ricetta americana

Polpettone americano

Polpettone americano
Polpettone americano

POLPETTONE AMERICANO

Una ricetta facilissima per un secondo piatto economico e gustoso, perfetto se accompagnato da un purè di patate o un tris di verdure saltate in padella.

Il polpettone americano, a differenza di quello “tradizionale”, viene cotto in forno (e non nel tegame), non ha al suo interno alcun ripieno (mentre nel tradizionale il ripieno è a base di uova sode, oppure prosciutto e formaggio, prosciutto e spigavi, ecc), ed è cotto con una glassa a base di ketchup e senape.

Attenendomi alla ricetta originale (presa da un libro sulla cucina newyorkese), ho usato la carne macinata di manzo ma voi potete usare benissimo il macinato di pollo, di tacchino o di vitello, in base alle vostre preferenze!

Un secondo piatto buonissimo, economico e che può essere gustato in più volte (e persino portato in ufficio per il pranzo). Cosa si può volere di più??

Ingredienti:

500 gr di carne macinata di manzo

2 uova

1 bicchiere di latte

3 cucchiai di parmigiano grattugiato

4 cucchiai di ketchup

2 cucchiai di senape

Sale

 

 

Procedimento:

Ammollare le fette di pane nel latte per disfarle e ottenere una poltiglia.

In una ciotola, unire la poltiglia di pane, la carne macinata di manzo, il parmigiano grattugiato, le uova, un pizzico di sale e mescolare con le mani per ottenere un composto omogeneo.

Preriscaldare il forno a 180 gradi e rivestire una teglia di carta forno.

Adagiare il polpettone sulla teglia rivestita e dargli una forma allungata aiutandovi con le mani.

In una ciotola, mescolare il ketchup con la senape, e poi spalmarne una metà sulla superficie del polpettone.

Cuocere il polpettone in forno caldo a 180 gradi per 30 minuti.

Sfornare il polpettone e cospargerlo con l’altra metà di salsa, quindi reinfornare per altri 20 minuti per far fornare una crosticina glassata.

Sfornare e servire caldo, tagliato a fette, accompagnato con altra salsa e un contorno di verdure delicate.

Sandwich di banana

Sandwich di banana
Sandwich di banana

Sandwich di banana

Qualche giorno fa, leggendo un romanzo, ho avuto l’ispirazione per questa ricetta: la protagonista faceva merenda in giardino, con una tazza di cioccolata calda e un sandwich alla banana.

Incuriosita dall’idea di mangiare un panino farcito con la banana a fette, sono andata a curiosare sul web e ho scoperto che addirittura il mitico Elvis Presley era un fan di questo sandwich, farcito con burro di arachidi e pancetta affumicata.

La ricetta originale infatti prevede che le fette di pane in cassetta vengano fritte in abbondante olio bollente per poi essere spalmate con generose cucchiaiate di burro di arachidi e infine ricoperte di fette di banane a rondelle e fette di pancetta affumicata soffritte in padella.

La verità?? Non mi aspettavo un simile accostamento dolce-salato!

Nonostante la mia stima per Elvis, ho deciso comunque di rimanere scettica verso la ricetta originale e ho optato per qualcosa di più “light” (senza frittura) e “tradizionale” (solo sapori dolci, niente combinazione dolce-salato): pane grigliato farcito con cucchiaiate di miele millefiori e fette di banana.

Il risultato? Una merenda strepitosa, specie se accompagnata con una tazza di the caldo.

 

Ingredienti per due sandwich:

4 fette di pane in cassetta (io ho usato il pan carrè integrale, ma potete usare anche quello ai cinque cereali o quello semplice, in base ai vostri gusti)

miele millefiori q.b. (se non amate il miele, potete sostituirlo con burro di arachidi, cucchiaiate di Nutella o di marmellata chiara)

1 banana

 

 

Procedimento:

Sbucciare la banana e tagliarla a rondelle.

