Questo risotto è uscito così, estemporaneamente. Avevo voglia di fare un risotto, ma non avevo programmato nulla di specifico. Rovistando in frigo e nella memoria gustativa, ho recuperato due cespi di indivia belga e l’ultimo pezzetto di caciotta di capra. Poi, pensando a un tocco che “staccasse”, ho considerato quslche goccia di quel bslsamico invecchiato che c’è in credenza… e in effetti era un tocco armonicamente discordante.
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Arriva all’improvviso,
dura quanto i cerchi nell’acqua dopo il sasso,
interrompe i pensieri, la malinconia,
non si fa prenotare, nessun appuntamento,
la misteriosa briciola della felicità.
Erri De Luca

- DifficoltàMedia
- CostoMedio
- Tempo di preparazione15 Minuti
- Tempo di cottura20 Minuti
- Porzioni4
- Metodo di cotturaFornello
- CucinaItaliana
- StagionalitàTutte le stagioni
Ingredienti
Strumenti
Passaggi

In una padella, mettere ad appassire lo scalogno affettato a velo in un cucchiaio di olio e quindi aggiungere l’indivia lavata e tagliata in chiffonade sottile, salare, pepare e lasciar appassire coperto per 5 o 6 minuti.
Nella pentola del risotto, far tostare il riso con l’altro cucchiaio di olio e 10 g di burro. Portarlo a cottura nel modo classico, aggiungendo man mano il brodo.
A metà cottura aggiungere l’indivia stufata e proseguire fino a cottura del riso. Deve risultare leggermente all’onda, ma non troppo morbido.
Alla fine, mantecare il risotto con il restante burro e la caciotta di capra grattugiata grossolanamente ed il formaggio grana.
Lasciar riposare qualche secondo, quindi impiattare.
Aggiungere alcune gocce di aceto bslsamico invecchiato.
