secondi di carne

Coniglio al forno con patate e peperoni

Coniglio al forno con patate e peperoni
Coniglio al forno con patate e peperoni

Coniglio al forno con patate e peperoni

Un gustoso e leggero secondo piatto, cotto prima nel tegame e poi in forno (per circa un’ora),  servito con contorno di verdure (patate e peperoni, in questo caso).

La carne di coniglio è molto magra e poco calorica e, proprio per questo, particolarmente indicata per chi è attento alla linea. Una carne ricca di proteine, sali minerali (potassio, ferro, magnesio) ma contemporaneamente povera di colesterolo.

 

 

Ingredienti per 2 porzioni:

500 gr di coniglio

2 patate grandi

1 peperone rosso

un mazzetto di foglie di salvia e di alloroo

1 spicchio di aglio

1/2 bicchiere di vino bianco

mix di erbe aromatiche q.b. (rosmarino, maggiorana)

olio extravergine di oliva q.b.

sale, pepe nero macinato

 

 

 

Procedimento:

Pelare le patate e tagliarle a tocchetti.

Lavare il peperone rosso e tagliarlo a listarelle.

Sciacquare i pezzi di coniglio sotto acqua corrente e asciugarli con un foglio di carta assorbente.

In un tegame, rosolare uno spicchio d’aglio con un filo d’olio extravergine di oliva.

Quando l’aglio comincerà a dorare, aggiungere nel tegame i pezzi di coniglio, le patate a tocchetti e i peperoni a listarelle.

Aggiungere le foglie di alloro e di salvia e una spolverata di mix di erbe aromatiche.

Salare e pepare.

Mescolare delicatamente con un cucchiaio di legno e cuocere per 5-6 minuti a fuoco basso.

Sfumare con il vino bianco e lasciarlo evaporare a fuoco medio.

Una volta evaporato il vino, spegnere il gas e trasferire il coniglio e le verdure in una pirofila capiente, precedentemente unta con un filo di olio extravergine di oliva.

Preriscaldare il forno a 200 gradi.

Cuocere il coniglio e le verdure in forno caldo a 220 gradi per circa 1 ora, girando di tanto in tanto le patate, i peperoni e i pezzi di coniglio con una paletta.

Servire il Coniglio al forno con patate e peperoni ben caldo.

 

 

 

 

Tagliata red wine

 

Tagliata red wine
Tagliata red wine

Tagliata red wine

La tagliata di manzo al vino rosso è un gustoso secondo piatto, non eccessivamente calorico, facile da preparare e in grado di deliziare i palati dei buongustai (carnivori, chiaramente!).

Per preparare una buona tagliata, è indispensabile comprare un buon pezzo di carne di manzo, possibilmente recandovi dal vostro macellaio di fiducia e dirigendo la vostra scelta tra l’entrecote o il controfiletto.

Quanto al vino, ho scelto un Chianti Classico rosso, uno fra i vini italiani più conosciuti al mondo, prodotto in Toscana (tra Siena e Firenze), ma una valida alternativa è rappresentata dal Nebbiolo, un vino piemontese prodotto nella Valtellina.

L’accompagnamento ideale per questa tagliata? Un’insalata mista, rucola e pomodori pachino o una bella porzione di patate al forno.

 

Ingredienti:

1 fetta di controfiletto di manzo (la mia pesava 350 gr)
Mix di erbe aromatiche (rosmarino, salvia, maggiorana)
uno spicchio d’aglio
1 dl di vino rosso, tipo Chianti o Nebbiolo
un cipollotto
aceto balsamico q.b.
1 noce di burro
olio
sale e pepe

 

 

Procedimento:

Tritare lo spicchio d’aglio e il cipollotto.

Ungere una padella con una noce di burro e farla scaldare sul fornello.

Quando la padella sarà rovente, cuocervi il controfiletto per 2 minuti circa per ogni lato.

Salare e pepare.

Ultimata la cottura, avvolgere la carne in un foglio di alluminio e metterla da parte.

