salmone affumicato

Tartine di salmone

Tartine di salmone
Tartine di salmone

Tartine di salmone

Avete invitato degli amici a casa per cena o per l’aperitivo e siete alla ricerca di qualche ricettina per conquistare il loro palato con il minimo sforzo?!?! Beh, ho io la ricetta che fa per voi! Tartine di salmone, un’idea sfiziosa e rapida per un aperitivo gustoso da servire ai vostri amici insieme a un calice di buon vino bianco. Si tratta di una ricetta semplice, senza cottura ma che lascerà soddisfatti i vostri ospiti, provare per credere!

Io ho usato i cracker Ritz ma voi potete usare i cracker che avete in dispensa, anche aromatizzati, oppure le schiacciatine o addirittura i crostini e le gallette (di riso, di soia, di avena, di kamut).

Per la crema, ho usato yogurt greco 0% di grassi condito con una spolverata di erba cipollina, un pizzico di sale e uno di pepe, ma voi potete usare altri formaggi spalmabili come il Philadelphia, la robiola, lo stracchino, il mascarpone, ecc.

 

Ingredienti per 10 tartine:

10 cracker (io ho usato i Ritz Saiwa)

1/2 confezione di salmone affumicato

70 gr di yogurt greco (o altro formaggio spalmabile come il Philadelphia, la robiola. il mascarpone, lo stracchino)

erba cipollina, sale, pepe

 

 

Procedimento:

Versare lo yogurt greco in una ciotola e condirlo con una spolverata di erba cipollina, una di pepe e un pizzico di sale.

Mescolare il tutto con un cucchiaio da cucina per amalgamare gli ingredienti ed ottenere una crema soffice, quasi una mousse.

Spalmare la crema di yogurt greco su ogni cracker con l’aiuto di un coltello o un cucchiaino da caffè.

Tagliare le fette di salmone per ottenerne 10 strisce da adagiare sulla crema di yogurt.

Disporre le tartine su un vassoio e lasciare riposare in frigorifero per almeno 30 minuti, in modo da far rassodare leggermente la crema di yogurt.

Prima di servire le Tartine di salmone, aggiungere un’ultima spolverata di erba cipollina.

Tagliatelle al salmone

Tagliatelle al salmone
Tagliatelle al salmone

Tagliatelle al salmone

Adoro la pasta al salmone, e queste tagliatelle sono a dir poco fenomenali!
Una ricetta semplice e veloce per un raffinato primo piatto perfetto da servire ai vostri ospiti, magari preceduto da un antipasto a base di tartine con crema di salmone o di tonno, oppure un bel cocktail di gamberi in salsa rosa.
Io ho usato le tagliatelle all’uovo comprate al banco frigo del supermercato, ma voi potete usare qualsiasi tipo di pasta a vostra disposizione, lunga o corta.

Io ho condito la pasta solo con il salmone cotto in padella con qualche cucchiaiata di concentrato di pomodoro ma, se volete un risultato più cremoso, potete aggiungere qualche cucchiaio di panna da cucina o di formaggio cremoso (tipo Philadelphia).

Il tocco in più? Accompagnare questo piatto con un bel calice di vino bianco, secco o fruttato, in base ai vostri gusti.

Che ne dite, vi ho convinto??

 

 

Ingredienti per una porzione:

100 gr di tagliatelle all’uovo (o qualsiasi altro formato di pasta)

100 gr di salmone fresco

1/2 cipolla

1 cucchiaio di olio extravergine di oliva

100 ml di vino bianco secco

1 cucchiaio di concentrato di pomodoro

Qualche foglia di prezzemolo fresco

Sale, pepe nero

 

 

Procedimento:

Riempire una pentola d’acqua e portarla a ebollizione per cuocervi la pasta.

Tritare finemente la cipolla.

In una padella, rosolare la cipolla con un cucchiaio di olio extravergine di oliva.

Quando la cipolla comincerà a imbiondire, aggiungere il salmone tagliato a striscioline non troppo sottili.

Sfumare con il vino bianco secco poi aggiungere il concentrato di pomodoro e mescolare con un cucchiaio di legno per amalgamare bene gli ingredienti.

