ricette pesce

Pasta alici, pomodorini e olive

Pasta alici, pomodorini e olive
Pasta alici, pomodorini e olive

PASTA ALICI, POMODORINI E OLIVE

Un primo piatto facile e veloce, perfetto per un pranzo leggero ma super saporito, grazie alla presenza delle alici di Cetara che portano in tavola i profumi della Costiera Amalfitana.

Pochi e semplici ingredienti si uniscono per creare un piatto vivace e gustoso, perfetto da servire ai vostri ospiti per conquistarli alla prima forchettata, oppure da gustare da soli, quando non si ha molta voglia di perdere troppo tempo ai fornelli ma al contempo non si vuole mangiare la solita pastasciutta.

Io ho usato i bucatini ma voi potete usare qualsiasi tipo di pasta, anche corta!

Vi consiglio di non salare la pasta, per evitare di ottenere un risultato finale eccessivamente saporito per via delle alici.

Il tocco in più? Accompagnare il vostro pranzo con un bel calice di vino bianco secco 🙂

Un’idea fantastica, vero??

 

 

Ingredienti per una porzione:

90 gr di bucatini (o altro tipo di pasta a vostra scelta)

100 gr di pomodorini pachino

4 filetti di alici di Cetara (o acciughe sotto sale)

2 cucchiai di olio extravergine di oliva

1 spicchio di aglio

Una manciata di olive nere

Qualche foglia di basilico fresco

peperoncino piccante macinato q.b. (opzionale)

 

 

Procedimento:

Riempire una pentola d’acqua e portarla a ebollizione per cuocervi la pasta.

Lavare i pomodorini sotto acqua corrente e tagliarli.

Privare le olive nere del nocciolo (in alternativa, usate direttamente le olive denocciolate).

Lavare le acciughe e spezzettarle grossolanamente.

In una padella, rosolare uno spicchio d’aglio con un cucchiaio di olio extravergine di oliva.

Quando l’aglio comincerà a sfrigolare, aggiungere le acciughe spezzettate, i pomodorini e le olive nere, e saltare il tutto per qualche minuto a fuoco medio.

Aggiungere una spolverata di peperoncino piccante macinato, giusto per incrementare il sapore del condimento.

Scolare la pasta al dente e saltarla in padella insieme al condimento.

Servire subito la Pasta alici, pomodorini e olive, decorando con qualche foglia di basilico tritata.

Calamari ripieni di pesto e pomodori secchi

Calamari ripieni di pesto e pomodori secchi
Calamari ripieni di pesto e pomodori secchi

Calamari ripieni di pesto e pomodori secchi

Una ricetta semplice e gustosa per un secondo piatto di pesce ricco di sapore: Calamari ripieni di pesto alla genovese, capperi e pomodori secchi.

Io ho accompagnato il piatto con un contorno di verdure bollite (patate lesse, per la precisione), ma voi potete optare per patate al forno, zucchine grigliate, ecc.

 

 

Ingredienti:

4 calamari

3 fette di pane

1 spicchio di aglio

100 gr di pesto alla genovese

10 pomodori secchi

2 cucchiai di parmigiano grattugiato

1/2 bicchiere di vino bianco

una manciata di capperi sotto sale

pistacchi tritati q.b.

pangrattato q.b.

qualche foglia di prezzemolo fresco

olio extravergine di oliva q.b.

sale, pepe

 

 

 

Procedimento:

Lavare i calamari sotto acqua corrente.

Eliminare la testa dei calamari, tenere da parte i tentacoli e spellare la sacca per eliminare le interiora.

Ammollare le fette di pane nell’acqua e ridurle a mollica.

Nel bicchiere di un mixer inserire i capperi, i pomodori secchi e tritare il tutto.

Rosolare in una padella uno spicchio d’aglio con un filo di olio extravergine di oiiva.

Sfumare con il vino bianco.

Appena il vino sarà evaporato, aggiungere la mollica di pane, il trito di capperi e pomodori secchi, il pesto alla genovese.

Salare e pepare.

Quando tutti gli ingredienti saranno ben amalgamati, spegnere il gas e trasferire il composto in una ciotola capiente.

Aggiungere qualche cucchiaio di parmigiano grattugiato e mescolare bene.