Tostare il pan carrè per qualche secondo (se non avete il tostapane, potete cuocere il pan carrè al microonde o nel forno tradizionale).

Spalmare sulle fette di pan carrè tostate delle generose cucchiaiate di miele (o di Nutella, burro di arachidi o marmellata).

Distribuire le rondelle di banana sullo strato di miele.

Chiudere i Sandwich di banana e servire subito.

Caesar salad

Caesar salad
Caesar salad

Caesar salad

La Caesar salad è un famoso piatto americano a base di lattuga romana, pollo a cubetti, crostini, salsa Worcestershire, limone e pepe nero. Questo piatto deve il suo nome al suo inventore, lo chef italiano Cesare Cardini che, gestore di un ristorante italiano in California, preparò questo piatto in occasione della festa del 4 luglio del 1924, riscuotendo un notevole successo.

Ad oggi esistono numerose varianti di questo piatto: chi aggiunge le acciughe, chi il bacon, chi i capperi, chi sostituisce il pollo con il tacchino ecc ma io stavolta ho voluto proporvi la ricetta classica che, a mio avviso, è anche la migliore. Al lavoro, dunque!

 

 

Ingredienti:

70 gr di crostini (io ho usato i crostini confezionati ma voi potete usare anche del pane cotto in forno a bruschetta)

2 cucchiai di olio extravergine di oliva

1 petto di pollo

1/2 piede di lattuga romana

Sale, pepe nero macinato q.b.

per il condimento:

Metà spicchio di aglio

Scaglie di formaggio Grana Padano q.b.

4 cucchiai di maionese

1 cucchiaio di aceto di vino bianco

 

 

Procedimento:

Lavare la lattuga romana, tagliarla e sistemarla in una ciotola.

Scaldare la griglia e cuocervi il petto di pollo per 3 minuti per ogni lato.

Quando il pollo si sara’ raffreddato, tagliarlo a cubetti (o a strisce, a vostro piacimento) e aggiungerlo alla lattuga.

Condire l’insalata con un filo di olio extravergine di oliva e un pizzico di sale.

Preparare la salsa per il condimento schiacciando lo spicchio d’aglio con il manico di un coltello per poi spellarlo.

Tritate l’aglio finemente in un mortaio.

In un recipiente, unire la maionese, l’aglio, l’aceto di vino bianco e mescolare per ottenere una crema densa.

Aggiungere i crostini all’insalata e infine la salsa preparata per il condimento.

Prima di servire, aggiungere delle scaglie di parmigiano Grana Padano e una spolverata di pepe nero macinato.

Rice crispies

Rice crispies
Rice crispies

Rice crispies

I rice crispies sono uno snack tipico americano a base di marshmallows e cereali al riso soffiato.

Il riso soffiato è un alimento ricco di carboidrati ed è ritenuto perfetto per essere consumato per una colazione sana ed equilibrata (la dose consigliata è pari a due cucchiai colmi), accompagnato da una tazza di latte o uno yogurt magro.

I marshmallows sono delle caramelle morbide super dolci, colorate, molto diffuse negli Stati Uniti e arrivate recentemente nel nostro Paese, con l’avvento delle bakery e del fenomeno del brunch americano.

Nel Nord America, nel Regno Unito, in Nuova Zelanda e in Australia, solitamente i marshmallows vengono consumati arrostiti, durante i campeggi, infilando i marshmallows negli spiedini e cuocendoli sul falò fino a farli caramellare. Mmm che bontà!!!

Si realizzano in poco tempo e sono ideali da sgranocchiare davanti alla TV, anche se dovrete fare attenzione perché non sono affatto leggeri ma anzi: sono tanto ricchi di gusto quanto di calorie! Vabbè però per una volta uno sgarro si può fare…

Io ho usato i marshmallows ma voi potete sostituirli tranquillamente con del cioccolato (fondente o bianco) sciolto in un pentolino a bagnomaria (per 130 gr di cereali servono circa 3 tavolette di cioccolato).