Cuocere per una decina di minuti a fuoco basso, mescolando di tanto in tanto.

Scolare la pasta al dente e saltarla in padella con il salmone.

Servire subito, aggiungendo qualche foglia di prezzemolo tritata e una spolverata di pepe nero.

Crocchette di salmone

Crocchette di salmone
Crocchette di salmone

CROCCHETTE DI SALMONE

Ho assaggiato queste crocchette al buffet del matrimonio di un amico e me ne sono subito innamorata; all’apparenza sembravano olive all’ascolana o crocchette di riso farcite ma poi, al primo assaggio, si sono sciolte in bocca, morbide e profumate e per niente unte.

Inutile dire che ho immediatamente fatto una seconda capatina al buffet per prenderne un’altra porzione 😉😉😉
Una ricetta facilissima da servire come antipasto finger food, che ricorda vagamente gli arancini al salmone ma sicuramente più leggera e sfiziosa.

Io ho fritto le crocchette ma si possono cuocere anche in forno o al microonde, ottenendo un risultato più leggero ma altrettanto buono.

INGREDIENTI:

200 gr di filetto di salmone fresco (in mancanza, potete anche usare il salmone confezionato al naturale o all’olio di oliva)
1 uovo
1 limone
2 cucchiai di pangrattato
2 cucchiai di olio extravergine di oliva
Qualche foglia di prezzemolo fresco
Sale, pepe

PROCEDIMENTO:

Privare il salmone della pelle praticando dei tagli alle estremità del salmone (se usate il salmone confezionato, dovrete saltare questo passaggio e procedere direttamente a frullarlo con il minipimer).

Creare un’emulsione con il succo di un limone, qualche foglia di prezzemolo fresco, una spolverata di pepe nero macinato e un pizzico di sale, e lasciarvi a marinare il salmone per almeno 1 ora.

Trascorso il tempo, scolare il salmone dalla marinatura e frullarlo con un minipimer.

In una ciotola, unire il salmone ridotto in purea, la scorza grattugiata di mezzo limone, l’uovo, il pangrattato e impastare tutto con le mani, come quando di preparano le polpette.

Con l’impasto ottenuto, creare delle morbide polpette non troppo grandi.

Riempire una padella di olio di semi e, quando sarà caldo, friggervi le crocchette di salmone.

Scolare le crocchette e adagiarle su un foglio di carta assorbente per asciugare l’olio in eccesso.

Servire le Crocchette di salmone subito, accompagnandole con cucchiai di maionese o salsa yogurt.

Salmone: ricette e perché consumarlo

Salmone: ricette e perché consumarlo
Salmone: ricette e perché consumarlo

Salmone: ricette e perché consumarlo

Il salmone è uno dei miei piatti di pesce preferiti, da cucinare al cartoccio, alla piastra, al forno o,

più semplicemente, crudo in versione sashimi.

Dotato di numerose proprietà nutritive, è bene consumare il salmone fresco selvaggio (cioè

pescato all’amo o con le reti) perché il salmone di allevamento viene nutrito con mangimi che

contengono ormoni e antibiotici nocivi per la nostra salute.

Grazie all’elevato contenuto di Omega 3, il salmone è un valido alleato per la lotta al colesterolo

cattivo (LDL) e al buon mantenimento del sistema cardiovascolare, prevenendo l’insorgenza di

trombosi, ictus e ipertensione.

Gli Omega 3 contribuiscono anche a contrastare i radicali liberi, rallentando così l’invecchiamento

cellulare.

L’elevato contenuto proteico (circa il 20% su 100 gr di prodotto) rendono il salmone una valida

alternativa alla carne rossa, ma senza abusarne perché si tratta comunque di un pesce molto

grasso che, se consumato di frequente (più di 2 volte a settimana) potrebbe favorire l’aumento

di peso.

Il salmone è anche ricco di sali minerali e vitamine, tra cui la famosa vitamina D, fondamentale

per favorire l’assorbimento di calcio e favorire la mineralizzazione dello scheletro.

