risotto mantecato

Risotto al mandarino e zafferano

Risotto al mandarino e zafferano
Risotto al mandarino e zafferano

RISOTTO AL MANDARINO E ZAFFERANO

Un risotto semplice, economico ma di grande effetto: risotto al mandarino e zafferano, un trionfo di profumi e colori (il dorato dello zafferano, l’arancio dei mandarini).

Un primo piatto perfetto da gustare nel periodo invernale, da servire ai vostri ospiti per conquistarli con eleganza e fascino.

Per il risotto, vi consiglio di usare il riso Carnaroli, prediletto anche dagli chef stellati perché si tratta di un riso che mantiene bene la cottura e ha un’ottima capacità di assorbimento. In alternativa, potete usare il Vialone, che ha chicchi più piccoli e rotondi ma che ben si prestano per la preparazione di risotti cremosi.

Il risotto è un piatto “delicato”: richiede attenzione, cura e pazienza durante la preparazione (fondamentali sono la tostatura e la mantecatura), quindi optate per un’altra ricetta se siete di fretta e non avete voglia di stare dietro ai fornelli!

Ingredienti per 2 porzioni:

2 tazze di riso (Carnaroli, Roma, Arborio, Vialone)

3 mandarini

1 bustina di zafferano

1 scalogno

1/2 litro di brodo vegetale

1 cucchiaio di olio extravergine di oliva

Una noce di burro

Sale

Procedimento:

Sbucciare i mandarini e farli a spicchi.

Tritare finemente lo scalogno.

In una padella rosolare lo scalogno con un cucchiaio di olio extravergine di oliva, quindi aggiungere i mandarini e lasciarli appassire.

Aggiungere il riso e farlo tostare.

Sciogliere la bustina di zafferano nel brodo.

Appena il riso comincia ad attaccarsi alla padella, aggiungere un mestolo di brodo e mescolare con un cucchiaio di legno.

Non appena il brodo si sarà ritirato, aggiungere un altro mestolo e continuare così la cottura per 14-15 minuti, mescolando sempre (il vero trucco per ottenere un risotto perfetto è mescolare di continuo, quindi, armatevi di pazienza).

Quando il riso è al dente, spegnere il gas e toglierlo dal fuoco.

Aggiungere una noce di burro e mantecare con un mestolo di legno per 1-2 minuti, per ottenere un risultato finale cremoso.

Servire il risotto decorando con qualche spicchio di mandarino crudo.

Risotto con le fragole

Risotto con le fragole
Risotto con le fragole

Risotto con le fragole

Un primo piatto insolito e ricco di gusto: un risotto delicato e cremoso, perfetto da servire ai vostri ospiti per una cena economica e non troppo impegnativa.

Il risotto alle fragole era un primo piatto molto in voga negli anni ’80, quando i cuochi si dilettavano nel proporre accostamenti bizzarri e non convenzionali, ma poi vennero messi nel dimenticatoio, un po’ come le pennette alla vodka, il cocktail di scampi e il filetto al pepe verde.

Oggi il risotto alle fragole è riapparso sui menu dei ristoranti soprattutto in occasione della cena di San Valentino, un primo piatto cremoso e anche afrodisiaco (secondo alcuni).

Per la preparazione, ho usato il riso della varietà Carnaroli poiché ha chicchi grossi e tondeggianti, perfetti per dare consistenza al risotto, ma potete usare anche la varietà Arborio, Vialone o Roma.

E voi, cosa ne pensate?

 

Ingredienti per una porzione:

80 gr di riso (Carnaroli, Arborio, Vialone, Roma)

5-6 fragole

1 bicchiere di vino bianco o di spumante secco

1 tazza di brodo vegetale

2 cucchiai di parmigiano grattugiato

1 scalogno

1 cucchiaio di olio extravergine di oliva

Sale, erba cipollina, pepe rosa

 

Procedimento:

Lavare e tagliare le fragole.

Mettere le fragole a macerare in un bicchiere di vino bianco o di spumante secco.

