un elisir di lunga vita. I primi piatti hanno meno calorie e più fibre di un piatto di riso in bianco con l’olio, ma molto più gusto e un dolce evolution ha meno zuccheri e più fibre di una mela, quindi può essere consumato da tutti, compresi i diabetici o in generale chi ha problemi con la glicemia.

La dottoressa Manzi, inoltre, è una persona gentilissima, sempre disponibile per chiarimenti e per fornire un aiuto a tutti.