ristorante cinese roma

Riso alla cantonese

Riso alla cantonese
Riso alla cantonese

Riso alla cantonese

Il riso alla cantonese è uno dei piatti più noti della cucina cinese, insieme agli involtini

primavera e agli spaghetti alla piastra.

Ogni volta che vado a mangiare al ristorante cinese o lo ordino da asporto,

prendo sempre una porzione di ravioli al vapore e una di spaghetti alla piastra,

mentre il riso lo salto a piè pari perché riesco a prepararlo anche a casa senza

troppi problemi, e infatti lo preparo spesso la sera e lo consumo il giorno dopo a

pranzo in ufficio.

Un piatto veloce, non troppo pesante e molto saporito. Che ne dite??

 

INGREDIENTI:

1 tazza di riso basmati
40 gr di petto di pollo (o sovraccoscia, o coscia di pollo, in base ai vostri gusti)
40 gr di piselli primavera surgelati
1 uovo
1 carota
2 cucchiai di olio extravergine di oliva
Sale, pepe

 

PROCEDIMENTO:

Versare il riso in una pentola con dell’acqua e cuocere per 10 minuti dal momento in cui l’acqua comincia a bollire.
Scolare il riso e versarlo in un piatto per farlo raffreddare.
Sbattere l’uovo in un piatto.
Pelare la carota e tagliarla a julienne.
Versare in un wok due cucchiai di olio extravergine di oliva e, quando sarà caldo, versarvi l’uovo e mescolarlo spesso per strapazzarlo.
Aggiungere i piselli primavera e le carote tagliate a julienne e cuocere a fiamma media, aggiungendo una spolverata di pepe nero macinato e un pizzico di sale.
Tagliare il pollo a listarelle e aggiungerlo nel wok insieme all’uovo e alle verdure, cuocendo a fuoco molto alto per rosolare il tutto.
Quando il pollo e le verdure saranno cotti, spegnere il gas e mettere da parte.
In un’altra padella, scaldare un cucchiaio di olio e, quando sarà caldo, versarvi il riso per friggerlo.
Quando il riso sarà dorato, aggiungere il condimento precedentemente realizzato e saltare il tutto.
Servire il Riso alla cantonese ben caldo.

Spaghetti alla piastra

Spaghetti alla piastra
Spaghetti alla piastra

Spaghetti alla piastra

Chi ama la cucina etnica non può non aver mai assaggiato gli Spaghetti alla piastra, un tipico primo piatto della cucina cinese, a base di verdure aggiunte agli spaghetti cotti sulla piastra.

Io ho usato solo verdure ma, se volete, potete aggiungere gamberetti sgusciati, straccetti di pollo o di tacchino, ecc.

 

 

 

Ingredienti per 2 porzioni:

150 gr di spaghetti (sarebbe preferibile usare gli spaghetti cinesi all’uovo o i noodles ma, in alternativa, vanno bene anche gli spaghetti di riso o di soia)

2 carote medie

1 zucchina grande

100 gr di germogli di soia

1/2 cipolla

olio di semi q.b.

salsa di soia q.b.

sale

 

 

 

Procedimento:

Pelare e tagliare le carote e le zucchine a listarelle.

Tagliare finemente la cipolla.

In una padella, rosolare la cipolla tritata con un filo di oli di semi.

Quando la cipolla comincerà a dorare, aggiungere le carote e le zucchine, salare e mescolare.

Cuocere a fiamma bassa per un quarto d’ora, coprendo la padella con il coperchio, fino a quando le verdure non saranno tenere.

Mescolare di tanto in tanto con un cucchiaio di legno, per evitare che le verdure si attacchino al fondo della padella.

Quando le verdure saranno tenere, aggiungere i germogli di soia e due cucchiai di salsa di soia.

Nel frattempo, riempire una pentola d’acqua e portarla a ebollizione per cuocervi gli spaghetti.

Se usate gli spaghetti cinesi, dovrete seguire le istruzioni riportate sulla confezione, e quindi tuffarli in acqua bollente, spegnere il fuoco e scolare gli spaghetti dopo 4 minuti; se invece usate gli spaghetti di riso o di soia, procedete con la cottura “tradizionale” e scolateli al dente.

Saltare gli spaghetti nella padella insieme alle verdure.

Trasferire ora gli spaghetti su una piastra (o una padella antiaderente) e cuocerli per qualche minuto a fiamma media, aggiungendo qualche cucchiaio di salsa di soia.

Servire gli Spaghetti alla piastra ben caldi, accompagnati da salsa di soia.