Tagliare lo scalogno finemente e rosolarlo in padella con un cucchiaio di olio extravergine di oliva.

Aggiungere il riso in padella e tostare per 1-2 minuti.

Sfumare con il vino usato per le fragole e lasciare evaporare.

Salare, pepare e aggiungere una spolverata di erba cipollina.

Aggiungere anche il brodo e cuocere mescolando di tanto in tanto con un cucchiaio di legno, per evitare che il riso si attacchi al fondo della padella.

Prima di ultimare la cottura, aggiungere anche le fragole e il parmigiano grattugiato e mescolare fino al termine della cottura.

Servire il Risotto con le fragole caldo, accompagnato da un calice di vino bianco fruttato.

Risotto ai funghi

Risotto ai funghi
Risotto ai funghi

Risotto ai funghi

Il riso è un cereale particolarmente apprezzato dalle popolazioni orientali e dalle molteplici proprietà benefiche: mantiene sotto controllo la pressione sanguigna, regola la flora intestinale e combatte il gonfiore. Un elisir di bellezza, giusto??

Il risotto è uno dei miei primi piatti preferiti: caldo, avvolgente, cremoso, quasi sensuale direi! In bianco, con formaggio, con il pesce, con le verdure, insomma… In tutte le salse! Basti pensare che uno dei miei ristoranti preferiti è un iraniano che propone ben 21 tipi di risotto!! E voi? Che ne pensate?

 

 

Ingredienti per una porzione:
6 funghi freschi (potete usare anche i funghi champignon congelati e, in questo caso, dovrete scongelarli bene, prima di iniziare la preparazione della ricetta)
1 spicchio d’aglio
Metà cipolla
200 ml di brodo (io ho usato il brodo di pollo ma va bene anche il vegetale)
50 g di riso (vi consiglio il Carnaroli, il Vialone o il Roma, ideali per risotti e minestre perché hanno chicchi grandi e consistenti)
Una noce di burro
Sale, pepe, rosmarino
Una spolverata di parmigiano grattugiato

 

 

Procedimento:
Lavare e tagliare i funghi.
Tritare finemente sia la cipolla che lo spicchio d’aglio.
In un tegame, rosolare una noce di burro con uno spicchio d’aglio.
Quando l’aglio comincia a dorare, aggiungere i funghi e la cipolla tritata e cuocere a fuoco medio, mescolando spesso con un cucchiaio di legno, fino a quando i funghi non saranno cotti e il liquido rilasciato da questi ultimi non sarà evaporato.
Aggiungere poi il brodo, il riso, un pizzico di sale, una spolverata di pepe nero macinato, quindi mescolare per amalgamare bene gli ingredienti.
Abbassare la fiamma, coprire il tegame con il coperchio e cuocere per una ventina di minuti, mescolando di tanto in tanto per evitare che il riso si attacchi al tegame.
Servire il Risotto ai funghi ben caldo e magari con una generosa spolverata di parmigiano e di rosmarino fresco.

Risotto al limone e zenzero

Risotto al limone e zenzero
Risotto al limone e zenzero

Risotto al limone e zenzero

Un primo piatto raffinato ed elegante, che unisce le note agrumate del limone al gusto aspro e piccante dello zenzero, una pianta originaria dell’Asia e usata soprattutto in campo medico per le sue proprietà medicinali e terapeutiche.

Il risotto al limone è una ricetta della cucina indiana, dove viene solitamente servito accompagnato da verdure, spezie (curcuma, curry) e frutta secca (anacardi, noci), ma la mia ricetta è invece più delicata, perfetta per chi ha voglia di gustare un risotto cremoso e dal gusto delicato.

In quanto al riso, vi consiglio di usare il Carnaroli, il Vialone, Arborio o il Roma, poiché i chicchi grandi conferiscono una buona consistenza al risotto e garantiscono una mantecatura perfetta.

