zenzero

Ciambelline all’anice

Ciambelline all'anice
Ciambelline all’anice

Ciambelline all’anice

Le Ciambelline all’anice sono dei biscottini molto profumati e di facile realizzazione, dalla forma di anello (simili alle famose Macine di Mulino Bianco) e molto diffusi nelle regioni del Sud Italia, quali Campania, Puglia, Calabria, Basilicata e Sicilia.

Fragranti e sfiziose, le Ciambelline all’anice sono perfette per accompagnare un the a merenda o da servire ai vostri ospiti come dessert, insieme ad un buon amaro.

La ricetta è semplice, veloce ed economica, poiché prevede l’utilizzo di farina, vino bianco, zucchero e semi di anice. Se non amate l’anice, potete ometterlo (ottenendo così delle semplici ciambelline al vino bianco) o sostituirlo con altre spezie, come un pizzico di cannella o di zenzero.

Potete conservare le ciambelline per 3-4 giorni in un contenitore ermetico, in modo da poterle mangiare anche a colazione, giusto per cominciare bene la giornata 🙂

 

 

Ingredienti:

400 gr di farina 00

125 gr di olio di extravergine di oliva

125 ml di vino bianco

200 gr di zucchero di canna

20 gr di semi di anice

1 cucchiaino di ammoniaca per dolci

Un pizzico di sale

 

 

 

Procedimento:

Scaldare il forno a 170°C.

In una ciotola capiente, unire la farina, lo zucchero di canna, l’ammoniaca per dolci, il vino bianco secco, l’olio extravergine di oliva e i semi di anice, e impastare bene.

L’obiettivo è ottenere un panetto liscio e omogeneo.

Coprire il panetto con uno strofinaccio e lasciarlo riposare per 30-40 minuti a temperatura ambiente.

Trascorso il tempo di riposo, disporre il panetto su una spianatoia infarinata e dividerlo in pezzi, ricavando dall’ impasto dei rotolini sottili del diametro di un dito.

Tagliarli in modo da ottenere dei bastoncini e chiudere le estremità per formare le ciambelline.

Rivestire una teglia di carta forno, adagiarvi le Ciambelline e cuocere in forno caldo a 200 gradi per circa 15 minuti, fino a doratura.

Sfornare e far raffreddare su una gratella.

Servire le Ciambelline all’anice fredde e conservarle in un contenitore ermetico per 3-4 giorni.

 

 

 

 

 

 

Insalata nizzarda

Insalata nizzarda
Insalata nizzarda

INSALATA NIZZARDA

Una ricetta proveniente dalle cucine della Francia del Sud: Insalata nizzarda, un piatto unico e sostanzioso, ideale da mangiare d’estate, a base di verdure fresche, uova sode, tonno e alici.

Una ricetta facile e veloce per un pranzo dalle note provenzali da gustare a casa per un pranzetto estivo (magari in terrazza 😉) o da portare in ufficio per far venire l’acquolina in bocca a tutti i colleghi: fidatevi, questa ricetta avrà un successone!!

INGREDIENTI PER UNA PORZIONE ABBONDANTE:

Insalata verde q.b.

1 uovo

1 patata media

Una manciata di fagiolini (io ho usato quelli già pronti, in lattina, ma voi potete usare quelli freschi o addirittura quelli surgelati, in base alle vostre preferenze)

1 pomodoro tondo da insalata

1 scatoletta di tonno al naturale (o sott’olio, come più vi piace)

2 filetti di alici

1 cetriolo

Una manciata di olive nere denocciolate

Sale, olio, pepe nero macinato

Procedimento:

Riempire una pentola d’acqua e portarla a ebollizione per lessarvi la patata già sbucciata è tagliata in 4.

Scolare la patata e farla intiepidire.

Lavare e tagliare le foglie di insalata e il pomodoro.

Sciacquare una manciata di fagiolini sotto acqua corrente (se usate i fagiolini surgelati, cuocerli in una pentola con acqua bollente per 8-10 minuti, poi scolarli e lasciar intiepidire a temperatura ambiente).