Quanto alla ricette, una delle mie preferite è il salmone alla piastra, lasciato a marinare per almeno

1 ora in un’emulsione di olio extravergine di oliva, succo di limone, prezzemolo, aglio e sale, per poi

essere cotto sulla piastra rovente per un paio di minuti per lato.

E’ uno dei miei piatti preferiti perché il pesce risulta croccante fuori e morbido dentro, un vero

tripudio di gusto, di rapida preparazione e grande effetto.

Altre ricette valide sono il salmone al forno con patate (occhio a non abbondare con l’olio perché il

salmone, essendo molto grasso, rilascerà parecchio olio in cottura) oppure al cartoccio, morbido

e gustoso.

Se scegliete la cottura al forno, potete preparare anche il salmone in crosta di pistacchi o di sesamo,

restando comunque attenti a non esagerare con il quantitativo di frutta secca, già di per sè ricca di

grassi.

Se non vi piace cucinare, il salmone affumicato è un’ottima alternativa perché l’affumicatura è una

tecnica di conservazione che non altera le proprietà nutritive degli alimenti; nella scelta, preferite il

salmone selvaggio proveniente dall’Oceano Pacifico (tipo Sockeye) ma, se non riuscite a reperirlo,

vanno bene indifferentemente il norvegese, lo scozzese o l’irlandese.

Una volta tolto dalla confezione, vi consiglio di servire il salmone affumicato su delle tartine di pane

di segale e burro, oppure condito con una spruzzata di limone e una spolverata di pepe nero

macinato.

Uno dei miei abbinamenti preferiti con il salmone è il formaggio Philadelphia, un risultato cremoso

e dal gusto veramente unico; oltre alle solite tartine, potete creare delle polpette di salmone, con

cuore di formaggio e panatura di pan carrè o frutta secca tritata.

I pigroni troveranno al supermercato anche il salmone al naturale in comode lattine, da consumare

per condire i primi piatti (con zucchine, rucola, olive) o le insalatone estive.

Gli amanti della cucina giapponese non potranno esimersi dal salmone crudo, servito in ghiotti roll

con verdure e riso oppure in versione sashimi, più light rispetto ai rolls e da accompagnare sempre

con salsa di soia o salsa teryaki, o in tartare condite con succo di lime e su letto di avocado.

Insomma, in quanto al salmone, vi ho dato tante di quelle ricette che potrete dilettarvi ai fornelli

per almeno un mese consecutivo!

Ne avete altre da suggerire? Non esitate a scrivere!

 

Sandwich ghiotto

Sandwich ghiotto
Sandwich ghiotto

Sandwich ghiotto

Un sandwich goloso, perfetto da gustare in ufficio per pranzo o a cena, quando si vuole mangiare davanti a un bel film o una serie TV, o addirittura da mangiare per un pranzo al mare (in quest’ultimo caso, conservate il panino nella borsa frigo altrimenti lo yogurt greco andrà a male).

Questo sandwich si può realizzare anche in versione mini, creano dei perfetti e simpatici finger food per i vostri aperitivi.

Che ne pensate?

Io adoro cenare seduta sul divano guardando una serie tv, preparandomi una sorta di “tavolino” improvvisato con un piatto di sandwich e una bella Coca Cola (o una birretta fresca)… 😉😉

Io ho farcito il sandwich con yogurt greco, salmone e olive, ma voi potete aggiungere altri ingredienti come fette di pomodoro, cetrioli a rondelle, zucchine grigliate, sottaceti, ecc.

Vi consiglio caldamente di non usare il pan carrè “bianco” per il sandwich ma preferire pan carrè integrale o ai cinque cereali, tanto per dare più sapore al vostro panino.

Se siete in cerca di altri ingredienti per il vostro sandwich, potete provare la ricetta descritta nel seguente link sandwich tonno, lattuga, pomodoro http://blog.giallozafferano.it/unacucinadasingle/sandwich-tonno-lattuga-pomodoro/

 

Ingredienti per 1 sandwich:

2 fette di pan carré integrale

2 cucchiai di yogurt greco (o formaggio spalmabile/ricotta/robiola, in base alle vostre preferenze)

erba cipollina q.b.