 

Ingredienti per 6 rice crispies:

45 gr di burro
40 marshmallows
130 gr di cereali al riso soffiato

 

 

Procedimento:

In un pentolino sciogliere il burro e i marshmallows mescolando per far amalgamare il composto.
Togliere il pentolino dal fuoco, aggiungere i cereali e continuare a mescolare per far amalgamare bene tutti gli ingredienti.
Ungere una teglia o uno stampo in alluminio con una noce di burro poi versarvi il composto ottenuto, cercando di distribuire uniformemente il composto con l’aiuto di una spatola.
Lasciare raffreddare il composto in frigo per almeno un’ora.
Tagliare il composto con un coltello da cucina in rettangoli o quadrotti, a vostro piacimento, e servire.

Pancakes vegan

Pancakes vegan
Pancakes vegan

Pancakes vegan

Avete amici che seguono un regime alimentare vegano ospiti in casa e non volete comprare biscotti particolari per la colazione ma magari coccolarli con una torta o qualcosa di più particolare?

Quindi, perché non provate a deliziarli con una colazione d’Oltreoceano?

Provate questi mitici pancake vegani, privi di uova e burro, a base di farina integrale e latte di soia.

Che ne dite? Può far al caso vostro questa ricetta?
Io ho servito i Pancakes vegan con della frutta fresca ma voi potete aggiungere marmellate, sciroppo d’acero, miele, ogni ingrediente a vostra discrezione.
Fidatevi, sarà un modo per far sentire coccolati i vostri amici, meglio di un hotel a 5 stelle!!!!

Ingredienti per 5 pancakes medi:

40 ml di latte di soia (io aromatizzato alla vaniglia)

50 gr di farina integrale

un cucchiaio di zucchero di canna

1 bustina di lievito in polvere

1 cucchiaio di acqua frizzante

un cucchiaio di olio

1 cucchiaio di cannella in polvere

Un pizzico di sale

per accompagnare i pancakes: frutta fresca, yogurt, ECC.

Procedimento:

In una ciotola, unire la farina integrale, lo zucchero di canna, la cannella in polvere, il lievito in polvere e un pizzico di sale.

Aggiungere ora il latte di soia, l’olio e l’acqua frizzante, mescolando bene per ottenere un composto consistente e senza grumi (aiutatevi con una frusta elettrica o manuale).

Ricoprire la ciotola con la pellicola trasparente e lasciarla riposare in frigorifero per 1 ora circa.

Ungere una padella con un filo di olio e farla scaldare sul fuoco.

Quando la padella sarà rovente, versarvi un cucchiaio di impasto con l’aiuto di un mestolo e cuocere per 1-2 minuti, poi con una paletta, girare il pancake sull’altro lato, fino a doratura.

Una volta cotto, adagiare il pancake su un piatto e proseguire con la cottura degli altri, fino ad esaurire l’impasto.

Infine, impilare i pancakes su un piatto e servirli accompagnati da frutta fresca, sciroppo d’acero, marmellate, ecc.

French toast

French toast
French toast

French toast

Il french toast è una ricetta tipica del brunch e delle colazioni americane, anche se nel

Medioevo questo piatto era diffusissimo soprattutto in Germania e in Italia, sebbene

le origini non siano del tutto chiare: le prime notizie sono state ritrovate in un

ricettario dell’antica Roma (pane affettato, immerso nel latte, fritto nell’olio e servito

con miele).

I French toast sono una ricetta diffusa in tutto il mondo, seppur con diverse varianti: in

Francia sono chiamati “pain perdu” (e prevedono l’uso del pane secco), nel Regno

Unito sono chiamati “poor knights” e prevedono l’aggiunta di vino bianco dolce, in

Spagna il pan carrè viene imbevuto in un mix di uova e latte, fritto e servito con il miele,

ad Honk Kong il pan carrè viene imbevuto in un mix di uova e salsa di soia, e servito

con una noce di burro o sciroppo d’acero (la versione orientale è certamente quella che

meno mi intriga).

