segreti pasta frolla perfetta

10 regole per una crostata perfetta

Crostata alla ricotta
Crostata alla ricotta

10 regole per una crostata perfetta

Uno dei dolci italiani più amati: una pasta frolla preparata con farina di grano tenero, burro, zucchero e uova, farcita con marmellata, crema pasticcera o crema di nocciole.

Tuttavia, è necessario rispettare alcuni accorgimenti per ottenere un buon risultato finale: ecco a voi le 10 regole per una crostata perfetta.

 

Crostata di mele

10 regole per una crostata perfetta

 

1) Farina

Per l’impasto, è preferibile usare la farina 0, di grano tenero, specifica per dolci.

Qualora vogliate preparare una pasta frolla al cacao, dovrete sostituire fino al 20% della farina con il cacao amaro in polvere.

2) Uova

Le uova devono essere fresche a temperatura ambiente. Per un impasto più friabile, dovrete utilizzare solo i tuorli.

3) Burro

Per l’impasto, è necessario utilizzare il burro freddo di frigorifero, che non bisogna nè sciogliere nè ammorbidire.

Il burro freddo va tagliato a pezzetti piccoli e amalgamato subito a tutti gli altri ingredienti.

4) Aromi

L’impasto può essere aromatizzato con la scorza di limone grattugiata, la buccia di arancia, la cannella in polvere, il cacao in polvere e la vanillina.

5) Lavorazione dell’impasto

L’impasto va lavorato velocemente, in una ciotola o su una spianatoia infarinata, per poco tempo, poiché il calore delle mani potrebbe minacciare l’elasticità dell’impasto.

6) Riposo

L’impasto lavorato va fatto riposare in frigorifero per almeno 30 minuti, avvolto nella pellicola trasparente: in realtà, maggiore è il tempo di riposo e maggiore sarà l’elasticità dell’impasto. Alcuni consigliano addirittura di preparare l’impasto il giorno prima: a voi la scelta!

7) Stesura

Dopo il riposo, l’impasto va adagiato su una spianatoia infarinata e steso con il matterello, per poi disporlo nella tortiera imburrata.

L’impasto va bucherellato con i rebbi di una forchetta prima della cottura in forno, per evitare che si formino bolle d’aria durante la cottura.

8) Cottura

La cottura della crostata può avvenire in due modi: “a vuoto” (cuocere solo il guscio e poi, una volta freddo, farcirlo con la crema pasticcera o qualsiasi altro ripieno freddo, come ad esempio la ganache al cioccolato) o “a pieno” (il guscio viene farcito con marmellata o altra crema e cotto in forno).

La crostata cuoce in forno caldo a 180° per 35-40 minuti, fino a doratura.

Crostata cremosa con banane
Crostata cremosa con banane

9) Servizio

Al termine della cottura, la pasta frolla va sfornata e fatta raffreddare nella teglia. Una volta fredda, la pasta frolla va tolta dalla teglia e disposta su un piatto.

In caso di crostata cotta “a pieno” (e quindi già farcita), potete servirla intera o tagliata a fette. Le crostate a pieno, solitamente, sono quelle farcite con la marmellata (chiara o scura), la crema di nocciole (o la Nutella), ecc.

In caso di crostata cotta “a vuoto” (e quindi non farcita), una volta che il guscio sarà freddo potrete riempirlo con il ripieno preparato. Alcuni esempi?? Crema pasticcera, crema chantilly, ganache al cioccolato, crema a base di mascarpone e caffè (una sorta di crema tiramisù), crema di ricotta, crema al latte, ecc.

10) La variante vegan e gluten free

La crostata è un dessert che può essere gustato anche da chi segue una dieta vegana o è intollerante al glutine.

Il rimedio?? Basta usare farina di riso integrale e fecola di patate (al posto della farina 0), olio evo (al posto del burro), sostituire le uova con qualche cucchiaio di latte.

La crostata preparata dovrà poi essere farcita con una composta di frutta o una crema pasticcera vegan.

 

Crostata vegana
Crostata vegana

 

 

 

 

Biscotti con la marmellata

Biscotti con la marmellata
Biscotti con la marmellata

Biscotti con la marmellata

Una ricetta semplicissima per preparare dei biscotti golosi che ricordano vagamente le Gemme della Mulino Bianco, specie se farciti con marmellata di albicocche.

Io adoro i biscotti con la marmellata, sono i miei preferiti da consumare a merenda, insieme ad una bella tazza di the speziato; soffici e burrosi dischetti di pasta frolla farciti con la marmellata al gusto che più vi piace (io ho usato la marmellata di fragole ma voi potete usare altri gusti, come agrumi, limone, frutti di bosco, more, ecc).

Sono ottimi da mangiare a colazione oppure a merenda, accompagnati da una bella tazza di the.

 

 

Ingredienti per 15 biscotti:

150 gr di farina 00

100 gr di zucchero (di canna o semolato, come preferite. In alternativa, potete usare il dolcificante Stevia, ma vi consiglio di aumentare leggermente la dose)

100 gr di burro

1 uovo

una bustina di lievito per dolci

1 bustina di vanillina (se volete, potete usare altri aromi come mandorla, amaretto, arancia)

Un pizzico di sale

50 gr di marmellata di fragole

 

 

Procedimento:

Preriscaldare il forno a 180°.

In una ciotola, sbattere il burro con lo zucchero, per creare un impasto cremoso.

Aggiungere l’uovo e la vanillina e continuare a mescolare.

Aggiungere ora la farina setacciata, il lievito e un pizzico di sale, continuando ad impastare per ottenere una palla morbida e elastica.

Rivestire una teglia di carta forno.

Dividere la palla ottenuta in palline più piccole e adagiarle sulla teglia rivestita.

Mettere i biscotti a riposare in frigorifero per almeno 30 minuti.

Togliere dal frigorifero e, con un dito, fare un buco al centro di ogni biscotto.

Riempire il buco con la marmellata.

Infornare e cuocere a 180° per 15 minuti o fino a doratura.

Quindi sfornare e far raffreddare i Biscotti con la marmellata a temperatura ambiente prima di servire.

I biscotti si conservano per 3-4 giorni in un contenitore ermetico o di latta.