2 fette di salmone affumicato

una manciata di olive verdi denocciolate

 

 

Procedimento:

In una ciotola, unire lo yogurt greco con una spolverata di erba cipollina e mescolare bene.

Sciacquare le olive verdi denocciolate sotto acqua corrente e tagliarle a rondelle.

Creare il vostro sandwich spalmando su una fetta di pan carré uno strato di yogurt greco, olive, poi le fette di salmone, altre olive e infine la fetta di pan carré.

Gustate il sandwich davanti a un film, accompagnato da una birra fresca o da un calice di vino bianco.

 

 

Salmone marinato con uvetta

Salmone marinato con uvetta
Salmone marinato con uvetta

Salmone marinato con uvetta

Una ricetta per un secondo piatto particolare, che unisce il sapore deciso del salmone al dolce dell’uvetta sultanina. La marinatura conferisce al salmone un sapore agrumato (grazie alle scorze grattugiate del limone e dell’arancia), trasformando una ricetta semplicissima, che non richiede neanche l’uso di fornelli, in un piatto sfizioso e in grado di soddisfare anche i palati più sofisticati, perfetto se accompagnato con un calice di vino bianco.

Per la ricetta, ho usato il salmone a fette norvegese, ma voi potete usare anche quello affumicato, in base alle vostre preferenze, o addirittura usare il trancio di salmone.

Ingredienti per una porzione:

3-4 fette di salmone (affumicato o non, in base ai vostri gusti)

Il succo di mezzo limone

la buccia grattugiata di 1 limone

la buccia grattugiata di 1 arancia

1/2 bicchiere di aceto di vino bianco

Pepe rosa in grani q.b.

Erbe aromatiche q.b. (finocchietto, aneto, menta, erba cipollina, rosmarino)

Una manciata di uvetta sultanina

Qualche foglia di insalata

Sale grosso q.b.

 

 

Procedimento:

Versare in un mixer la scorza grattugiata del limone e dell’arancia, qualche grano di pepe rosa e un qualche grano di sale grosso (non troppo), quindi tritare il tutto per ottenere una consistenza simile alla polvere.

Cospargere le fette di salmone con la polvere di agrumi ottenuta.

In un contenitore, unire il succo di mezzo limone, il vino bianco e una spolverata di erbe aromatiche, quindi mescolare per ottenere una bella marinata omogenea.

Immergere il salmone nella marinatura e lasciarlo riposare per almeno 4 ore in frigorifero.

Trascorso il tempo di marinatura, lavare le fette di salmone sotto acqua corrente e asciugarle con un foglio di carta assorbente.

Adagiare le fette di salmone su un piatto da portata.

Lavare le foglie di insalata sotto acqua corrente e usarle per decorare il piatto.

Prima di servire, aggiungere una manciata di uvetta sultanina sulle fette di salmone.

Servire subito.

 

Involtini sfiziosi

Involtini sfiziosi
Involtini sfiziosi

Involtini sfiziosi

Questi involtini sono ideali da servire come antipasto o come aperitivo ai vostri ospiti.

Una ricetta facile, veloce ed economica, ricca di gusto e in grado di soddisfare i palati più esigenti.

Pochi ingredienti, bella scena e poco tempo di realizzazione: cosa si può volere di più?

ll cetriolo è un ortaggio ricco di proprietà benefiche per il nostro organismo: ipocalorico (12 cal per 100 gr), ricco di vitamine e minerali (potassio, magnesio, ecc.). Il cetriolo ha inoltre proprietà diuretiche, lassative (l’elevato contenuto di acqua e fibre favorisce la pulizia dell’intestino), iposodiche (la scarsa quantità di sodio presente contribuisce ad abbassare la pressione arteriosa) e combatte il diabete.

