Oggi vi parlo di un dolce tipico del periodo pasquale nella mia regione: la Scarcella pugliese di Pasqua.
Dopo aver pubblicato la pastiera napoletana e ‘u pastizz lucano, non potevo non dedicare una pagina ad un dolce della mia terra. Ho tanti ricordi legati alla scarcella: mi ricordo che mia nonna paterna ne preparava a decine, d’altra parte siamo tanti nipoti e ognuno di noi doveva averne una! Ne preparava di ogni forma: la colombina, il cestino intrecciato, il tarallo, l’asinello, la pupa incinta.. E poi tanti taralli, fatti sempre con questo impasto ma senza l’uovo sodo, spolverizzati di zucchero e che il nonno intingeva nel vino rosso.
Quella che vi propongo oggi è proprio la ricetta della nonna Rosaria (grazie a mia zia Anna che l’ha conservata), che prevede l’uso della margarina. Lei la preparava così, io ho preferito utilizzare l’olio extravergine d’oliva perchè in origine si preparavano così.
- Preparazione: 30 Minuti
- Cottura: 20 Minuti
- Difficoltà: Bassa
- Porzioni: 16 scarcelle
- Costo: Economico
Ingredienti
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Farina 00 1 kg
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Zucchero 300 g
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Uova 4
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Olio extravergine di oliva (oppure 250 g di margarina fusa) 200 g
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Scorza d'arancia 1
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Chiodi di garofano macinati 1 cucchiaino
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Cannella in polvere 1 cucchiaino
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Latte q.b.
Preparazione
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Disponete la farina a fontana su di una spianatoia, avendo cura di mescolarla per bene col lievito.
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Brava manu.fai sempredelle cose bionea questa specialitá la farò ai miei figli e nipoti grande manu:-):-)
Grazie Meri!!! Un abbraccione!!!