tiramisu al pistacchio con pandoro

Pandofrutta

Pandofrutta
Pandofrutta

Pandofrutta

Questo dolce l’ho realizzato come dessert a un pranzo di Natale (si veda la torta rossa 🙂 ) con un pandoro, crema pasticcera, tanta frutta fresca e zucchero a velo.

Se non avete a disposizione il pandoro, potete usare anche il panettone, magari preferendo quello “semplice” o, al massimo, con i canditi e l’uvetta (evitate i panettoni ricoperti e farciti con salse).

Per il ripieno, ho preparato la crema pasticciera ma, se preferite, potete optare per la crema chantilly.

 

 

Ingredienti:

1 pandoro

zucchero a velo q.b.

1 tazza di succo di frutta (o di latte)

frutta fresca q.b. (io ho usato banane, ananas, ribes, mandarini)

per la crema pasticcera: 4 tuorli, 1 bustina di vanillina, 50 gr di farina, 100 gr di dolcificante (o zucchero di canna o bianco), 250 ml di latte, 100 ml di panna fresca da montare

 

 

Procedimento:

Per la crema pasticcera, versare in un pentolino il latte, la panna, la bustina di vanillina (o la scorza di un limone, in alternativa) e portare a ebollizione, poi spegnere il fuoco.

Nel frattempo, separare i tuorli dagli albumi.

Unire i tuorli con il dolcificante e mescolare fino ad ottenere una crema omogenea.

Aggiungere la farina ai tuorli e continuare a mescolare.

Unire ora il composto ottenuto con il latte e la panna precedentemente cotti; mescolare bene poi riversare nel pentolino, accendere il gas e mescolare.

Quando la crema sarà ben densa, spegnere il fuoco, versarla in una ciotola capiente e lasciarla intiepidire.

Nel frattempo, tagliare il pandoro in fette orizzontali (e non verticali, come al solito).

Tagliare la frutta a pezzi.

Bagnare ogni fetta di pandoro con del succo di frutta (o latte), guarnire con la crema e dei pezzettini di frutta, e assemblare in pandoro.

Una volta “ricostruito” il pandoro nella sua forma originaria, decorare con la frutta rimasta, cospargere di zucchero a velo e servire.

Buon dessert!

Martinimisù

Martinimisù
Martinimisù

Martinimisù

Avete ancora del pandoro/panettone avanzato e non sapete come smaltirlo?!? Avete già fatto il classico pandoro farcito (con crema pasticcera o crema chantilly), avete mangiato il pandoro persino a colazione inzuppato nel latte (e a merenda nel the), avete usato il pandoro come base delle torte al posto del pan di Spagna?!? Se avete già fatto tutte queste ricettine, allora vi manca il “Martinimisu'”: dadini di pandoro/panettone immersi in una crema al tiramisù (preparata con mascarpone, uova, zucchero, caff e rum) e serviti nei bicchieri da Martini… Geniali, no?!?

Ingredienti per 4 porzioni:
Pandoro/panettone avanzato (io ho usato il pandoro classico ma voi potete usare anche il panettone con canditi e/o uvetta, in base a ciò che avete a disposizione)
250 gr di mascarpone
60 gr di zucchero di canna (o semolato, come preferite)
2 uova
2 tazzine di caffè
1 cucchiaio di rum
Cacao amaro in polvere e scaglie di cioccolato q.b.

Procedimento:
Iniziare preparando la crema del tiramisù.
Separare i tuorli dagli albumi mettendoli in due ciotole diverse.
Sbattere i tuorli con lo zucchero, per ottenere un composto chiaro e senza grumi.
Aggiungere poi il mascarpone e continuare a mescolare.
Montare gli albumi a neve ben ferma, poi incorporarli al composto di uova e mascarpone mescolando delicatamente dal basso verso l’alto, per evitare che gli albumi di smontino. Il risultato dovrà essere una crema densa e soda.
Ora tagliare il pandoro/panettone a cubetti e inzuppare ogni cubetto nel caffè freddo.
Sistemare i cubetti di pandoro/panettone sul fondo del bicchiere da Martini, poi ricoprire con uno strato di crema di tiramisù, aggiungere qualche altro cubetto di pandoro/panettone e infine ultimare con uno strato abbondante di crema.
Mettere i dessert in frigorifero per almeno 3 ore, in modo da far rassodare la crema.
Prima di servire il Martinimisù, decorare con una spolverata di cacao amaro e le scaglie di cioccolato.