Nella padella dove è stata cotta la carne, versare il vino rosso e farlo ridurre a fiamma media.

Togliere la padella dal fuoco e aggiungere l’aglio e il  cipollotto tritati, una spolverata di erbe aromatiche, un pizzico di sale e uno di pepe.

Mescolare con un cucchiaio di legno per far addensare, in modo da ottenere una salsa (se la salsa non si addensa, aggiungere una noce di burro e continuare a mescolare).

Togliere la carne dal foglio di alluminio e passarla in forno caldo (o al microonde) per qualche minuto.

Servire la carne tagliandola in fette spesse circa 2 cm, irrorata con la salsa al vino ben calda.

 

Polpettone

Polpettone

POLPETTONE

Quando ero piccola, mia nonna faceva sempre il polpettone e a me spettavano regolarmente le fette con l’uovo sodo, d’altronde, ero la principessa di casa! Adoravo e adoro tutt’ora il polpettone, una ricetta facilissima e pratica, perché può essere consumata in più volte e essere accompagnata da contorni differenti (il mio preferito rimane piselli e carote lessi 😉😉).
Ingredienti semplici e poveri che si uniscono per creare un piatto saporito e ricco ti gusto: e voi, che ne pensate??

 

 

Ingredienti:

500 gr di carne macinata di manzo
3 uova
1/2 cipolla
1 spicchio di aglio
3 cucchiai di parmigiano grattugiato
Pangrattato q.b.
Qualche foglia di prezzemolo fresco
2 tazze di brodo vegetale
1 bicchiere di vino bianco
Salvia, rosmarino, erba cipollina
4 cucchiai di Olio extravergine di oliva
Sale

 

 

Procedimento:

Riempire un pentolino d’acqua e portarlo a ebollizione per cuocervi 1 uovo sodo (versare l’uovo quando l’acqua bolle e cuocere per 10 minuti).
Scolare l’uovo, lasciarlo intiepidire e poi sbucciarlo.
Tritare finemente la cipolla e lo spicchio d’aglio.
In una ciotola, la carne macinata, il parmigiano, 2 uova, lo spicchio d’aglio tritato, qualche foglia di prezzemolo, il sale e mescolare con le mani per ottenere un composto omogeneo.
Adagiare l’uovo sodo al centro dell’impasto poi modellarlo a forma di cilindro e passarlo nel pangrattato.
Versare in un tegame 4 cucchiai di olio extravergine di oliva, la cipolla tritata, salvia, rosmarino, erba cipollina e far scaldare.
Adagiare il polpettone nel tegame e farlo rosolare da tutti i lati girandolo delicatamente con due mestoli.
Quando il polpettone sarà dorato, aggiungere un bicchiere di vino bianco e due tazze di brodo vegetale e cuocere per circa 1 ora, coprendo il tegame con il coperchio e girando il polpettone di tanto in tanto.
Dopo un’ora, spegnere il fornello e far raffreddare il polpettone.
Una volta freddo, tagliare il polpettone a fette e servirlo.

Spiedini di carne

Spiedini di carne
Spiedini di carne

Spiedini di carne

Gli Spiedini di carne sono un gustoso secondo piatto di carne, non eccessivamente dispendioso e adatto da consumare durante le cene estive in giardino o in veranda.

Per la preparazione degli spiedini, ho usato solo carne (pollo, manzo e maiale), omettendo le verdure (peperoni e zucchine), ma voi potete aggiungerle rendendo i vostri spiedini ancora più gustosi.

Per la cottura, potete optare per l’uso del forno elettrico tradizionale (tempo 5-10 minuti), il barbecue o addirittura una bistecchiera o una griglia rovente (tempo max 14-15 minuti).

Uno dei segreti per rendere super gustosi questi spiedini? Il lardo che, posizionato tra i pezzi di carne, si scioglierà durante la cottura contribuendo a far rimanere la carne tenera e morbida.

