Il panariello (in dialetto o’ panariell) è il dolce della tradizione pasquale del paese di mia madre. È un pan di Spagna glassato a forma di ciambella e decorato con praline di zucchero e ovetti di cioccolato. È un dolce che mi ricorda l’infanzia perchè mia nonna me lo faceva sempre trovare quando andavo a trovarla durante il periodo della quaresima. L’unico forno del paese lo realizzava e le piccole botteghe di alimentari prendevano le prenotazioni per venderlo ai compaesani. Veniva confezionato nella carta del pane o in una carta bianca con pois dorati. È il dolce, insieme alla pastiera che faceva la nonna di Salerno, del dopo pranzo pasquale e della pasquetta. Ora che sono cresciuta e tante cose sono cambiate il panariello lo faccio senza glutine ed è un dolce così semplice ma di tanto significato per me e per la tradizione familiare.
- CostoMolto economico
- Tempo di preparazione50 Minuti
- PorzioniStampo a ciambella di 24 cm
- Metodo di cotturaForno elettrico
- CucinaItaliana
Ingredienti
Per la base
- 160 gZucchero
- 160 gFarina senza glutine
- 4Uova
- 1 bustinaVanillina
- 1 bustinaLievito in polvere per dolci senza glutine ((Facoltativo) )
Per la glassa
- 125 gZucchero a velo senza glutine vanigliato
- 20 gAcqua
Per decorare
- q.b.Confettini colorati
- q.b.Ovetti di cioccolato
Preparazione
In una ciotola montare per almeno 20 minuti lo zucchero con le uova intere. Il composto deve diventare molto gonfio e denso. Incorporare lentamente, con movimenti dall’alto verso il basso, la farina setacciata e la vanillina. Versare nello stampo per ciambella e cuocere in forno preriscaldato a 180° per 35 minuti. Per la glassa, portare a bollore in un pentolino l’acqua, versarsarls in una ciotola con lo zucchero a velo amalgamando velocemente. Versare su tutta la superficie del dolce e decorare con confettini e ovetti.