Puccia salentina

Le pucce sono un tipo di pane dal diametro di 20/30 centrimenti molto diffuse nel Salento e nel tarantino. Questo pane mi ricorda la mia vacanza in Salento. Sono perfette per cena, per un pranzo da asporto e sono tanto leggere e morbide. Ed ecco che con orgoglio vi propongo la versione della mia puccia salentina glutenfree.

Con un pizzico di polvere fatata….
  • DifficoltàMedia
  • CostoMolto economico
  • Tempo di preparazione3 Ore 30 Minuti
  • Tempo di riposo3 Ore
  • Tempo di cottura8 Minuti
  • Porzioni4 persone
  • CucinaItaliana

Ingredienti

  • 250 gFarina Caputo (Potete utilizzare anche quella che preferite)
  • 225 mlacqua temperatura ambiente (Variare in base alla assorbibilità della farina)
  • 150 glievito madre (In alternativa 5g di lievito secco)
  • 1 cucchiainomiele millefiori
  • 1 cucchiainosale
  • 1 cucchiaioolio di semi

Preparazione

  1. In un recipiente sciogliere il lievito madre o quello secco in acqua con il miele. Versare su questo composto la farina ed impastare. Aggiungere il sale e l’olio e continuare ad impastare per qualche minuto. Il composto risulta molto morbido e leggermente appiccicoso. Ungere una ciotola di olio e versare l’impasto facendo lievitare coperto con della pellicola o con il coperchio per circa 2 ore o comunque fino al raddoppio del composto.

    Passate le 2 ore, versare l’impasto su un piano infarinato (farina di riso) e dividerlo in 4 parti. Arrotolare ogni pezzo e posizionarli su una teglia infarinata e coperti da pellicola. Far lievitare fino al raddoppio per circa un’ora.

  2. Passato il tempo di lievitazione, prendere il panetto con una spatola infarinata e appiattiti leggermente su un piano infarinato.

  3. Cuocere in forno alla massima potenza per 20 minuti tutte insieme sulla pietra refrattaria o sulla teglia del forno (deve essere assenso mezz’ora prima di informarle) o nel forno per pizza Ferrari (acceso 10 minuti al livello 3 e poi abbassato al livello 2) per 8 minuti su un lato più 2 minuti sull’altro lato, una alla volta.

  4. Condire con salumi o con qualsiasi cosa preferite.

    È possibile conservarle in un sacchetto di carta per qualche giorno e riscaldare prima di consumare.

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