 

 

Ingredienti per 1 porzione:

80 gr di riso (Arborio, Carnaroli, Vialone, Roma)

il succo e la scorza grattugiata di mezzo limone

2 tazze di brodo vegetale

1 cucchiaino di zenzero in polvere

1 cucchiaio di parmigiano grattugiato

1/2 cipolla

1/2 bicchiere di vino bianco secco

una noce di burro

olio extravergine di oliva q.b.

sale

 

 

 

Procedimento:

Grattugiare la scorza di mezzo limone.

Spremere mezzo limone per ottenerne il succo.

Tritare finemente la cipolla.

In un tegame, rosolare la cipolla sarà appassita con un filo di olio extravergine di oliva.

Quando la cipolla comincerà a dorare, aggiungere il riso e far tostare per 1-2 minuti.

Quindi sfumare con il vino bianco, mescolando con un cucchiaio di legno per farlo evaporare.

Continuare la cottura aggiungendo una tazza di brodo e, quando il brodo sarà completamente assorbito dal riso, mescolare con un cucchiaio di legno e aggiungere l’ultima tazza di brodo.

Mescolare continuamente, per tutto il tempo di cottura, per evitare che il riso si attacchi ai bordi del tegame.

Poco prima della fine della cottura, aggiungere lo zenzero in polvere, il succo di limone e la scorza grattugiata di mezzo limone, quindi mescolare per amalgamare bene gli ingredienti.

Spegnere il fuoco, ultimare con l’aggiunta di un cucchiaio di parmigiano grattugiato e una noce di burro e mantecare per 1-2 minuti, a fuoco spento.

Infine, servire il Risotto al limone e zenzero caldo.

 

Risotto al nero di seppia e code di gamberi

Risotto al nero di seppia e code di gamberi
Risotto al nero di seppia e code di gamberi

Risotto al nero di seppia e code di gamberi

Un primo piatto gustoso e raffinato, dove il nero di seppia conferisce al piatto sia un gusto intenso sia un tocco di glamour.

Il nero di seppia è un liquido scuro secreto dalle ghiandole delle seppie, per l’appunto, in passato usato come inchiostro e oggi invece in cucina.

Il galateo consiglia di non servire mai il risotto al nero di seppia agli ospiti per evitare di lasciarli “con la bocca nera e sporca”, ma noi potremmo mai privarli di una simile prelibatezza??

 

 

Ingredienti per 1 porzione:

80 gr di riso (Carnaroli, Arborio, Roma, Vialone)

50 gr di code di gamberi

50 gr di seppie pulite

1/2 cucchiaino di nero di seppia

1 scalogno

olio extravergine di oliva q.b.

1/2 bicchiere di vino bianco

2 tazze di brodo vegetale

1 cucchiaio di parmigiano grattugiato

qualche foglia di prezzemolo fresco

sale, pepe

 

 

Procedimento:

Tritare finemente lo scalogno.

Sgusciare i gamberi e rimuovere l’intestino incidendo il dorso del gambero ed eliminandolo con un paio di pinzette o uno stecchino (per comodità, vi consiglio di chiedere al pescivendolo di pulire il pesce al posto vostro, in modo da evitare questo passaggio).

Sciacquare le seppie sotto acqua corrente e tagliarle a listarelle sottili.

In un tegame, rosolare lo scalogno tritato con un filo di olio extravergine di oliva.

Quando lo scalogno comincerà a rosolare, aggiungere le seppioline e i gamberi, quindi cuocere per 2-3 minuti a fuoco basso, mescolando senza sosta per evitare che si attacchino al fondo del tegame.

Aggiungere il riso e farlo tostare per 2-3 minuti, mescolando di continuo con un cucchiaio di legno.

Sfumare con il vino bianco.

Quando il vino sarà evaporato, aggiungere una tazza di brodo vegetale, e poi, quando il brodo sarà stato assorbito dal riso, aggiungere l’altra tazza di brodo e continuare la cottura mescolando.

A metà cottura, aggiungere il nero di seppia e mescolare.

Salare e pepare.

Quando mancheranno 2-3 minuti, spegnere il fuoco e mantecare con un cucchiaio di parmigiano grattugiato.