La ricetta che vi presento è la versione americana dei French toast:  in breve, due

semplici fette di pan carré bagnate con uova e latte e poi fritte e servite con frutta fresca,

marmellata, crema, Nutella ecc.

Quindi un modo simpatico per una colazione domenicale ricca di coccole e gusto.

 

Ingredienti:

2 fette di pan carré (bianco o integrale, in base ai vostri gusti)

1 uovo

Olio q.b.

1/2 tazza di latte (intero o scremato, come preferite)

Una spolverata di cannella

Frutta mista q.b.

 

 

Procedimento:

In una ciotola sbattere l’uovo, il latte e la cannella.

Ungere una padella con un filo di olio e farla riscaldare sul gas.

Nel frattempo, immergere le fette di pan carré nel composto di uova e cannella.

Quindi rigirare le fette da entrambi i lati per farle bagnare bene.

Successivamente, mettere le fette di pane in padella e farle cuocere creando una bella doratura prima da un lato e poi dall’altro lato.

Spadellare e adagiare su un piatto.

Infine, servire i French toast ben caldi con una spolverata di zucchero a velo oppure una macedonia di frutta, marmellata, Nutella, crema pasticcera o ciò che più vi aggrada.

Carrot cake

Carrot cake
Carrot cake

Carrot cake

Un dessert facile e sfizioso che vi farà fare un figurone con i vostri ospiti: una soffice torta di carote e mandorle servita con una calda salsa al cioccolato bianco.

Che bontà! Un dessert unico che soddisferà anche i palati più esigenti, grazie alla cremosità della salsa al cioccolato. 

Se non siete in cerca di un dessert ma di una merenda sfiziosa, potete limitarvi a preparare la torta di carote e mandorle e gustarla senza la salsa al cioccolato bianco ma con una bella spolverata di zucchero a velo. Che ne dite, vi ho convinto?

 

 

Ingredienti per uno stampo rotondo:

300 gr di farina 00

3 uova

300 gr di zucchero di canna

200 ml di olio

300 gr di carote

40 gr di mandorle tritate

1 bustina di lievito per dolci

Un pizzico di sale

Per decorare: 100 gr di cioccolato bianco + topping al cioccolato

 

 

Procedimento:

In una ciotola, rompere le uova e sbatterle con lo zucchero di canna e l’olio, fino ad ottenere un composto spumoso.

In un’altra ciotola unire il lievito in polvere per dolci, un pizzico di sale e la farina.

Versare la ciotola con la farina in quella con le uova e mescolare bene per amalgamare tutti gli ingredienti (potete usare una frusta manuale o elettrica).

Sbucciare e grattugiare le carote a julienne.

Unire le carote e le mandorle tritate all’impasto e mescolare bene.

Preriscaldare il forno a 180 gradi e rivestire una teglia rotonda di carta forno.

Versare il composto nella tortiera, livellarlo bene (per evitare che si creino dei “crateri” durante la lievitazione in cottura) e cuocere la torta in forno caldo a 180 gradi per 30 minuti.

Sfornare la torta e farla raffreddare.

Prima di servire la Carrot cake, preparare la salsa di cioccolato bianco sciogliendo in un pentolino a bagnomaria il cioccolato tagliato a cubetti.

Quando il cioccolato sarà sciolto, versarlo sulle fette di torta, decorare anche con il topping al cioccolato fondente Fabbri e infine servire.

Meatball soup

Meatball soup
Meatball soup

Meatball soup

Ho scovato questa ricetta in un libro di cucina newyorkese ma, nonostante il nome straniero, non si tratta altro che delle polpette di carne macinata servite nel brodo di verdure (carote, patate, sedano e cipolla): uno dei classici “piatti del riciclo” preparati dalle nostre nonne!