 

 

 

Ingredienti per 6 involtini:

6 cracker (io ho usato i fiori d’acqua Mulino Bianco)

1 cetriolo

1/2 scatoletta di tonno al naturale (o tonno sott’olio, come preferite)

1 filetto di acciuga sott’olio

1 cucchiaino di capperi sotto sale

30 gr di yogurt greco (io ho usato lo yogurt greco con 0% di grassi ma voi potete usare quello con il 2% o il 10%)

erba cipollina

1 fetta di salmone affumicato norvegese o scozzese

 

 

Procedimento:

Pelare il cetriolo e tagliarlo per il lato lungo con una mandolina.

Nel bicchiere di un mixer versare il tonno con il filetto di acciuga e i capperi, e frullare fino ad ottenere una crema.

Aggiungere lo yogurt greco e frullare di nuovo, fino ad ottenere una crema liscia e omogenea.

Se non avete il mixer, potete preparare la crema in una ciotola, amalgamando tutti gli ingredienti con una forchetta o una frusta manuale (in questo caso, spezzettate il filetto di acciuga con le mani e schiacciate i capperi).

Spalmare la crema di tonno sulle fette di cetriolo.

Arrotolare ogni fetta di cetriolo su se stessa per formare un involtino.

Per decorare, adagiare su ogni involtino un pezzetto di salmone affumicato norvegese o scozzese.

Se non amate il salmone affumicato, potreste decorare gli involtini con dei pomodori pachino tagliati a metà o delle olive nere denocciolate.

Posizionare gli involtini sulle basi di cracker e servire subito, o conservare in frigorifero fino al momento di servire.

 

Insalata norvegese

Insalata norvegese
Insalata norvegese

Insalata norvegese

Un’insalata ideale da consumare per un pranzo veloce o una cena dopo un allenamento in palestra.

Un piatto veloce (si prepara in meno di 5 minuti!), sano, che non richiede l’utilizzo dei fornelli (eccetto per la tostatura delle fette di pan carrè), non eccessivamente calorico ma ricco di gusto.

Per questa ricetta ho usato il salmone norvegese affumicato, il più diffuso in circolazione, dal sapore elegante e delicato, tenero e morbido al palato.

Tuttavia potete optare anche per quello scozzese o irlandese, a vostro piacimento.

La differente denominazione “salmone norvegese” e “salmone scozzese” non indica una diversa specie di salmone ma solo il luogo di allevamento e produzione.

Inoltre, il salmone scozzese proviene dalle acque del Mar Atlantico, considerate ricche di ossigeno e dunque migliori per la crescita e la bontà del pesce.

A me piacciono da morire le insalatone perché rappresentano un piatto creativo, nel quale gli ingredienti possono variare di volta in volta, creando sempre dei nuovi abbinamenti.

Questa ricetta deve il suo nome alla presenza del salmone affumicato, proveniente dal Mare del Nord e, per l’appunto, dalla Norvegia.

 

 

 

 

Ingredienti per una porzione:

3 fette di salmone affumicato norvegese
2 fette di pan carré (o pane secco)
Pomodori pachino q.b.
Insalata mista q.b.
Noci sgusciate q.b.
Il succo di mezzo limone
Sale, olio extravergine di oliva q.b.

 

 

 

Procedimento:

Lavare i pomodori e tagliarli a metà.
Lavare l’insalata e versarla in un piatto capiente (meglio se in una ciotola).
Tostare le fette di pan carré oppure scaldarle per 2 minuti al microonde alla max potenza.
Versare in un piatto l’insalata, i pomodori, le noci sgusciate e tritate, e condire con un filo di olio extravergine di oliva, il succo di mezzo limone e un pizzico di sale.
Aggiungere anche le fette di salmone affumicato e le fette di pan carré tostato e servire subito.

Insalata con salmone grigliato

Insalata con salmone grigliato
Insalata con salmone grigliato

Insalata con salmone grigliato

Un’insalata semplice e gustosa che, se preparata in quantità abbondanti, può costituire un secondo piatto completo.

È un’ottima idea per una cena veloce e leggera, dopo un bell’allenamento in palestra o una calda giornata al mare.

Per la marinatura del salmone, io ho scelto la versione classica (olio e limone), ma voi potete scegliere altre varianti come quella agli agrumi (olio, succo di arancia, succo di limone e aceto di vino bianco), aceto di mele (olio, aceto di mele, erba cipollina), salsa di soia (aceto di mele, succo di limone, salsa di soia, zucchero).

