tonno e olive

Tonno al sesamo

Tonno al sesamo
Tonno al sesamo

Tonno al sesamo

Il tonno al sesamo e’ una ricetta della cucina giapponese molto diffusa anche nelle città del sud Italia, dove e’ più facile reperire tonno fresco.

Io adoro le pietanze crude come il sashimi, i gamberetti e soprattutto le tartare!

Sono preparazioni non eccessivamente complesse e di gran classe, a mio modesto parere; sì, in fondo, cenare con una tartare fa effetto… Non pensate?

Il tonno al sesamo e’ una ricetta semplicissima per un secondo piatto ricco di proprietà nutrienti: gli omega 3 e le proteine del pesce, e i nutrienti (calcio, magnesio, fosforo, ferro) dei semi di sesamo.

Per questa preparazione ho usato rigorosamente tonno rosso freschissimo, un mix di semi di sesamo (neri e bianchi) e salsa di soia per accompagnare.

Ho accompagnato il trancio di tonno con un’insalata di lattuga fresca, ma voi potete usare anche la misticanza o pomodori a fette; vi consiglio di evitare le verdure cotte che rischierebbero di dare poco risalto alla freschezza del tonno crudo.

 

Ingredienti:

1 trancio di tonno rosso
Semi di sesamo q.b.
1 cucchiaino di olio di oliva
Il succo di mezzo limone
Sale

 

Procedimento:

Versare un cucchiaino di olio in una ciotola e mescolarlo con il succo di mezzo limone, poi distribuire i semi di sesamo in un piattino (il procedimento e’ lo stesso della pan stura delle cotolette, per intenderci).
Passare il trancio di tonno prima nell’olio poi nei semi di sesamo, schiacciando bene il tonno su questi ultimi per farli aderire.
Scaldare una padella antiaderente a fuoco medio e cuocervi il tonno per circa 3 minuti per ogni lato (il tonno deve rimanere crudo all’interno, quindi la cottura deve essere breve ma intensa).
Servire il tonno intero o tagliato a quadrotti (come ho fatto io), accompagnato con un contorno di verdure (es. insalata fresca) e salsa di soia.

Spaghetti al tonno fresco

Spaghetti al tonno fresco
Spaghetti al tonno fresco

Spaghetti al tonno fresco

Quando sono andata a vivere da sola per motivi di studio, sapevo cucinare solo un piatto: pasta al tonno, uno dei primi piatti più facili del mondo, bastava cuocere la pasta, aprire una scatoletta di tonno e mischiare il tutto.

Beh, la ricetta che vi propongo ora è molto diversa, più gustosa e prelibata: spaghetti conditi con tonno fresco, pomodori pachino e olive taggiasche.

Un piatto dal profumo di mare, saporito, perfetto da gustare per un pranzo estivo o una cenetta in giardino.

Per dare più sapore al vostro piatto, vi consiglio di aggiungere qualche acciuga spezzettata e/o una manciata di capperi sottosale.

 

 

Ingredienti per 2 porzioni:

180 gr di spaghetti (o linguine, come preferite)

150 gr di pomodori pachino

150 gr di tonno fresco

1 spicchio di aglio

una manciata di olive taggiasche (in mancanza, sostituitele con olive nere oppure capperi)

qualche foglia di prezzemolo fresco

olio extravergine di oliva q.b.

sale, pepe nero macinato, peperoncino macinato

 

 

Procedimento:

Riempire una pentola d’acqua e portarla a ebollizione per cuocervi la pasta.

Sciacquare il tonno sotto acqua corrente e tagliarlo a cubetti.

Lavare e tagliare a metà i pomodori pachino.

Rosolare uno spicchio d’aglio in una padella con un filo di olio extravergine di oliva.

Quando l’aglio comincerà a sfrigolare, aggiungere i pomodori pachino, i cubetti di tonno fresco, le olive taggiasche e qualche foglia di prezzemolo fresco.

Salare, pepare e spolverare con il peperoncino macinato.

Cuocere per una decina di minuti a fuoco basso, mescolando di tanto in tanto per far insaporire il condimento.

Nel frattempo, cuocere la pasta e scolarla al dente.

Saltare la pasta nella padella insieme al condimento per 1-2 minuti. Se la pasta risultasse troppo asciutta, aggiungere un mestolo di acqua di cottura.

Servire gli Spaghetti al tonno fresco ben caldi, ultimando con una spolverata di pepe nero macinato.

Girelle di pancarrè

Girelle di pancarrè
Girelle di pancarrè

Girelle di pancarrè

Un’idea strepitosa per un aperitivo sfizioso da servire ai vostri ospiti: morbide girelle di pan carré farcite con rucola, prosciutto crudo, formaggio Philadelphia e maionese. Io ho usato questi ingredienti ma voi potete usarne altri, in base ai vostri gusti e/o alla disponibilità in dispensa (es. salmone, salame, ricotta, ecc.).

Nonostante il nome (che induce a ipotizzare origini francesi), il Pancarrè ha natali italiani e, più precisamente, nella città di Torino, dove i cittadini servivano il pane “capovolto” al boia in segno di scortesia e disprezzo.

I boia, in segno di protesta, chiesero all’amministrazione cittadina di emanare un’ordinanza per vietare tale pratica ma, i panettieri, trovarono comunque il modo di aggirare tale norma inventando un tipo di pane dalla forma simile a quella di un mattone, uguale su entrambi i lati, che poteva così essere servito capovolto al boia senza che quest’ultimo potesse aversene a male.

Questa volta, i torinesi ne hanno saputa una più del diavolo, quasi come i napoletani…

Queste girelle di pancarrè costituiscono una ricetta facile, veloce, che richiede pochi e semplici ingredienti, senza cottura, perfetta per le serate estive, quelle in cui si invitano gli amici a casa per un aperitivo in terrazza, dopo una giornata trascorsa al mare tra tuffi e passeggiate sul bagnasciuga.

Ingredienti:

4 fette lunghe di pane per tramezzini

120 gr di prosciutto crudo

100 gr di maionese

100 gr di formaggio Philadelphia

Una manciata di foglie di rucola

Sale, pepe nero

 

 

 

Procedimento:

In una ciotola, mescolare il formaggio Philadelphia con la maionese, un pizzico di sale e una spolverata di pepe nero.

Appiattire le fette di pan carré con un matterello e spalmare su ognuna uno strato di crema di maionese e Philadelphia.

Lavare la rucola e distribuirla sullo strato di crema.

Stendere ora le fette di prosciutto crudo sullo strato di rucola e, infine, ultimare con uno strato di crema di Philadelphia e maionese.

Arrotolare il pan carré su se stesso partendo dal lato corto, per ottenere dei cilindri.

Avvolgere ogni cilindro nella pellicola trasparente e farli riposare in frigorifero per almeno 1 ora.

Trascorso il tempo di riposo, togliere la pellicola e tagliare i rotoli a fettine, ottenendo delle girelle.

Infine, adagiare le girelle su un vassoio e servirle.