Ah, se mia nonna sapesse che quando ero piccola e raffreddata e lei mi preparava il “brodino caldo” in realtà stava preparando un piatto di cucina internazionale ahahahha che ridere!  

Povera nonna, e ogni volta facevo i capricci per mangiare e lei cercava di “convincermi” mettendo tante polpette nel brodo o, come dicevo io, “tante polpette e poca acqua“.

Esistono diverse varianti di “meatball soup”: chi aggiunge pomodoro, chi spinaci, piselli primavera, legumi (ceci, fagioli, lenticchie), cavolfiori, zucchine, pastina all’uovo, ecc. io invece ho seguito alla lettera la ricetta riportata sul mio ricettario, usando solo polpette di carne macinata di manzo e brodo vegetale con carote, patate, sedano e cipolla. Per le polpette, ho usato solo carne macinata, uova e parmigiano, ma voi potete aggiungere prosciutto e/o mortadella, in base ai vostri gusti!

 

Ingredienti:

100 gr di carne di manzo macinata (va bene anche la carne di pollo, di vitello o di maiale, in base alle vostre preferenze)

1 uovo

20 gr di parmigiano grattugiato

1 carota

1/2 sedano

1 patata

1/2 cipolla

1/2 litro di brodo vegetale o di carne (io l’ho fatto con il dado) 

Qualche foglia di prezzemolo fresco

sale, pepe

 

 

Procedimento:

In una ciotola amalgamare il macinato, l’uovo, il parmigiano grattugiato, il prezzemolo, sale e pepe.

Fare delle piccole polpette tonde e metterle da parte.

Riempire una pentola d’acqua e farvi sciogliere il dado vegetale portando l’acqua a bollire.

Pelare e tagliare la carota e la patata.

Tritare finemente la cipolla.

Versare le verdure nel brodo e far cuocere per 15 minuti circa, poi aggiungere le polpette. Lasciare cuocere il tutto per altri 40 minuti.

Servire la Meatball soup (o la zuppa, per dirla all’italiana) con una bella spolverata di parmigiano grattugiato.

Pollo fritto all’americana

Pollo fritto all'americana
Pollo fritto all’americana

Pollo fritto all’americana

Il pollo fritto è un classico piatto della tradizione americana, solitamente accompagnato con patatine fritte e insalata.
Una ricetta semplice ed economica per un secondo piatto ricco di gusto, in grado di soddisfare i palati dei vostri ospiti.

Il pollo fritto è una ricetta che mi riporta con la mente ad una vacanza a Madrid insieme alle mie amiche quando, una sera, in preda ad un attacco di fame acuta, ci siamo fermate in una nota catena di fast food e abbiamo preso delle mega porzioni di pollo fritto per divorarle nella camera dell’hotel spaparanzate sul letto.. Bei ricordi!

 

 

 

Ingredienti:

Pollo a pezzi q.b.
150 gr di farina
1 uovo
un bicchiere di latte (intero o scremato, come preferite)
1 cucchiaino di paprika in polvere
1/2 cucchiaio di pepe
Olio di semi q.b.
Sale

 

 

 

Procedimento:

Adagiare i pezzi di pollo in una ciotola e ricoprirli con il latte; lasciarli riposare per 1 ora.
In un piatto, mescolare la farina, la paprika, il pepe e un pizzico di sale.
In un piatto, sbattere l’uovo.
Trascorso il tempo di riposo, scolare i pezzi di pollo e passarli prima nella farina, poi nell’uovo, poi di nuovo nella farina, creando così una doppia panatura.
Versare l’olio di semi in una padella e, quando sarà caldo, friggervi i pezzi di pollo fino a renderli dorati e croccanti su entrambi i lati.
Scolare i pezzi di pollo e adagiarli su carta assorbente.
Servire caldi, magari accompagnati da patatine fritte o insalata mista.

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