Con il composto ottenuto, iniziare a farcire le sacche dei calamari cercando di non riempirle totalmente per evitare che il ripieno fuoriesca durante la cottura.

Chiudere le aperture delle sacche con gli stuzzicadenti.

Preriscaldare il forno a 180 gradi e ungere una pirofila con un filo di olio extravergine di oliva.

In un piatto fondo unire i pistacchi tritati, il pangrattato e qualche foglia di prezzemolo fresco.

Rotolare i calamari nel pangrattato e adagiarli nella pirofila.

Versare mezzo bicchiere di vino bianco nella pirofila.

Cuocere in forno caldo a 180 gradi per 40 minuti e, a metà cottura, bucare le sacche con i rebbi di una forchetta per evitare che si rompano.

Servire i Calamari ripieni di pesto e pomodori secchi ben caldi, accompagnati da un contorno di verdure al forno o bollite.

 

Delizia di tonno

Delizia di tonno
Delizia di tonno

Delizia di tonno

Una ricetta squisita e ricca di sapore, una sorta di puttanesca mancata poiché non avevo le olive nere in casa.

Il tonno è un pesce azzurro ricco di proprietà nutritive preziose per il nostro organismo: sali minerali (fosforo, ferro, selenio, magnesio, sodio), vitamine (A, B12, D, E), calcio, proteine, grassi e soprattutto Omega 3, che aiutano la circolazione sanguigna migliorando il funzionamento di organi fondamentali per il corpo umano, quali cuore e cervello.

Oltre a queste sorprendenti proprietà, il tonno fa bene alla linea (ha un elevato potere saziante ed è consigliato consumarne fino a due porzioni a settimana) e riduce il colesterolo (grazie agli Omega 3).

Un piatto semplice, perfetto se accompagnato da un contorno delicato come verdure bollite o patate novelle al forno; per il condimento del tonno, ho usato pomodori pachino e capperi, ma voi potete aggiungere altri ingredienti come olive nere e/o verdi, filetti di acciughe, ecc.

Vi consiglio di servire questo piatto con dei crostini di pane da inzuppare nel sughetto di cottura.

 

 

 

 

 

Ingredienti:

Un trancio di tonno fresco

7/8 pomodori pachino

Una manciata di capperi

Il succo di mezzo limone

Erbe aromatiche (erba cipollina, menta, rosmarino, origano)

1 cucchiaio di olio extravergine di oliva

1/2 bicchiere di vino bianco

Sale

 

 

Procedimento:

In una ciotola unire il succo di mezzo limone con le erbe aromatiche, mescolare bene e lasciarvi il tonno a marinare per almeno un’ora.

Lavare i pachino e tagliarli a metà.

In una padella, scaldare un filo di olio poi aggiungervi i pachino e il sale.

Aggiungere anche i capperi e cuocere a fuoco basso mescolando per formare un sughetto.

Sfumare con il vino bianco.

Quando il vino sarà evaporato, aggiungere il tonno e continuare la cottura per circa 15 minuti, avendo cura a rigirare il tonno per farlo cuocere su entrambi i lati.

Prima di servire la Delizia di tonno, aggiungere un’ultima spolverata di erbe aromatiche.

Merluzzo in crosta di patate e zucca

Merluzzo in crosta di patate e zucca
Merluzzo in crosta di patate e zucca

Merluzzo in crosta di patate e zucca

Questa è una ricetta della mia cara amica Alessia, una cuoca sopraffina che realizza piatti prelibati con pochi e semplici ingredienti.

A dir la verità, ricorda molto un piatto “forte” della mia amata nonna: persico ricoperto con patate a rondelle e gratinato al forno. Eh si, è proprio uno dei miei piatti preferiti, che mangio anche freddo (cosa parecchio strana per me!)!!!!

Il tortino di Alessia è facile e veloce, e unisce il sapore delicato delle patate e della zucca alla croccantezza del pangrattato.
Una ricetta perfetta da servire agli ospiti a cena per fare un figurone, oppure da realizzare in quantità abbondanti, in modo da poterlo mangiare in più volte: un’idea pratica e veloce, vero?!? Basta riscaldarlo 2 minuti al microonde e avrete un piatto davvero delizioso. Vi fidate?

