speck trentino

Canederli trentini

Canederli trentini
Canederli trentini

Canederli trentini

I canederli sono un piatto tipico della cucina contadina tedesca (dove vengono chiamati “knodel”), molto diffuso nelle regioni del Nord Italia come Trentino, Friuli Venezia Giulia e Veneto.

Si narra che questo piatto fu inventato da una contadina che un giorno, alle prese con un gruppo di saccheggiatori che pretendevano gli venisse servito il pranzo o avrebbero distrutto la casa, radunò tutto ciò che aveva in dispensa creando queste gustose polpette servendole in scodelle, accompagnate da brodo caldo.

I saccheggiatori rimasero così soddisfatti dal pasto che andarono via lasciando addirittura qualche moneta di mancia alla contadina.

I canederli non sono altro che polpette di pane secco cotte in brodo (vegetale o di carne, in base alle vostre preferenze) e servite come primo piatto, ideali da gustare per pranzo nei mesi invernali; un piatto semplice ma molto saporito e di facile realizzazione.

 

Ingredienti per 1 persona (3 canederli):

110 gr di pane bianco secco
50 gr di speck
1 uovo
1/2 bicchiere di latte
1/2 cipolla
1 cucchiaio di burro
1 dado vegetale
Qualche foglia di prezzemolo
1 cucchiaino di farina
Sale, pepe

 

Procedimento:

Tagliare a dadini il pane bianco secco e lo speck.
Tritare finemente la cipolla e le foglie di prezzemolo.
In una padella, rosolare la cipolla tritata con un cucchiaio di burro e poi aggiungere lo speck.
Quando lo speck sarà dorato, versarlo in una ciotola insieme al pane.
In un’altra ciotola, mescolare l’uovo con il latte, il prezzemolo, un cucchiaino di farina, un pizzico di sale e uno di pepe.
Aggiungere l’impasto con l’uovo alla ciotola con lo speck e mescolare bene.
Lasciare riposare l’impatto per una mezz’ora poi, con le mani umide, formare tre polpette (knodel) non troppo molli.
Riempire una pentola d’acqua, sciogliervi il dado e portarlo a ebollizione per cuocervi i canederli.
Quando l’acqua arriverà a bollore, tuffarvi le polpette e cuocere per 15 minuti esatti, quindi servirli caldi.

Lasagne radicchio e speck senza besciamella

Lasagne radicchio e speck senza besciamella
Lasagne radicchio e speck senza besciamella

Lasagne radicchio e speck senza besciamella

Le Lasagne radicchio e speck senza besciamella sono uno dei piatti che preparo con maggior frequenza quando ho ospiti a pranzo.

Sono facili, si possono preparare in anticipo e sono anche relativamente economiche.

Per questa ricetta, ho usato le sfoglia velo Giovanni Rana, il radicchio rosso, lo speck Nazionale Scudo Crucolo e lo squacquerone di Romagna DOP, ingredienti rigorosamente di prima qualità!

Se siete abili con gli impasti, potete preparare le sfoglie con le vostre mani, con un impasto a base di uova, farina e sale.

Se non amate lo squacquerone, potete sostituirlo con il gorgonzola, il taleggio, addirittura, eliminarlo e usare solamente la besciamella.

 

 

 

Ingredienti (per una teglia per 6 persone):

400 gr di radicchio rosso

350 gr di speck in pezzo unico (io ho usato lo Speck Nazionale Scudo Crucolo, in vendita da Eataly)

750 gr di squacquerone di Romagna DOP

2 cipolle di Tropea

2 cucchiai di parmigiano reggiano

250 gr di sfoglia (io ho usato le sfoglia velo Rana)

una manciata di noci

olio extravergine di oliva q.b.

una noce di burro

sale, pepe q.b.

 

 

 

Procedimento:

Lavare il radicchio e tagliarlo in piccoli pezzi.

Tagliare le cipolle di Tropea a rondelle.

Tagliare lo speck a cubetti.

In una pentola antiaderente, rosolare la cipolla tagliata con un filo di olio extravergine di oliva e una noce di burro.

Aggiungere il radicchio e lasciare stufare.

Salare e pepare.

Aggiungere lo speck a cubetti al radicchio, tenendone da parte 2 cucchiai per la guarnizione della lasagna.

Quando il radicchio sarà morbido, spegnere il gas e mettere da parte.

Versare lo squacquerone in una pentola e lavorarlo con una frusta da cucina, a fuoco basso, cercando di ottenere dei fiocchi.

Preriscaldare il forno a 180 gradi.

Prendere una teglia rettangolare e cominciare a comporre le lasagne con una base di fiocchi di squacquerone, poi la sfoglia velo, il condimento di radicchio e speck, i fiocchi di squacquerone, poi di nuovo la sfoglia velo.

L’ultimo strato di sfoglia velo dovrà essere ricoperto di cubetti di speck, una manciata di noci tritate, e generose cucchiaiate di parmigiano reggiano.

Spolverare con il pepe nero macinato.

Cuocere le lasagne in forno caldo a 180 gradi per una ventina di minuti.

Servire le Lasagne al radicchio e speck tiepide.