 

 

Ingredienti per 2 spiedini:

per gli spiedini:

100 grr di pollo (usate le sovraccosce o in petto)

100 gr di scamone

1 fetta di lardo di colonnata

per la marinatura:

2 cucchiai di olio extravergine di oliva

1/2 bicchiere di birra

1 rametto dii rosmarino

sale, pepe

 

 

Procedimento:

Cominciare preparando la marinatura.

In una ciotola unire l’olio extravergine di oliva con la birra, il rosmarino, un pizzico di sale e una spolverata di pepe.

Mescolare bene per creare un’emulsione densa.

Tagliare il pollo, lo scamone e il lardo di colonnata a cubetti.

Infilare la carne sugli spiedini alternando un pezzo di pollo, uno di scamone e uno di lardo.

Adagiare gli spiedini su un piatto da portata (o un vassoio) e irrorarli con la marinatura, quindi riporli in frigorifero per 1-2 ore, in modo che la carne assorba il liquido.

Cuocere gli spiedini su una bistecchiera (o una griglia) rovente, per circa 10-15 minuti, girandoli su entrambi i lati a metà cottura.

In alternativa, cuocere gli spiedini in forno caldo a 180-200 gradi per 5-10 minuti, adagiando gli spiedini su una teglia rivestita di carta forno.

L’accompagnamento ideale per questi gustosi spiedini?? Un’insalata fresca o un contorno di verdure grigliate miste, come ho fatto io.

 

 

Filetto all’arancia

Filetto all'arancia
Filetto all’arancia

Filetto all’arancia

Un piatto semplice, facile, che unisce il sapore del maiale a quello agrumato delle arance.

Una ricetta sfiziosa, ideale anche da servire agli ospiti a cena per fare bella figura con un piatto insolito ma di gran gusto.

Io ho usato il filetto di maiale ma voi, se preferite, potete usare il filetto di vitello e aggiungere altri ingredienti come qualche cucchiaio di aceto balsamico (per la preparazione della salsa).

Pochi ingredienti, spesa limitata, risultato garantito. Ci credete?!

 

 

Ingredienti per 1 porzione:

1 filetto di maiale (o di vitello, come preferite)
1 arancia
Uno spicchio di aglio
Un cucchiaio di olio extravergine di oliva
1 cucchiaio di miele millefiori
1 cucchiaio di farina 00
30 gr di yogurt greco (io ho usato lo yogurt 0% di grassi ma voi potete usare il 2% o il 10%, come preferite)
Pepe verde macinato q.b.
Sale

 


Procedimento
:

Tagliare il filetto di maiale in due parti, poi passarle nella farina, rigirandole su entrambi i lati.

Lavare l’arancia e dividerla in due metà.

Spremere una metà di arancia, mentre l’altra tagliarla a spicchi.

In una tazzina, unire qualche goccia di succo d’arancia, un cucchiaio di miele millefiori e lo yogurt greco.

Mescolare bene in modo da far assumere allo yogurt un colore aranciato.

In una padella, rosolare un spicchio di aglio con un filo di olio extravergine di oliva.

Quando l’aglio comincerà a sfrigolare, adagiare i filetti di maiale nella padella e dorarli su entrambi i lati.

Salare e pepare.

Versare il succo d’arancia sui filetti di maiale in padella e cuocere per una decina di minuti a fuoco medio.

Mescolare di tanto in tanto per evitare che la salsina di arancia si asciughi eccessivamente.

Aggiungere anche le fette di arancia e cuocere per altri 10 minuti.

Quando le fettine saranno ben cotte, aggiungere lo yogurt greco, mescolare per 1-2 minuti per far insaporire le fettine e infine servire.

Coniglio alla cacciatora

Coniglio alla cacciatora
Coniglio alla cacciatora

Coniglio alla cacciatora

Il Coniglio alla cacciatora è un secondo piatto di carne tipico della tradizione italiana, che deve i suo  nome alla modalità di cottura scelta: in umido, con verdure, olive verdi, rosmarino e vino bianco.