Servire il risotto al nero di seppia e code di gamberi ben caldo, aggiungendo qualche foglia  di prezzemolo fresco per decorare.

 

 

Risotto asparagi e melograno

Risotto asparagi e melograno
Risotto asparagi e melograno

Risotto asparagi e melograno

Un risotto sfizioso con un abbinamento insolito: asparagi e melograno, i primi dolci, i secondi più aspri. Gli asparagi sono verdure tipiche del periodo primaverile (ma reperibili tutto l’anno grazie alle confezioni surgelate), ricchi di fibre vegetali, acido folico, vitamine (A, C, E, B), sostanze che combattono il diabete e favoriscono la depurazione dell’organismo e l’eliminazione dei radicali liberi. Oltremodo, gli asparagi sono anche ricchi di antiossidanti, prevenendo così l’invecchiamento cellulare.

Questo primo piatto si prepara facilmente, con pochi e semplici ingredienti, ed è perfetto da gustare a cena da soli o in compagnia, magari innaffiato con un bel calice di vino bianco. Fidatevi, i vostri ospiti rimarranno dapprima scettici alla vista dei chicchi di melograno vicino a quelli del riso, ma poi, dopo le prime cucchiaiate, vi chiederanno di sicuro la ricetta!!

 

Ingredienti per una porzione:
1 tazza di riso (vi consiglio di usare il Vialone o il Roma perché, avendo i chicchi grandi, sono i due tipi di riso più adatti alla preparazione dei risotti)
100 gr di asparagi (freschi o surgelati, in base alla stagione)
1 cucchiaio di burro
30 gr di chicchi di melograno
1/2 cipolla
1/2 bicchiere di vino bianco
1 tazza di brodo vegetale
Sale, pepe

 

Procedimento:
Schiacciare 60 gr di chicchi di melograno con lo schiacciapatate, in modo da ottenerne il succo.
Pulire gli asparagi, eliminare la parte più dura e tagliarli a dadini.
Tritare finemente la cipolla.
In un tegame, sciogliere un cucchiaio di burro con la cipolla tritata, poi aggiungere il riso e lasciarlo insaporire per qualche secondo.
Aggiungere il succo di melograno e 1/2 bicchiere di vino bianco, mescolare e aspettare che evapori.
Aggiungere ora gli asparagi e la tazza di brodo, salare, pepare e cuocere a fiamma media, mescolando di tanto in tanto per evitare che il riso si attacchi.
Servire il risotto caldo, decorando con qualche chicco di melograno.

Ossobuco con risotto alla milanese

Ossobuco con risotto alla milanese
Ossobuco con risotto alla milanese

Ossobuco con risotto alla milanese

Un primo piatto della tradizione lombarda, ideale da servire ai vostri ospiti a cena o da gustare da soli, la domenica a pranzo.
Una ricetta semplice per un piatto bello da vedere e soprattutto ricco di gusto, in grado di riscaldare le fredde giornate invernali e profumare la cucina grazie alla presenza della presenza delle erbe aromatiche e dello zafferano.

La vera ricetta milanese dell’ossobuco prevede l’utilizzo della gremolada, un trito a base di limone, aglio e prezzemolo, ma io l’ho omessa e mi sono limitata a rosolare l’ossobuco di vitello in padella, con burro, salvia e rosmarino.

 

Ingredienti per 1 porzione:

1 tazza di riso (vi consiglio di usare il tipo Carnaroli, Vialone o Roma)
1 ossobuco di vitello
2 cucchiai di parmigiano grattugiato
2 cucchiai di gr di burro
1 bicchiere di vino bianco
una bustina di zafferano
1 cucchiaio di farina
1 carota
½ cipolla
3 tazze di brodo di carne
Salvia, rosmarino, sale

 

 

Procedimento:

Tritare finemente la cipolla.
Pelare e tagliare la carota a quadratini sottili.
Infarinare l’ossobuco.
Sciogliere il burro in padella e rosolarvi l’ossobuco su entrambi i lati.
Sfumare con il vino bianco, aggiungere la cipolla tritata e la carota tagliata a cubetti, e spolverare con rosmarino, salvia e un pizzico di sale.
Aggiungere una tazza di brodo di carne, mescolare quindi coprire la padella con il coperchio e cuocere per una mezz’ora, mescolando di tanto in tanto per evitare che il brodo si ritiri eccessivamente e l’ossobuco si attacchi alla padella.
Quando l’ossobuco sarà morbido e il brodo si sarà leggermente ritirato, aggiungere il riso in padella, insieme a una tazza di brodo, e cuocere mescolando.
Quando il brodo sarà stato assorbito dal riso, aggiungere l’ultima tazza e anche la bustina di zafferano, continuando a cuocere mescolando.
A cottura ultimata, togliere la padella dal fuoco e mantecare il riso aggiungendo 2 cucchiai di parmigiano.
Servire caldo.

Risotto con la crema di scampi

Risotto con la crema di scampi
Risotto con la crema di scampi

Risotto con la crema di scampi

Un risotto cremoso, delicato ma ricco di gusto: risotto con la crema di scampi, un primo piatto perfetto per riscaldare queste fredde giornate invernali!! Vi svelo un segreto: tra i vari tipi di primi di pesce, il risotto è il mio preferito! Sono in grado di mangiarne persino due piatti! Lo adoro!

Io ho frullato gli scampi nel mixer per ottenere la crema, ma voi potete anche frullare sono 3/4 degli scampi e usare i restanti per decorare il piatto. Che dite, vi ho convinto?

Ingredienti per una porzione:
80 gr di riso
100 gr di scampi freschi
100 gr di polpa di pomodoro
1 spicchio di aglio
1 tazza di brodo vegetale
1/2 bicchiere di vino bianco
1 cucchiaio di latte
2 cucchiai di olio extravergine di oliva
Sale, pepe, prezzemolo

 

 

Preparazione:

Sciacquare gli scampi sotto acqua corrente.

In una padella, rosolare uno spicchio di aglio con un filo di olio extravergine di oliva.

Aggiungere gli scampi in padella, sfumare con 1/2 bicchiere di vino bianco e cuocere a fuoco basso.

Salare e pepare.

Quando il vino sarà evaporato, aggiungere la salsa di pomodoro e cuocere per 10 minuti a fuoco basso, mescolando di tanto in tanto per evitare che la salsa si attacchi ai bordi della padella.

Aggiungere un cucchiaio di latte poi spegnere il fuoco, versare il composto in un mixer e frullare per ottenere una crema densa (se non avete un mixer, potete usare un frullatore a immersione).

Nella padella usata, versare il riso e il brodo e far cuocere a fuoco medio, mescolando di tanto in tanto.

Quando il brodo si sarà leggermente ritirato, aggiungere tutta la crema di scampi e continuare la cottura mescolando, in modo da amalgamare bene gli ingredienti.

Servire il Risotto con la crema di scampi ben caldo.

Risotto funghi e salsiccia

Risotto funghi e salsiccia
Risotto funghi e salsiccia

Risotto funghi e salsiccia

Un primo piatto caldo e avvolgente, ideale da consumare in inverno o in autunno, quando il freddo comincia a farsi sentire e si ha voglia di calde minestre.

Si tratta di una ricetta facile, veloce ed economica, che può essere servita anche agli ospiti a cena o a pranzo, perché vi farà fare un figurone nonostante la semplicità degli ingredienti.

Vi consiglio caldamente di usare il risotto Carnaroli, Roma, Vialone o Arborio perché, avendo chicchi grandi e consistenti, risulta perfetto per la preparazione di risotti cremosi in grado di soddisfare i palati più raffinati.

Se siete alla ricerca di altri abbinamenti per i vostri risotti, vi consiglio di assaggiare anche il risotto salame e zafferano http://blog.giallozafferano.it/unacucinadasingle/risotto-salame-zafferano/ e il risotto asparagi e melograno http://blog.giallozafferano.it/unacucinadasingle/risotto-asparagi-e-melograno/ oltre a tutti quelli che trovate nella sezione “primi”.

