ricette uova

Uova ripiene

Uova ripiene
Uova ripiene

Uova ripiene

Qualche sera fa ero a cena con la mia migliore amica e, tra una chiacchiera e l’altra, a un certo punto mi fa: “Perché non prepari le uova ripiene per il tuo blog? Secondo me devono essere buonissime!” e così ieri sera l’ho invitata a casa mia con la scusa di un aperitivo e le ho fatto trovare queste uova sul tavolo, vicino alla sua Tennent’s.

Il risultato? Beh, dire che mi ha buttato le braccia al collo è poco! Sono riuscita a stupirla con una ricetta veloce ed economica.. Non avrei potuto chiedere di meglio!

Io ho usato maionese, tonno e capperi per il ripieno delle uova, ma voi potete aggiungere qualche cucchiaio di ricotta, olive denocciolate, a vostra scelta, lasciandovi guidare dalla fantasia!

 

 

Ingredienti per 6 gusci:

3 uova

60 gr di tonno al naturale

Una manciata di capperi

2 cucchiai di maionese

Una spolverata di erba cipollina

Una spolverata di paprika

 

 

Procedimento:

Riempire un pentolino d’acqua e portarlo a ebollizione.

Quando l’acqua comincerà a bollire, versare le uova nel pentolino e cuocere per 10 minuti esatti.

Trascorsi i 10 minuti di cottura, scolare le uova e bagnare le uova con acqua fredda, in modo da raffreddarle velocemente (in alternativa, potete metterle in una bacinella con dei cubetti di ghiaccio).

Quando le uova saranno fredde, sgusciarle e tagliarle a metà in senso verticale, privandole del tuorlo.

Versare nel bicchiere del frullatore a immersione i tuorli delle tre uova, il tonno al naturale, due cucchiai di maionese, una manciata di capperi e una spolverata di erba cipollina, quindi frullare tutto per ottenere una crema densa e omogenea.

Distribuire la crema ottenuta nei gusci di uova con l’aiuto di un cucchiaio, oppure servirvi di un sac à poche.

Servire subito oppure conservare le uova ripiene in frigorifero fino al momento di servire.

Prima di servire, aggiungere una spolverata di paprika.

Frittata al forno

Frittata al forno
Frittata al forno

Frittata al forno

Da sempre la frittata è considerata un piatto “da riciclo”, la classica ricetta per una cena veloce e quasi rimediata: a me, la frittata è sempre piaciuta!

Con le patate, con i peperoni, con le cipolle, con le zucchine, con i funghi, con il prosciutto cotto a cubetti, con il tonno, è buona sempre!!

Mia madre me la preparava sempre per farcire i panini quando andavo in gita scolastica alle elementari.. I panini più buoni della mia vita!!
Questa frittata è più leggera rispetto alla tradizionale perché cotta al microonde e non fritta, più morbida e digeribile, adatta anche per chi è a dieta o non ama la frittura (e soprattutto a chi, come me, ha poca dimestichezza con l’arte del rigiro della frittata in padella).

Io ho fatto una frittata grande e ne ho mangiata metà a pranzo e metà a cena: una ricetta per due pasti, bello, no?!

Inoltre, potete pensare di servire la frittata anche come aperitivo finger food ai vostri amici, tagliandola a cubotti, come se fosse una tortilla spagnola.. Bella idea, vero?!

 

 

Ingredienti per una frittata grande:

3 patate medie

1/2 cipolla

3 uova

2 cucchiai di parmigiano grattugiato

olio q.b.

sale, pepe

 

 

 

Procedimento:

Sbucciare e tagliare le patate a fette.

Tritare finemente la cipolla.

Ungere un tegame adatto per il microonde e sistemarvi le patate e la cipolla.

Ricoprire il tutto con tanta acqua quanto basta per coprire le patate.

Chiudere il tegame con il coperchio e cuocere per 15 minuti a 750 watt.

Nel frattempo, in una ciotola sbattere le uova e il parmigiano.