Il tocco in più? Accompagnare il vostro tortino con generose cucchiaiate di maionese! Che bontà!

 

 

Ingredienti per 2 porzioni:
200 gr di merluzzo surgelato (o fresco, in base alla vostra disponibilità)
200 gr di patate
200 gr di zucca
3 cucchiai di parmigiano grattugiato (facoltativo)
Qualche foglia di prezzemolo fresco
2 cucchiai di olio extravergine di oliva
Pangrattato q.b.
Sale, pepe

 

 

Procedimento:
Scongelare il merluzzo (se usate il merluzzo fresco, potete evitare questo passaggio).
Tagliare la zucca e le patate a rondelle sottili.
In una ciotola, unire le rondelle di patate e di zucca e condire con due cucchiai di olio extravergine di oliva, un pizzico di sale, una spolverata di rosmarino e di pepe, e qualche foglia di prezzemolo tritato.
Rivestire una taglia di carta forno e distribuire sul fondo uno strato di patate e zucca, poi il merluzzo scongelato, e ricoprire con un ultimo strato di patate e zucca.
Spolverare la superficie del tortino creato con del pangrattato e qualche cucchiaio di parmigiano grattugiato.
Cuocere in forno caldo a 180 gradi per 30-35 minuti.
Sfornare e far raffreddare il Merluzzo in crosta di patate e zucca prima di servire.

Tagliatelle al salmone

Tagliatelle al salmone
Tagliatelle al salmone

Tagliatelle al salmone

Adoro la pasta al salmone, e queste tagliatelle sono a dir poco fenomenali!
Una ricetta semplice e veloce per un raffinato primo piatto perfetto da servire ai vostri ospiti, magari preceduto da un antipasto a base di tartine con crema di salmone o di tonno, oppure un bel cocktail di gamberi in salsa rosa.
Io ho usato le tagliatelle all’uovo comprate al banco frigo del supermercato, ma voi potete usare qualsiasi tipo di pasta a vostra disposizione, lunga o corta.

Io ho condito la pasta solo con il salmone cotto in padella con qualche cucchiaiata di concentrato di pomodoro ma, se volete un risultato più cremoso, potete aggiungere qualche cucchiaio di panna da cucina o di formaggio cremoso (tipo Philadelphia).

Il tocco in più? Accompagnare questo piatto con un bel calice di vino bianco, secco o fruttato, in base ai vostri gusti.

Che ne dite, vi ho convinto??

 

 

Ingredienti per una porzione:

100 gr di tagliatelle all’uovo (o qualsiasi altro formato di pasta)

100 gr di salmone fresco

1/2 cipolla

1 cucchiaio di olio extravergine di oliva

100 ml di vino bianco secco

1 cucchiaio di concentrato di pomodoro

Qualche foglia di prezzemolo fresco

Sale, pepe nero

 

 

Procedimento:

Riempire una pentola d’acqua e portarla a ebollizione per cuocervi la pasta.

Tritare finemente la cipolla.

In una padella, rosolare la cipolla con un cucchiaio di olio extravergine di oliva.

Quando la cipolla comincerà a imbiondire, aggiungere il salmone tagliato a striscioline non troppo sottili.

Sfumare con il vino bianco secco poi aggiungere il concentrato di pomodoro e mescolare con un cucchiaio di legno per amalgamare bene gli ingredienti.

Cuocere per una decina di minuti a fuoco basso, mescolando di tanto in tanto.

Scolare la pasta al dente e saltarla in padella con il salmone.

Servire subito, aggiungendo qualche foglia di prezzemolo tritata e una spolverata di pepe nero.

Spaghetti con la bottarga

Spaghetti con la bottarga
Spaghetti con la bottarga

SPAGHETTI CON LA BOTTARGA

In un cesto di prodotti tipici ricevuto a Natale, ho trovato un vasetto di bottarga: non l’avevo mai mangiata prima e, inizialmente, l’avevo scambiata per una spezia, al pari della curcuma e dello zafferano. Poi, spulciando tra le pagine web, ho scoperto che si tratta di un alimento ottenuto dall’essiccazione e della salatura di uova di tonno, usato nelle preparazioni delle cucine marinare delle due grandi isole italiane, Sicilia e Sardegna.