Io adoro le insalatone poiché richiedono poco tempo per essere realizzate e non prevedono “ingredienti fissi”, quindi sono una sorta di “svuotafrigo” che lasciano via libera alla fantasia.

 

Insalata con salmone grigliato

Ingredienti:

1 trancio di salmone

1 cucchiaio di olio extravergine di oliva

Mix di erbe aromatiche (coriandolo, erba cipollina, origano, rosmarino, ecc.)

1 porzione di lattuga

1/4 cipolla rossa finemente tritata

1/2 cetriolo

1 limone (o il succo di 1 limone)

Pomodori pachino q.b.

Sale, pepe nero macinato

 

 

Procedimento:

Cominciare preparando un’emulsione nella quale marinare il trancio di salmone.

Spremere un limone per ottenerne il succo.

In una ciotola, preparare un’emulsione di olio extravergine di oliva, succo di llimone, un pizzico di sale, una spolverata di pepe nero macinato e una di erbe aromatiche.

Marinare il salmone nell’emulsione ottenuta per almeno 1 ora.

Nel frattempo, preparare l’insalata.

Lavare le foglie di insalata, tagliarle e metterle in un recipiente.

Lavare e tagliare i pomodori, quindi unirli all’insalata.

Sbucciare e tagliare metà cetriolo poi unirlo all’insalata.

Tritare finemente un quarto di cipolla rossa e aggiungerla all’insalata.

Condire l’insalata con un filo di olio e un pizzico di sale.

Trascorso il tempo di marinatura, scaldare una piastra e, quando sarà rovente, cuocervi il salmone girandolo su entrambi i lati.

Servire adagiando il salmone grigliato sul letto di insalata preparata.

 

Salmone e patate aromatici

Salmone e patate aromatici
Salmone e patate aromatici

SALMONE E PATATE AROMATICI

Una ricetta facilissima per un secondo piatto ricco di sapore, grazie alla presenza dell’aneto e del finocchietto.

Il gusto deciso del salmone, marinato in un composto con il finocchietto, si sposa con la delicatezza delle patate lesse guarnite con una crema di formaggio e aneto, e contrasta con il sapore estremamente deciso della senape.
Un piatto insolito, ideale da gustare a cena da soli (quando non si ha troppa voglia di faticare ai fornelli) o in compagnia, magari accompagnato da un calice di buon vino bianco.

 

Ingredienti:

3-4 fette di salmone (affumicato o meno, in base alle vostre preferenze)
2 patate piccole
20 gr di Philadelphia light (o altro formaggio spalmabile, anche lo yogurt greco va benissimo)
1 cucchiaino di latte
Succo di mezzo limone
1/2 bicchiere di aceto di vino bianco
1 spicchio di aglio
Aneto, finocchietto
Senape q.b.
Sale

 

 

Procedimento:

In una ciotola, preparare una marinata unendo il succo di mezzo limone, mezzo bicchiere di aceto di vino bianco, una spolverata di finocchietto e un pizzico di sale.
Immergere le fette di salmone nella marinata e lasciarle riposare in frigorifero per almeno 1 ora, in modo che assorbano bene il profumo del limone e del finocchietto.
Nel frattempo, pelare le patate e tagliarle a metà.
Riempire una pentola d’acqua e portarla ad ebollizione per lessarvi le patate.
Scolare le patate e lasciarle raffreddare a temperatura ambiente (se avete fretta, potete sciacquarle sotto l’acqua corrente).
Tritare uno spicchio d’aglio finemente. Preparare una crema mescolando, in una ciotola, il Philadelphia light, un cucchiaio di latte, uno spicchio d’aglio tritato e l’aneto ridotto a foglioline (per la preparazione della crema, potete usare un cucchiaio di legno oppure, se preferite, usare un mixer o un frullatore a immersione).
Scolare il salmone e adagiarlo su un piatto, accanto alle patate lesse condite con la crema all’aneto, e qualche cucchiaio di senape.