Riempire un pentolino d’acqua e portarlo a ebollizione, quindi immergervi l’uovo e cuocere per 10 minuti esatti dalla bollitura, in modo da farlo diventare sodo.

Scolare l’uovo, lasciarlo intiepidire, sbucciarlo e tagliarlo a fette.

Pelare e tagliare il cetriolo a dadini.

In una ciotola unire le foglie di insalata, l’uovo sodo, la patata lessa, i fagiolini, il pomodoro a fette, il tonno al naturale, le alici e una manciata di olive nere denocciolate.

Mescolare bene il tutto e condire con un filo di olio extravergine di oliva, un pizzico di sale e una spolverata di pepe nero macinato.

Pollo all’agrodolce

Pollo all'agrodolce
Pollo all’agrodolce

Pollo all’agrodolce

Ed eccomi qua, pronta per raccontarvi la risposta ricevuta al primo sms, dopo ben 3 ore di attesa.

Il tono del messaggio? Simpatico (si comincia con “Ciao bella”, quindi, di buon auspicio). Il contenuto? Nulla di eclatante, un banale “ci sentiamo in settimana”.

Quanto tempo trascorre tra il lancio dell’amo e l’abbocco del pesce all’esca? Un manuale di pesca recita “il pesce abboccherà all’amo quanto più questo si presenterà simile a quello a cui è abituato.

Un’esca deve pertanto apparirgli il più possibile “naturale” […]” .

Cosa dire? Neanche in ambito sportivo esiste una risposta a questa domanda da 1 milione di dollari.

La mia migliore amica sostiene che gli uomini seguano la “regola dei 3 giorni”: mai chiamare una ragazza prima che siano trascorsi almeno 3 giorni dal primo appuntamento.

Ma perché proprio 3? Perché in fondo, anche Gesù è resuscitato dopo 3 giorni!

Quindi, se questo è vero, io dovrei trascorrere i prossimi tre giorni tessendo la cd. tela di Penelope, facendo il countdown del tempo rimasto alla scadenza, cercando di mantenere la batteria dell’Iphone sempre carica e non andare mai in luoghi con scarsa copertura della rete ma… a voi pare normale?

Io sono un tipo da “cotto e mangiato”, non sto dietro a queste tattiche sentimentali… Uffa, e ora come posso ingannare l’attesa? ….

Trovato! Mi dedico alla cucina, anzi, a far pratica di cucina in attesa di sfiziare qualcuno con le mie prelibatezze!

Ecco a voi il mio pollo all’agrodolce, sperando di ricevere presto una notizia poco agro è molto dolce 😉😉😉

Il pollo all’agrodolce e’ una profumata ricetta siciliana che può essere accompagnata da patate al forno o cotte nella pentola stessa in cui si cucina il pollo.

Si tratta di una ricetta facile, veloce, economica e che può essere servita anche durante un pranzo con gli amici.

Ingredienti per una porzione:

2 cosce di pollo
100 gr di pomodori pelati
Il succo di un limone
1 cucchiaio di zucchero
2 cucchiai di olio
Una manciata di olive verdi e/o nere
Qualche foglia di prezzemolo
Sale

Procedimento:

In una padella scaldare i pomodori pelati e schiacciarli con una forchetta per creare un sughetto.

Appena l’acqua dei pomodori si sarà ritirata, aggiungere due cucchiai di olio e far rosolare il pollo fino a doratura.

Aggiungere due bicchieri d’acqua, una spolverata di sale, le olive e qualche foglia di prezzemolo e mescolare poi coprire con il coperchio e cuocere per una ventina di minuti, mescolando di tanto in tanto.

Nel frattempo, creare un’emulsione con il succo di un limone e lo zucchero.

Trascorsi venti minuti, aggiungere l’emulsione di succo di limone e continuare la cottura per altri 15 minuti.

Servire ben caldo.

Ciambellone speziato

Ciambellone speziato
Ciambellone speziato

CIAMBELLONE SPEZIATO

Una ciambella che sembra una banale torta al cioccolato ma, al primo assaggio, fa ricredere tutti quanti grazie al sapore inconfondibile della cannella che conquista tutti i palati!