Cosi, incuriosita, ho voluto preparare questi spaghetti con la bottarga, una ricetta perfetta da servire ai vostri ospiti per un pranzo (o una cena) di pesce glamour, magari preceduto da un antipasto a base di colatura di alici di Cetara o salmone marinato, bruschetta con salsa all’aglio, oppure seguito da un secondo a base di orata al forno con patate o con olive nere e pomodori pachino. Insomma, una ricetta sfiziosa, in grado di deliziare il palato dei vostri commensali senza un impegno eccessivo.
Io ho usato gli spaghetti ma voi potete usare qualsiasi tipo di pasta a vostra disposizione, purché lunga (es. tagliolini, tagliatelle, bucatini).

 

 

Ingredienti per 1 porzione:
90 gr di spaghetti
20 gr di bottarga
1/2 scalogno tritato
Qualche foglia di prezzemolo fresco
2 cucchiai di olio extravergine di oliva
La scorza di un limone
2 cucchiai di pangrattato
Sale, pepe nero, peperoncino

 

 

Procedimento:
Riempire una pentola d’acqua e portarla a bollore per cuocervi gli spaghetti.
Nel frattempo, rosolare lo scalogno in un tegame con due cucchiai di olio.
Tagliare la scorza di un limone e aggiungerla nel tegame insieme all’olio e allo scalogno.
Aggiungere anche qualche foglia di prezzemolo fresco tritato e continuare a cuocere, mescolando occasionalmente.
Scolare gli spaghetti al dente e versarli nel tegame.
Aggiungere la bottarga macinata fresca e il pangrattato, quindi saltare gli spaghetti con il condimento.
Servire gli Spaghetti con la bottarga caldi, aggiungendo una spolverata di pepe nero e una di peperoncino macinato.

Insalata polpo e patate

Insalata polpo e patate
Insalata polpo e patate

Insalata polpo e patate

Una ricetta facile per un piatto leggero, tipicamente estivo ma che, a casa mia, si mangia anche durante la cena della vigilia di Natale.

Un piatto delizioso che unisce la leggerezza del polpo alla morbidezza delle patate lesse, il tutto condito con un filo di olio extravergine di oliva e succo di limone.

Pochi e semplici ingredienti per un piatto sublime, ideale da mangiare da soli o da servire ai vostri ospiti, magari accompagnato da un bel calice di vino bianco.

Io ho realizzato questa ricetta con 500 gr di polpo, e in questo modo ho ottenuto due porzioni, mangiando così l’insalata sia a pranzo che a cena. Un’idea smart, che ne dite?!?!

Se volete aggiungere altri ingredienti, vi consiglio caldamente di optare per  le carote tagliate a julienne, una manciata di capperi sotto sale, olive nere e/o verdi, pomodori pachino a fette.

 

 

 

Ingredienti:

500 gr di polpo
1 patata media
1 limone
uno spicchio di aglio
Olio q.b.
Qualche foglia di prezzemolo
Sale, pepe

 

 

 

Procedimento:

Sciacquare il polpo sotto acqua corrente.

Riempire una pentola d’acqua e portarla ad ebollizione per cuocervi il polpo.

Cuocere il polpo per almeno un’ora, finché non diventa tenero, poi lasciarlo raffreddare nella pentola, senza scolarlo.

Nel frattempo, pelare una patata e lessarla in una pentola con acqua bollente.

Quando il polpo sarà tiepido, pulirlo con un coltello da cucina, eliminando le ventose e la pelle (il polpo dovrà diventare totalmente bianco).

Ora tagliare il polpo a pezzettini e metterlo in una ciotola capiente.

Scolare la patata lessa e lasciarla intiepidire.

Una volta tiepida, tagliare la patata a dadini e unirla al polpo nella ciotola.

Condire il tutto con olio extravergine di oliva, un pizzico di sale, una spolverata di pepe, qualche foglia di prezzemolo e il succo di un limone.

Lasciare riposare il tutto in frigorifero almeno 3 ore, poi servire.

Seppie, funghi e piselli

Seppie, funghi e piselli
Seppie, funghi e piselli

Seppie, funghi e piselli

Le seppie con piselli sono un simpatico secondo piatto, semplice e veloce, ideale da gustare a cena dopo una giornata di lavoro o un allenamento in palestra.