Io ho cotto il coniglio alla cacciatora in umido, in padella, ma se siete a corto di tempo, potete optare per la cottura nella pentola a pressione (saranno sufficienti 20 minuti) o addirittura in forno (per 40 minuti a 180 gradi).

 

 

 

Ingredienti per 2 porzioni:

1/2 coniglio già diviso in pezzi (oppure 4 pezzi di coniglio)

200 gr di pomodori pelati

1/2 cipolla

uno spicchio di aglio

1 gambo di sedano

1 carota

olive verdi q.b.

qualche foglia di prezzemolo fresco

erbe aromatiche q.b.

1/2 bicchiere di vino bianco secco

olio extravergine di oliva q.b.

sale, pepe

 

 

Procedimento:

Sciacquare il coniglio sotto acqua corrente.

Mettere il coniglio a marinare in una ciotola piena di acqua e aceto di vino bianco.

Lasciare marinare il coniglio per almeno 2 ore, in modo che la carne diventi tenera.

Lavare e tagliare il sedano a rondelle.

Pelare e tagliare la carota a rondelle.

In una padella rosolare uno spicchio d’aglio con un filo di olio extravergine di oliva.

Quando l’aglio comincerà a sfrigolare, aggiungere il sedano e le carote a rondelle e cuocere per qualche minuto a fuoco basso.

Aggiungere anche il coniglio in pezzi.

Sfumare con il vino bianco.

Aggiungere le olive verdi e cuocere per 25-30 minuti, coprendo la padella con il coperchio.

Mescolare di tanto in tanto con un cucchiaio di legno, per evitare che il sughetto di cottura si ritiri eccessivamente.

Aggiungere i pomodori pelati e qualche foglia di prezzemolo fresco e mescolare.

Salare e pepare.

Cuocere per altri 15-20 minuti, fino a quando il coniglio non sarà cotto.

Servire il Coniglio alla cacciatora caldo, accompagnato da un contorno di verdure al forno o bollite (ad esempio, le patate).

 

 

Saltimbocca alla romana

Saltimbocca alla romana

Saltimbocca alla romana

I saltimbocca sono un secondo piatto ricco e gustoso tipico della cucina romana, a base di carne di vitello, prosciutto crudo e salvia.

Di rapida preparazione, sono ideali da cucinare quando si ha poco tempo a disposizione ma si vuole comunque coccolarsi con un piatto prelibato.

C’è chi impana la fettina di vitello nella farina ma in questo modo si appesantisce il gusto finale del piatto e, inoltre, si ottiene un risultato più simile alle scaloppine che ai veri saltimbocca romani.

La ricetta originale impone la cottura dei saltimbocca nel tegame ma, se preferite, potete cuocere i vostri involtini in forno, a 180 gradi per 10-15 minuti, stando attenti a non farli cuocere troppo rischiando di farli diventare troppo secchi e poco morbidi.

L’accompagnamento perfetto per questo delizioso secondo piatto della cucina romana? Un contorno a base di verdure cotte in padella come piselli, patate, o altre verdure che incontrano i vostri gusti.

 

 

Ingredienti per una porzione:

1 fettina di vitello

1 fetta di prosciutto crudo

3 foglia di salvia

1 noce di burro (o un cucchiaio di olio extravergine di oliva)

2 cucchiai di vino bianco

Sale, pepe

 

 

Procedimento:

Chiudere la fettina di vitello tra due fogli di carta forno e batterla con il batticarne.

Dividere la fettina di vitello e il prosciutto in tre parti, in modo da ottenere tre gustosi saltimbocca.

Adagiare una fettina di prosciutto su ogni fettina di carne, poi disporre una foglia di salvia e fermare con uno stuzzicadenti.

In una padella, sciogliere una noce di burro.

Quando il burro comincerà a sfrigolare, adagiare i saltimbocca e rosolare per un paio di minuti per ogni lato.

Sfumare con il vino bianco e lasciar cuocere.

Salare e pepare.

Servire i Saltimbocca alla romana con il sughetto di cottura, accompagnati da  un contorno di verdure cotte in padella (come piselli o patate).