Una ricetta facile per un dolce perfetto da gustare a merenda o a colazione, accompagnato da una bella tazza di caffè o di the.
Io adoro questa torta perché non ha bisogno di essere accompagnata da creme o salse: ogni fetta è buona e saporita anche da sola, senza Nutella o creme varie! Ci credete?

INGREDIENTI:

250 gr di farina 00

80 gr di zucchero di canna

50 gr di cacao amaro in polvere

180 ml di latte di soia (va bene qualsiasi tipo di latte, anche intero o scremato)

100 gr di margarina vegetale (o burro, in base alle vostre preferenze)

2 uova

1 bustina di lievito per dolci in polvere

1 cucchiaio di cannella in polvere

1/2 cucchiaino di zenzero in polvere

1/2 cucchiaino di cardamomo in polvere

Un pizzico di sale

Zucchero a velo (facoltativo)

Procedimento:

In una ciotola, unire tutti gli ingredienti secchi, e quindi la farina, lo zucchero di canna, il cacao amaro in polvere, il lievito per dolci in polvere, la cannella, lo zenzero, il cardamomo e un pizzico di sale.

Tagliare la margarina a cubetti.

In un’altra ciotola, unire il latte di soia, le uova e la margarina a cubetti, e mescolare bene per sciogliere quest’ultima (in alternativa, potete usare le fruste).

Unire ora la ciotola con le uova a quella con la farina e mescolare bene con un cucchiaio di legno (o con una frusta da cucina) per ottenere un composto privo di grumi.

Rivestire una tortiera di carta forno e preriscaldare il forno a 180 gradi.

Versare il composto nella tortiera e cuocere in forno caldo a 180 gradi per 45-50 minuti.

Sfornare e far raffreddare.

Prima di servire, decorare il Ciambellone speziato con una spolverata di zucchero a velo.

Biscotti al pepe

Biscotti al pepe
Biscotti al pepe

Biscotti al pepe

I biscotti al pepe sono speziate delizie da gustare insieme a un bel the per la merenda pomeridiana. Nonostante il nome faccia pensare a degli snack salati da servire con l’aperitivo, questi biscotti sono molto dolci perché realizzati con miele millefiori, cannella e zenzero, ed il retrogusto del pepe si percepisce solo alla fine. Io li adoro, sono una droga per me! Se volete realizzare una versione più light e salutare di questi biscotti, vi basterà sostituire il burro con l’olio extravergine di oliva (per un risultato più dietetico), e addirittura sostituire il latte e l’uovo con un vasetto di yogurt di soia (per una versione adatta anche agli amici vegani).

 

Ingredienti per 15-20 biscotti:

150 gr di farina 00

100 gr di miele millefiori

20 gr di burro (sostituibile con 2 cucchiai da cucina di olio extravergine di oliva)

1 tuorlo

1 cucchiaio di cannella in polvere

1 cucchiaio di zenzero in polvere

1+1/2 cucchiai di pepe nero

1 bustina di lievito per dolci in polvere

Latte (intero o scremato) q.b.

 

 

Procedimento:

Preriscaldare il forno a 170 gradi.

Tagliare il burro a tocchetti con un coltello da cucina.

In una ciotola il burro con il miele millefiori.

Aggiungere la farina, il tuorlo e il latte, e mescolare bene per ottenere un composto omogeneo e compatto.

Aggiungere il lievito in polvere per dolci e tutte le spezie e impastare bene.

Rivestire una teglia di carta forno.

Stendere l’impasto su una spianatoia con l’aiuto di un mattarello.

Ricavare dei biscotti con le formine a vostra disposizione (io ho usato una tazza da caffè, ma voi potete farli della forma a vostro gusto. Es. stelline, omini, rettangoli ecc).

Infornare e cuocere a 170 gradi per 15-20 minuti, fino a doratura.

Sfornare e far raffreddare su una gratella.

Servire i Biscotti al pepe a merenda, accompagnati da una tazza di the, e conservarli in un contenitore ermetico per 2-3 giorni.