Le seppie sono molluschi molto usati in cucina e servite sotto  varie forma: grigliate, al forno, ripiene, in insalata, in umido, fritte.

Vi consiglio caldamente di acquistare le seppie in pescheria e chiedere al pescivendolo di procedere lui stesso alla pulizia (basterà fare gli occhi dolci o allungargli una lauta mancia), in modo da ridurre i tempi della preparazione e, soprattutto, evitare “seccature”.

Un piatto delicato e anche dietetico poiché le seppie sono un pesce magro, povero di grassi e privo di colesterolo, quindi, non resta altro che dire… buon appetito!

Ingredienti per 1 porzione:

100 gr di seppie (io ho usato quelle surgelate)

100 gr di piselli primavera (io ho usato i surgelati)

Una manciata di funghi champignon (io ho usato i funghi freschi ma potete usare anche i funghi trifolati in barattolo)

2-3 pomodori pachino

1/2 bicchiere di vino bianco

1 cucchiaio di concentrato di pomodoro

1 spicchio di aglio

un cucchiaio di olio extravergine di oliva

Sale, pepe, origano

 

 

Procedimento:

Lavare e tagliare i funghi champignon e i pomodori pachino

In una padella, rosolare uno spicchio di aglio con un cucchiaio di olio extravergine di oliva.

Quando l’aglio comincerà a dorare, aggiungere le seppie e i piselli piselli, mescolare e cuocere a fuoco medio.

Salare e pepare.

Sfumare con il vino bianco, aggiungere i funghi champignon e cuocere per una quindicina di minuti a fuoco basso, coprendo la padella con il coperchio e mescolando di tanto in tanto per evitare che i piselli e le seppie si attacchino ai bordi della padella.

Quando i piselli saranno morbidi, aggiungere un cucchiaio di concentrato di pomodoro, i pomodori pachino e una spolverata di origano, e cuocere per altri 5 minuti, giusto il tempo di far ritirare il sughetto di cottura.

Servire caldo.

Sautè di cozze

Sautè di cozze
Sautè di cozze

Sautè di cozze

Io, sarà che sono originaria di una città marinara, adoro il sautè di cozze, da mangiare accompagnato rigorosamente da crostini di pane oppure fette di pane raffermo abbrustolite.

Vi consiglio caldamente di chiedere al vostro pescivendolo di fiducia di pulire le cozze (basterà un sorriso a 32 denti!) in modo da risparmiare tempo e noia, altrimenti, armatevi di buona pazienza e procedete facendo spurgare le cozze con il sale per poi pulirle con una spugnetta d’acciaio in modo da eliminare la “barbetta”.

Le cozze, così come tutti i molluschi, sono ritenuti da sempre un cibo afrodisiaco e, per questo, vi consiglio di servire questo sautè all’uomo che volete conquistare, oppure, come ho fatto io, preparatelo e mangiatelo da sole, in modo da non dovervi preoccupare del fattore “mangiare con le mani”.

INGREDIENTI PER 2 PORZIONI:

400 gr di cozze già pulite

1 spicchio di aglio

3 cucchiai di salsa di pomodoro

1 bicchiere di vino bianco secco

qualche foglia di prezzemolo fresco

5-6 pomodori pachino

sale, olio

crostini per accompagnare (facoltativo)

 

 

PROCEDIMENTO:

Versare le cozze pulite in una pentola insieme ad un bicchiere di vino bianco.

Coprire la pentola con un coperchio e cuocere a fuoco basso, fino a quando le cozze non si saranno aperte totalmente.

Nel frattempo, in una padella rosolare uno spicchio d’aglio con un filo d’olio  poi aggiungere la salsa di pomodoro, i pomodori pachino lavati e tagliati a metà, e lasciar cuocere per una decina di minuti.

A questo  punto, prendere la pentola con le cozze e versare queste ultime in una ciotola, mente il sugo di cottura aggiungerlo alla padella con la salsa di pomodoro e i pachino.

Salare e aggiungere qualche foglia di prezzemolo tritata, quindi mescolare.

Aggiungere le cozze al sugo e lasciare cuocere, a fuoco basso, per altri 5 -10 minuti.

Servire il sautè di cozze ben caldo, accompagnato da crostini o fette di pane abbrustolito.