ricette invernali

Risotto con crema di ceci e gamberi

Risotto con crema di ceci e gamberi
Risotto con crema di ceci e gamberi

Risotto con crema di ceci e gamberi

Un primo piatto squisito che unisce il sapore della terra a quello del mare: i ceci, come altri legumi, si coniugano benissimo con pesce e crostacei (basti pensare ai famosi “fagioli con le cozze”).

Questi legumi sono “amici della linea” perché poveri di grassi ma ricchi di proteine, fibre, vitamine e minerali.

Il segreto per una riuscita perfetta? La mantecatura, realizzata con burro e parmigiano grattugiato, che rende il risotto cremoso e estremamente saporito. A tal proposito, vi consiglio di usare pochissimo sale perché i ceci precotti già sono sufficientemente saporiti.

Per questa ricetta io ho usato i ceci in scatola ma, se preferite, potete usare quelli essiccati, avendo cura di tenerli in acqua fredda per una notte intera, prima dell’utilizzo.

 

 

Ingredienti per 1 porzione:

80 gr di riso Arborio

3-4 gamberetti sgusciati (io ho usato i surgelati)

70 gr di ceci precotti

1/2 cipolla

1 spicchio di aglio

2 tazze di brodo vegetale

10 gr di burro

1-2 cucchiai di parmigiano grattugiato

Olio extravergine di oliva q.b.

prezzemolo q.b.

sale, pepe

 

 

Procedimento:

Tritare finemente la cipolla.

Scaldare il brodo (se non avete del brodo avanzato, potete prepararlo al momento usando il dado vegetale).

In una padella, rosolare la cipolla tritata con uno spicchio d’aglio e un filo di olio d’oliva.
Quando la cipolla comincerà a dorare, aggiungere i ceci sgocciolati, tenendo da parte l’acqua di vegetazione.

Rosolare i ceci a fuoco dolce, quindi aggiungere il riso e una tazza di brodo caldo.

Cuocere per una decina di minuti, mescolando di continuo e aggiungendo altro brodo.

Aggiungere ora l’acqua di vegetazione dei ceci e, con un cucchiaio, cercare di schiacciare i ceci per ottenere una cremina (se preferite, potete usare un frullatore a immersione).

Durante gli ultimi minuti di cottura del riso, aggiungere i gamberetti sgusciati e mescolare per amalgamare bene gli ingredienti.

Terminata la cottura del riso, spegnere il fuoco, aggiungere il burro, un pizzico di pepe nero e 1-2 cucchiai di parmigiano, quindi mantecare con un cucchiaio di legno.

Versare il risotto in un piatto da portata e servire, spolverando con qualche foglia di prezzemolo fresco.

Uova del montanaro

Uova del montanaro
Uova del montanaro

Uova del montanaro

Prendendo spunto da giornali e tv che consigliano di acquistare prodotti umbri per

sostenere l’economia locale devastata dal terremoto delle ultime settimane, insieme

a un’amica abbiamo acquistato alcune leccornie da un agriturismo di Norcia,

optando per le famose lenticchie di Castelluccio, i “coglioni di mulo”, la farina Roveja

e, infine, un piccolo tartufo nero da grattugiare su primi e secondi piatti.

Ricevuto il pacco, abbiamo deciso subito di assaggiare il tartufo nero ma, siccome era

ora di cena e non avevamo voglia di pasta, ci siamo ingegnate per la creazione di

questo secondo piatto dal profumo di montagna, a base di funghi, pomodori da

insalata e capperi saltati in padella, serviti con uovo all’occhio di bue e una

generosa spolverata di tartufo nero grattugiato… Una vera delizia, perfetta come secondo

piatto per una cena tranquilla, quando si ha voglia di qualcosa di caldo e gustoso da

pappare davanti alla tv, magari accompagnato da una bella birretta bionda.

Se volete, potete aggiungere anche delle olive verdi e/o nere, una zucchina a rondelle,

degli asparagi, insomma, qualsiasi altro tipo di ortaggio che richiami il sapore della

montagna, tanto per rimanere fedeli al nome del piatto!

 

Ingredienti per una porzione:

1 uovo

150 gr di funghi surgelati (o freschi)

1 tartufo nero grattugiato

1 pomodoro da insalata

Una manciata di capperi

1 cucchiaio di olio extravergine di oliva

uno scalogno

1 spicchio di aglio

½ bicchiere di vino bianco

qualche foglia di prezzemolo fresco

 

 

Procedimento:

Lavare il pomodoro e tagliarlo a fette.

Tritare finemente lo scalogno.

In una padella, rosolare lo scalogno e l’aglio con un filo di olio, poi aggiungere

i funghi, le fette di pomodoro e i capperi.

Sfumare con del vino bianco e aggiungere qualche foglia di prezzemolo fresco tritato.

Rompere l’uovo al centro dei funghi e continuare la cottura per almeno cinque minuti.

Prima di servire, spolverare il tutto con il tartufo nero grattugiato.