 

 

Ingredienti per 1 porzione:

1 tazza di riso (Arborio, Carnaroli, Roma, Vialone)

100 gr di funghi trifolati (o funghi freschi champignon, in base alla vostra disponibilità)

1/2 salsiccia

1/2 bicchiere di vino bianco

1 spicchio d’aglio

1 cucchiaio di olio extravergine di oliva

sale, pepe, prezzemolo

 

 

Procedimento:

Rosolare in una padella uno spicchio d’aglio con un cucchiaio di olio extravergine di oliva poi aggiungervi i funghi e cuocere a fuoco medio (se usate i funghi freschi champignon, lavateli bene sotto acqua corrente e tagliateli a pezzi non troppo piccoli).

Tagliare la salsiccia a dadini e aggiungerla in padella insieme ai funghi.

Mescolare con un cucchiaio di legno e cuocere a fiamma viva.

Quando la salsiccia sarà dorata, sfumare con un bicchiere di vino bianco e continuare a cuocere mescolando di tanto.

Abbassare la fiamma, aggiungere il riso e due bicchieri d’acqua e cuocere il tutto a fuoco basso, mescolando di tanto in tanto per evitare che il riso si attacchi ai bordi della padella.

Servire il Risotto funghi e salsiccia caldo, con una bella spolverata di parmigiano grattugiato.

Risotto con crema di ceci e gamberi

Risotto con crema di ceci e gamberi
Risotto con crema di ceci e gamberi

Risotto con crema di ceci e gamberi

Un primo piatto squisito che unisce il sapore della terra a quello del mare: i ceci, come altri legumi, si coniugano benissimo con pesce e crostacei (basti pensare ai famosi “fagioli con le cozze”).

Questi legumi sono “amici della linea” perché poveri di grassi ma ricchi di proteine, fibre, vitamine e minerali.

Il segreto per una riuscita perfetta? La mantecatura, realizzata con burro e parmigiano grattugiato, che rende il risotto cremoso e estremamente saporito. A tal proposito, vi consiglio di usare pochissimo sale perché i ceci precotti già sono sufficientemente saporiti.

Per questa ricetta io ho usato i ceci in scatola ma, se preferite, potete usare quelli essiccati, avendo cura di tenerli in acqua fredda per una notte intera, prima dell’utilizzo.

 

 

Ingredienti per 1 porzione:

80 gr di riso Arborio

3-4 gamberetti sgusciati (io ho usato i surgelati)

70 gr di ceci precotti

1/2 cipolla

1 spicchio di aglio

2 tazze di brodo vegetale

10 gr di burro

1-2 cucchiai di parmigiano grattugiato

Olio extravergine di oliva q.b.

prezzemolo q.b.

sale, pepe

 

 

Procedimento:

Tritare finemente la cipolla.

Scaldare il brodo (se non avete del brodo avanzato, potete prepararlo al momento usando il dado vegetale).

In una padella, rosolare la cipolla tritata con uno spicchio d’aglio e un filo di olio d’oliva.
Quando la cipolla comincerà a dorare, aggiungere i ceci sgocciolati, tenendo da parte l’acqua di vegetazione.

Rosolare i ceci a fuoco dolce, quindi aggiungere il riso e una tazza di brodo caldo.

Cuocere per una decina di minuti, mescolando di continuo e aggiungendo altro brodo.

Aggiungere ora l’acqua di vegetazione dei ceci e, con un cucchiaio, cercare di schiacciare i ceci per ottenere una cremina (se preferite, potete usare un frullatore a immersione).

Durante gli ultimi minuti di cottura del riso, aggiungere i gamberetti sgusciati e mescolare per amalgamare bene gli ingredienti.

Terminata la cottura del riso, spegnere il fuoco, aggiungere il burro, un pizzico di pepe nero e 1-2 cucchiai di parmigiano, quindi mantecare con un cucchiaio di legno.

Versare il risotto in un piatto da portata e servire, spolverando con qualche foglia di prezzemolo fresco.