Ultimata la cottura, scolare l’acqua e unire il mix di uova e parmigiano alle patate.

Salare, pepare.

Richiudere il tegame con il coperchio e cuocere di nuovo nel microonde per 7-8 minuti a 750 watt.

Prima di sfornare, accertarsi che la frittata sia pronta, altrimenti continuare la cottura per qualche altro minuto.

Infine, servire la Frittata al forno tiepida.

Insalata con uovo barzotto

Insalata con uovo barzotto
Insalata con uovo barzotto

Insalata con uovo barzotto

Un’insalata sfiziosa e saporita, perfetta per un pranzo leggero e veloce; la particolarità del piatto sta nell’uovo barzotto, un altro modo di cuocere le uova oltre ai classici (sodo, occhio di bue, in camicia, a la coque, ecc).

L’uovo barzotto si prepara in 5 minuti: basta mettere l’uovo in un pentolino, ricoprirlo di acqua fredda e metterlo sul fuoco; da quando l’acqua comincerà a bollire, basterà contare esattamente 5 minuti per poi scolare l’acqua e bagnare l’uovo con acqua fredda. Questo procedimento farà sì che l’albume si rapprenda ma il tuorlo resti morbido, ottenendo un risultato simile al più famoso uovo a la coque.

Bella idea, vero? In alternativa, potete cuocere l’uovo sodo e unirlo all’insalata, ottenendo un piatto perfetto anche da consumare per pranzo in ufficio 🙂

Io ho usato il prosciutto spagnolo serrano ma voi potete usare il prosciutto crudo che più preferite (dolce, nostrano, ecc), e aggiungere altri ingredienti rispetto ai miei (es. capperi, olive nere denocciolate, chicchi di mais, ecc).

 

 

Ingredienti:

1 uovo

2 fette di prosciutto serrano

1 pomodoro da insalata

Una manciata di olive taggiasche

3-4 asparagi sott’aceto

40 gr di gorgonzola

4-5 acciughe sott’olio

Una manciata di foglie di lattuga

un mazzetto di asparagi freschi

Sale, olio

 

 

Procedimento:

Lessare gli asparagi in una pentola con acqua bollente.

Una volta morbidi, scolare gli asparagi e lasciarli raffreddare.

Lavare e tagliare i pomodori e le foglie di insalata.

Tagliare il gorgonzola a cubetti.

Tagliare gli asparagi a metà.

In una ciotola, unire le foglie di insalata, il pomodoro, le acciughe sott’olio e le olive taggiasche.

Condire con un filo di olio e un pizzico di sale.

Ora dedicarsi alla preparazione dell’uovo barzotto, mettendo un uovo in un pentolino, per poi ricoprirlo di acqua fredda e metterlo sul fuoco.

Da quando l’acqua comincerà a bollire, contare esattamente 5 minuti, poi scolare l’acqua e bagnare l’uovo con acqua fredda.

Sgusciare l’uovo, tagliarlo a metà e unirlo all’insalata preparata.

Aggiungere anche le fette di prosciutto serrano e servire subito.

Ovetto

Ovetto
Ovetto

Ovetto

Qualche sera fa sono andata a cena in un ristorante ad Ascoli Piceno e, tra gli antipasti servitici, c’erano questi deliziosi “bocconcini” di uova e prosciutto.

Quando ho chiesto alla ristoratrice di cosa si trattasse, lei mi ha risposto “E’ un ovetto!” e da qui, il nome della ricetta.
Dei deliziosi “bocconcini” che di realizzano in poco tempo e senza troppo impegno, perfetti da servire ai vostri ospiti come antipasto, magari accompagnati da crostini o fette di pane abbrustolito.

In realtà, questa ricetta può essere preparata anche in versione “piatto unico”, rivestendo una cocotte abbastanza capiente (o una teglia piccola) con le fette di prosciutto cotto e adagiandovi all’interno le uova e il provolone: in questa veste, potrebbe rappresentare una cena saporita oppure essere servita in stile “brunch americano” per una colazione domenicale alternativa.