Buon appetito!

Polenta con sugo di salsiccia

Polenta con sugo di salsiccia
Polenta con sugo di salsiccia

Polenta con sugo di salsiccia

Quando cominciano a cadere i primi fiocchi di neve, non c’è niente di meglio di una calda Polenta con sugo di salsiccia, un piatto semplice, economico, nutriente e prelibato.

Io ho usato la Polenta Valsugana, reperibile in tutti i supermercati e pronta in 8 minuti, senza ogm, senza glutine e quindi adatta anche ai celiaci.

Quanto al condimento, ho optato per un sugo di salsiccia ma, se cercate un condimento più “light”, potete scegliere un sugo al pomodoro fresco o con funghi e/o verdure.

 

 

Ingredienti per 2 persone:

per la polenta:

720 ml di acqua

180 gr di farina di mais per polenta

1 cucchiaio di sale grosso

1 cucchiaio di olio extravergine di oliva

per il sugo:

150 gr di salsiccia

250 ml di passata di pomodor

50 ml di vino bianco secco

1 rametto di rosmarino

1 spicchio di aglio

peperoncino macinato q.b.

olio extravergine di oliva q.b.

pepe nero macinato q.b.

 

 

Procedimento:

Cominciare con la preparazione del sugo di salsiccia.

Prendere la salsiccia, rimuovere il budello e sbriciolarla grossolanamente.

In una padella, rosolare l’aglio con un filo di olio extravergine di oliva.

Quando l’olio comincerà a sfrigolare, aggiungere la salsiccia sbriciolata, una manciata di foglie di rosmarino e una spolverata di pepe nero.

Quando la salsiccia sarà colorita, sfumare con il vino bianco.

Aggiungere la passata di pomodoro, mescolare e cuocere per 20 minuti a fiamma bassa.

Se volete, aggiungete una spolverata di peperoncino macinato, giusto per arricchire il gusto del sugo.

Nel frattempo, preparare la polenta.

Versare 720 ml di acqua in una pentola capiente e portarla a ebollizione.

Se preferite la polenta morbida, aggiungere ancora un po’ d’acqua nella pentola.

Quando l’acqua comincerà a bollire, versarvi 1 cucchiaio di sale grosso, 1 cucchiaio di olio extravergine di oliva e la farina di mais a pioggia, quindi mescolare con una frusta elettrica o manuale.

L’obiettivo è evitare la formazione di grumi dunque cuocere la polenta mescolando continuamente con un cucchiaio di legno.

Quando la polenta sarà pronta, impiattarla e ricoprire la superficie con il sugo di salsiccia e una spolverata di parmigiano grattugiato.

Per chi ama la polenta più consistente, è necessario prolungare la cottura di qualche minuto rispetto al tempo prefissato (8 minuti).

La Polenta con sugo di salsiccia è pronta!

Zuppa di mais

Zuppa di mais
Zuppa di mais

Zuppa di mais

Un po’ come i francesi, adoro le zuppe e mi piace mangiarle per pranzo o cena nei mesi freddi, per scaldarmi un po.

Ho conosciuto questa zuppa grazie al film “Il diavolo veste Prada”, dove la protagonista sceglie di mangiarla per pranzo e il suo collega le sottolinea che il mais sia il nemico della cellulite; io, a discapito di ciò, amo mangiarla anche accompagnata da crostini o bruschette, ma poi faccio pace con la coscienza dando anima e corpo in palestra!

Come si dice… Un buon compromesso, no??

Ulteriormente, alcune ricette prevedono l’aggiunta di porri, brodo (di pollo o vegetale), qualche cucchiaio di panna da cucina e un pizzico di noce moscata, ma io ho usato solamente latte,  patate, mais e cipolla, ottenendo una zuppa cremosa e dal gusto ricco e prelibato.

Che ne dite, vi ho convinto?

Ingredienti per 1 porzione:

300 ml di latte (intero o scremato, in base a ciò che avete a disposizione)
200 gr di mais in scatola
1 bicchiere di acqua
1 patata media
1/2 cipolla
2 cucchiai di olio extravergine di oliva
Sale, pepe

Procedimento:

Tritare finemente la cipolla.
Pelare e tagliare la patata a cubetti.
In una padella, rosolare la cipolla tritata con due cucchiai di olio extravergine di oliva, poi aggiungere la patata tagliata a cubetti e un bicchiere di acqua e far cuocere per un quarto d’ora, mescolando di tanto in tanto con un cucchiaio di legno.
Aggiungere il mais e il latte, mescolare e cuocere per altri 10 minuti, mescolando di tanto in tanto per evitare che il latte si ritiri eccessivamente.
Salare e pepare.
Trascorsi 10 minuti, spegnere il gas e versare il tutto nel bicchiere di un frullatore a immersione per ottenere una vellutata densa (in alternativa, potete usare anche un minipimer).
Servire la Zuppa di mais, magari accompagnata da crostini di pane, taralli secchi o grissini.