pomodori

Uova del montanaro

Uova del montanaro
Uova del montanaro

Uova del montanaro

Prendendo spunto da giornali e tv che consigliano di acquistare prodotti umbri per

sostenere l’economia locale devastata dal terremoto delle ultime settimane, insieme

a un’amica abbiamo acquistato alcune leccornie da un agriturismo di Norcia,

optando per le famose lenticchie di Castelluccio, i “coglioni di mulo”, la farina Roveja

e, infine, un piccolo tartufo nero da grattugiare su primi e secondi piatti.

Ricevuto il pacco, abbiamo deciso subito di assaggiare il tartufo nero ma, siccome era

ora di cena e non avevamo voglia di pasta, ci siamo ingegnate per la creazione di

questo secondo piatto dal profumo di montagna, a base di funghi, pomodori da

insalata e capperi saltati in padella, serviti con uovo all’occhio di bue e una

generosa spolverata di tartufo nero grattugiato… Una vera delizia, perfetta come secondo

piatto per una cena tranquilla, quando si ha voglia di qualcosa di caldo e gustoso da

pappare davanti alla tv, magari accompagnato da una bella birretta bionda.

Se volete, potete aggiungere anche delle olive verdi e/o nere, una zucchina a rondelle,

degli asparagi, insomma, qualsiasi altro tipo di ortaggio che richiami il sapore della

montagna, tanto per rimanere fedeli al nome del piatto!

 

Ingredienti per una porzione:

1 uovo

150 gr di funghi surgelati (o freschi)

1 tartufo nero grattugiato

1 pomodoro da insalata

Una manciata di capperi

1 cucchiaio di olio extravergine di oliva

uno scalogno

1 spicchio di aglio

½ bicchiere di vino bianco

qualche foglia di prezzemolo fresco

 

 

Procedimento:

Lavare il pomodoro e tagliarlo a fette.

Tritare finemente lo scalogno.

In una padella, rosolare lo scalogno e l’aglio con un filo di olio, poi aggiungere

i funghi, le fette di pomodoro e i capperi.

Sfumare con del vino bianco e aggiungere qualche foglia di prezzemolo fresco tritato.

Rompere l’uovo al centro dei funghi e continuare la cottura per almeno cinque minuti.

Prima di servire, spolverare il tutto con il tartufo nero grattugiato.

Buon appetito!

Bruschette salsicce e pomodori

Bruschette salsicce e pomodori
Bruschette salsicce e pomodori

Bruschette salsiccia e pomodori

Cosa c’è di più buono delle bruschette? Da piccola, mia nonna le preparava sempre al camino, che bontà!

Farcite in modo molto semplice (a volte anche solo con un filo di olio e un pizzico di sale), erano spesso la cena della nostra famiglia.

Difatti, la bruschetta è un piatto povero della cucina contadina napoletana, pensato dagli agricoltori per conservare il pane più a lungo.

Oggi le bruschette sono diffuse non solo in Campania ma in tutta Italia: in Toscana (dove vengono chiamate “fettunta“, condite con olio, sale e aglio), in Piemonte (chiamate “soma d’aj” , condite con aglio, olio e sale), in Puglia, in Calabria (chiamate “fedda ruscia” e condite con pomodori, olio, sale e origano).

Ho realizzato queste bruschette per due amiche ospiti a cena e le ho servire come antipasto, un’idea ghiotta e realizzata in poco tempo e con una spesa minima. E voi, cosa ne pensate?

Se non amate le salsicce, potete usare fette di prosciutto crudo o di salame (ungherese o corallina, a vostra scelta).

Ingredienti per 3 bruschette:

3 fette di pane secco

3 salsicce

pomodori pachino q.b.

sale, olio, origano

 

 

Procedimento:

Preriscaldare il forno a 220 gradi e rivestire una teglia di carta forno.

Lavare e tagliare i pomodori a cubetti e condirli con un filo di olio extravergine di oliva, una spolverata di origano e un pizzico di sale.

Adagiare tre fette di pane sulla teglia rivestita e cuocere per una decina di minuti, girandole sull’altro lato a metà cottura.

Spellare le tre salsicce e tagliarle a metà per il senso della lunghezza.

Scaldare una padella antiaderente e cuocervi le salsicce, girandole a metà cottura sull’altro lato.

Sfornare le bruschette e adagiarle su un piatto.

Condire le bruschette  con i pomodori e le salsicce.

Servire le Bruschette salsicce e pomodori ben calde.

