Ritrovare se stessi

Ritrovare se stessi

Ritrovare se stessi, connettendo mente e corpo: ovvero riprendere in mano la propria vita con consapevolezza, ripartendo da noi stessi.

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Buona lettura!

Ritrovare se stessi

Una vita troppo frenetica

I ritmi sostenuti a cui siamo sottoposti ogni giorno, l’essere iperattivi, il non avere mai tempo, il dover sempre correre come schegge impazzite, da una parte all’altra, i mille impegni, la monotonia della quotidianità e il ripetersi di essa, settimana dopo settimana, ci hanno allontanato da ciò che siamo nel più profondo.

Il problema fondamentale è che ci muoviamo come automi, non ci rendiamo più conto di ciò che facciamo, perché ogni nostro gesto è una ripetizione, una catena di montaggio programmata, siamo dei piloti automatici che guidano un aereo.

Siamo degli animali rinchiusi in una gabbia stretta e piccola, chiamata società. 

Vivere il presente

Tutto ciò che facciamo infatti, viene si registrato dalla nostra mente, ma non da noi vissuto appieno, in modo cosciente e consapevole.

Non riusciamo più a cogliere l’essenza dell’attimo, di ciò che stiamo letteralmente facendo in un determinato momento, perché la nostra mente è sempre affollata da mille pensieri, impegni, preoccupazioni che ci distraggono e ci distolgono dal nostro presente.

Ed è proprio qui che subentra il pilota automatico e ci ritroviamo a fare una serie di azioni, in ripetizione, a volte senza renderci nemmeno conto di ciò che stiamo facendo, tanta è l’abitudine con cui le svolgiamo, come ad esempio il mangiare!

Fateci caso, innanzitutto, spesso mangiamo, non per fame, ma per appetito, inoltre lo facciamo perché è consuetudine farlo. Quando mangiate inoltre, non vi è mai capitato di finire il piatto e quasi non esservi resi conto di aver mangiato?

Io credo proprio di si!

Questo accade perché voi eravate distratti e non avete fatto attenzione al cibo che stavate ingerendo, al suo gusto, al suo sapore, se era caldo, se era freddo, se vi appagava, lo avete semplicemente mangiato in fretta, con la mente altrove, pensando ad altro o guardando la televisione, o lo smartphone.

Terminato di mangiare, non avendo registrato in modo cosciente e consapevole ciò che stavate facendo, difficilmente vi sentirete appagati e la conseguenza immediata sarà la voglia di mangiare altro.

Cosa si può fare?

Se vi rendete conto di essere in balia di questa esistenza frenetica, di non essere più padroni della vostra vita, del vostro tempo, ma è il tempo stesso a tenervi in pugno, allora forse è il caso che vi fermiate un attimo e che rallentiate un po’ i ritmi.

Come prima cosa dovreste ritagliarvi nell’arco della vostra giornata anche solo 30 minuti, che dovranno essere tutti per voi.

Questo è fondamentale per tutti coloro che vorranno ritrovare se stessi.

Fermatevi un attimo, respirate profondamente e ascoltatevi. Connettete la vostra mente con il vostro corpo. Rilassatevi e lasciate andare tutti i pensieri negativi, liberate la mente, non pensate a nulla, saranno i vostri pensieri a farsi strada nella vostra mente.

Non abbiate paura di loro, non respingeteli, ma assecondateli, come se foste in dormiveglia.

Ascoltate il vostro respiro, ancoratevi al vostro presente, non pensate al passato o al futuro, ma iniziate a vivere questo momento.

Dovete infatti riabituarvi a vivere il vostro presente in modo cosciente e consapevole!

Mente e corpo una cosa sola

Ritrovare se stessi pensando al proprio corpo come se fosse la propria casa: esso infatti ci accoglie e ci sostiene in tutto il nostro viaggio.

Rispettiamolo prendendoci cura di lui e soprattutto amiamolo per quello che è, senza stare lì a pretendere da lui l’impossibile.

Accettiamolo e accettiamoci per quello che siamo e non per quello che la società vuole che siamo. Impariamo a nutrirlo, non solo di cibo.

Ritrovare se stessi per scoprire un mondo nuovo e accorgersi improvvisamente che forse abbiamo vissuto, per molto tempo, come ospiti nella nostra stessa casa che. spesso, abbiamo detestato.

Rispettiamoci e amiamoci, sempre!

Se volete approfondire l’argomento, al momento, vi invito a leggere anche il seguente articolo: L’attività fisica nella dieta Dukan.

Seguiranno anche altri articoli relativi al mindful eating: il mangiare in modo consapevole!

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