Che ne pensate?

Io ho usato il formaggio provolone ma voi potete usare anche la scamorza, la mozzarella, il galbanino, a seconda dei vostri gusti!!

Se volete arricchire il gusto dell’ovetto, potete aggiungere una manciata di funghi sott’olio o qualche pomodoro pachino tagliato a cubetti.

Il risultato sarà indubbiamente ottimo e i vostri ospiti rimarranno più che soddisfatti… Che dite, vi ho convinto?

 

Ingredienti per 2 porzioni:

2 fette di prosciutto cotto

2 uova

50 gr di provolone (o scamorza, mozzarella, galbanino)

olio extravergine di oliva q.b.

Sale, rosmarino

 

 

 

Procedimento:

Tagliare il formaggio provolone a cubetti.

Preriscaldare il forno a 200 gradi.

Oliare leggermente due pirottini da muffin e foderarli con le due fette di prosciutto cotto.

Cuocere in forno caldo per 5 minuti.

Sfornare i pirottini e rompere in ognuno un uovo.

Informare di nuovo ore 10 minuti.

Sfornare e aggiungere il provolone a cubetti, una spolverata di rosmarino e un pizzico di sale.

Infornare per altri 7-8 minuti, o comunque fino a quando l’albume si sarà rappreso e il provolone sarà sciolto.

Sfornare e servire subito.

Uova del bosco

Uova del bosco
Uova del bosco

Uova del bosco

Cosa c’è di più invernale di una cena a base di bruschetta cotta al camino e funghi in padella? Io adoro il tartufo!

Quando entro in un ristorante e sento l’arma del tartufo nell’aria, non leggo neanche cosa c’è scritto nel menù: prenderò qualsiasi cosa preveda l’uso di tartufo!

Ed è proprio per questo che finisco sempre per ordinare risotti…

Il tartufo è un fungo che si raccoglie nei boschi, molto amato sin dai tempi del Rinascimento, anni in cui era considerato un cibo nobile e dunque largamente diffuso presso la nobiltà.

Per questa ricetta, ho usato il tartufo nero di Norcia, ottimo sia crudo che cotto, generalmente usato grattugiato sulla pietanza o sull’olio extravergine di oliva scaldato in padella con uno spicchio di aglio.

 

Ingredienti:

1 fetta di pane secco
150 gr funghi freschi champignon
1 uovo
1 spicchio d’aglio
2 cucchiai di olio extravergine di oliva
Una spolverata di tartufo nero grattugiato
Sale, pepe

 

 

Procedimento:

Lavare e tagliare i funghi a metà.

Rosolare in padella uno spicchio d’aglio con un filo d’olio.

Aggiungere i funghi e cuocere a fuoco medio, mescolando di tanto in tanto, per circa un quarto d’ora.

Salare e pepare.

Cuocere la bruschetta nel camino oppure in forno caldo a 200 gradi per una decina di minuti.

Nel frattempo, cuocere l’uovo all’occhio di bue.

Versare un filo di olio extravergine di oliva in un padellino e scaldarlo a fiamma bassa.

Quando l’olio comincerà a sfrigolare, rompere l’uovo e cuocere a fuoco basso, coprendo il padellino con un coperchio.

La cottura richiederà 2-3 minuti, fino a quando l’albume non si sarà solidificato.

Quando la bruschetta sarà pronta, adagiarla su un piatto da portata.

Ricoprire la bruschetta con uno strato di funghi champignon e, infine, l’uovo all’occhio di bue.

Decorare con una spolverata di pepe e una di tartufo grattugiato e poi servire l’Uova del bosco.

 

Uova in purgatorio

Uova in purgatorio
Uova in purgatorio

Uova in purgatorio

Le mie “uova in purgatorio” si differenziano dalle “uova del diavolo” perché queste ultime contengono i peperoni e molto peperoncino, mentre le uova in purgatorio sono a base di pomodoro e carote, un gusto decisamente meno “diabolico”!

Una ricetta semplice per una cenetta simpatica da gustare davanti ad un film alla tv, magari insieme ad una bella birretta bionda.