 

Pinsa crudaiola

Pinsa crudaiola
Pinsa crudaiola

Pinsa crudaiola

Una Pinsa leggera (perché lievitata per più di 24 ore) e saporita grazie al pomodoro a pezzi, la ricotta fresca grattugiata e il basilico. Una ricetta che richiede tanta pazienza ma genera un risultato finale degno di nota 😉  Non è la mia Pinsa preferita ma si aggiudica comunque il podio!

 

Ingredienti per 1 Pinsa:

130 gr di farina di grano tenero

35 gr di farina di riso

35 gr di farina di soia

1/2 bustina di lievito secco

Un pizzico di sale

1 cucchiaio di olio extravergine di oliva

150 ml di acqua fredda di frigorifero

4-5 pomodori pachino

1 confezione di ricotta fresca di pecora

qualche foglia di basilico

 

 

Procedimento:

In una ciotola unire le 3 farine e poi aggiungere anche il lievito secco e mescolare.

Aggiungere 120 ml di acqua fredda ed impastare per circa 3-4 minuti.

Aggiungere il sale ed impastare ancora quindi aggiungere anche l’olio extravergine di oliva e continuare ad impastare con le mani.

Versare l’acqua fredda restante e impastare ancora per almeno 5 minuti, per ottenere un panetto morbido ed elastico.

Sistemare l’impasto della pinsa in una ciotola e metterlo in frigorifero per minimo 24 ore, coperto con la pellicola o un canovaccio.

Dopo 24 ore o anche più, stendere il composto su una spianatoia infarinata e lasciarlo riposare per circa 3 ore, in modo che raddoppi di volume.

Dopo 3 ore, ungere una teglia con un filo di olio extravergine di oliva e stendervi l’impasto.

Preriscaldare il forno a 200 gradi.

Condire la Pinsa con i pomodori pachino affettati e un filo di olio.

Cuocere la Pinsa in forno caldo a 200 gradi per circa 10 minuti, o comunque fino a quando la Pinsa non sarà croccante all’esterno ma morbida dentro.

Sfornare la Pinsa, grattugiarvi sopra la ricotta e rimetterla in forno per 2 minuti, giusto il tempo di far scaldare leggermente la ricotta.

Sfornare, decorare con una foglia di basilico fresco e pappare!!!

Lasagne messicane

Lasagne messicane
Lasagne messicane

Lasagne messicane

La rivisitazione messicana del più famoso piatto italiano: lasagne messicane, realizzate con pasta sfoglia già pronta, peperoncino in polvere, macinato di manzo, fagioli neri, mais dolce, peperoni e formaggio cheddar.

Una lasagna fantastica ma anche molto sostanziosa: io ne ho preparate due porzioni e mangiate, da sola, in tre volte!! Un piatto “furbissimo”, come direbbe la mitica Benedetta Parodi! 😉

INGREDIENTI PER 2 PORZIONI:

1 confezione di pasta sfoglia già pronta
200 gr di macinato di manzo
100 gr di fagioli neri
100 gr di mais dolce
1 peperone rosso grande
300 ml di salsa di pomodoro
Parmigiano grattugiato q.b.
1 mozzarella
2 cucchiai di olio
1 spicchio d’aglio
Sale, pepe nero, coriandolo, peperoncino macinato, origano

PROCEDIMENTO:

Preriscaldare il forno a 180 gradi e ungere una teglia con un filo di olio.
Lavare e tagliare il peperone a filetti.
In un tegame, rosolare uno spicchio d’aglio con due cucchiai di olio poi aggiungere il macinato di manzo e i peperoni e cuocere a fuoco medio.
Aggiungere la salsa di pomodoro e una spolverata di peperoncino piccante e cuocere mescolando di tanto in tanto.
Salare e pepare.
Quando i peperoni saranno morbidi, spegnere il gas e mettere da parte.
In una ciotola, unire il mais dolce, i fagioli neri e una spolverata di spezie.
Tagliare la mozzarella a cubetti.
Distribuire due mestoli di sugo sul fondo della teglia, poi adagiarvi due sfoglie di pasta e farcire con due mestoli di sugo, il mix di mais e fagioli, qualche cubetto di mozzarella, parmigiano grattugiato e infine una bella spolverata di peperoncino.
Coprire con due sfoglie di pasta e ripetere la farcitura.
Proseguire in questo modo fino ad esaurire gli ingredienti.
Ultimare con uno strato di sugo e una spolverata di parmigiano grattugiato.
Cuocere la lasagna in forno caldo a 180 gradi per 30 minuti (i 5 minuti finali accendere il grill in modo da ottenere una bella crosticina gustosa).
Sfornare e far intiepidire prima di servire.