Io, per comodità, ho usato le carotine sottaceto ma voi potete usare senza alcun problema le carote fresche tagliate a julienne, e magari aggiungere anche una manciata di capperi, tanto per dare più gusto al piatto.

Vi consiglio di accompagnare le uova in purgatorio con fette di pane casareccio tostate o qualche crostino, in modo da “fare la scarpetta” con il tuorlo dell’uovo.

 

 

Ingredienti per una porzione:

1 spicchio di cipolla

1 spicchio di aglio

3 cucchiai di passata di pomodoro

1 pomodoro oblungo

carote sottaceto q.b.

1 uovo

sale, olio extravergine di oliva

 

 

 

Procedimento:

Rosolare in una padella l’aglio e la cipolla con un filo d’olio extravergine di oliva.

Tritare finemente la cipolla.

Lavare il pomodoro e tagliarlo a fettine.

Quando l’aglio comincia a sfrigolare, aggiungere in padella la cipolla tritata, il pomodoro a fette, la passata di pomodoro e le carote sottaceto.

Salare e pepare.

Cuocere per 5-6 minuti a fuoco medio, mescolando di frequente per evitare che il sugo formato si attacchi al fondo della padella.

Quando il sugo si sarà leggermente ritirato, rompere l’uovo sul sugo e coprire con il coperchio.

Cuocere a fuoco basso per altri 5 minuti, o fino a quando l’uovo non sarà cotto.

Spadellare e servire subito le Uova in purgatorio.

Accompagnare le Uova in purgatorio con fette di pane casareccio (o pan carrè) tostate o crostini.

Buon appetito!

 

Uova del montanaro

Uova del montanaro
Uova del montanaro

Uova del montanaro

Prendendo spunto da giornali e tv che consigliano di acquistare prodotti umbri per

sostenere l’economia locale devastata dal terremoto delle ultime settimane, insieme

a un’amica abbiamo acquistato alcune leccornie da un agriturismo di Norcia,

optando per le famose lenticchie di Castelluccio, i “coglioni di mulo”, la farina Roveja

e, infine, un piccolo tartufo nero da grattugiare su primi e secondi piatti.

Ricevuto il pacco, abbiamo deciso subito di assaggiare il tartufo nero ma, siccome era

ora di cena e non avevamo voglia di pasta, ci siamo ingegnate per la creazione di

questo secondo piatto dal profumo di montagna, a base di funghi, pomodori da

insalata e capperi saltati in padella, serviti con uovo all’occhio di bue e una

generosa spolverata di tartufo nero grattugiato… Una vera delizia, perfetta come secondo

piatto per una cena tranquilla, quando si ha voglia di qualcosa di caldo e gustoso da

pappare davanti alla tv, magari accompagnato da una bella birretta bionda.

Se volete, potete aggiungere anche delle olive verdi e/o nere, una zucchina a rondelle,

degli asparagi, insomma, qualsiasi altro tipo di ortaggio che richiami il sapore della

montagna, tanto per rimanere fedeli al nome del piatto!

 

Ingredienti per una porzione:

1 uovo

150 gr di funghi surgelati (o freschi)

1 tartufo nero grattugiato

1 pomodoro da insalata

Una manciata di capperi

1 cucchiaio di olio extravergine di oliva

uno scalogno

1 spicchio di aglio

½ bicchiere di vino bianco

qualche foglia di prezzemolo fresco

 

 

Procedimento:

Lavare il pomodoro e tagliarlo a fette.

Tritare finemente lo scalogno.

In una padella, rosolare lo scalogno e l’aglio con un filo di olio, poi aggiungere

i funghi, le fette di pomodoro e i capperi.

Sfumare con del vino bianco e aggiungere qualche foglia di prezzemolo fresco tritato.

Rompere l’uovo al centro dei funghi e continuare la cottura per almeno cinque minuti.

Prima di servire, spolverare il tutto con il tartufo nero grattugiato.

Buon appetito!