polpette

Falafel

Falafel
Falafel

Falafel

Le falafel sono un piatto tipico della cucina araba, delle gustose polpette di ceci fritte in abbondante olio bollente e servite al cartoccio, una sorta di street food per intenderci 😉.

La ricetta che vi presento prevede, invece, la cottura in forno, un modo più sano e leggero per mangiare queste deliziose chicche della tradizione mediorientale.

Io adoro sperimentare la cucina internazionale: cinese, giapponese, americana, thai, greca, tex mex, Argentina, ma una delle mie preferite e’ proprio quella araba perché prevede quasi sempre piatti a base di verdure, colorati, ricchi di spezie e super saporiti.

Questa ricetta può essere servita come aperitivo in caso di ospiti a cena, ma anche come secondo piatto, accompagnato da una porzione di riso o di verdure.

Il tocco in più?? Accompagnare le Falafel con la salsa aioli: un vero tripudio di sapore (in questo caso, e’ meglio non servire le Falafel a un potenziale partner o rischierete di andare in bianco 😉😉😉😉 ).

La ricetta può essere servita anche a coloro che seguono un’alimentazione vegana poiché priva di uova e derivati.

Ingredienti per 10-12 polpette:

500 gr di ceci precotti

1/2 cipolla

1 spicchio di aglio

3 cucchiai di pangrattato

Erba cipollina, origano

Sale, pepe

Procedimento:

Sciacquare i ceci sotto l’acqua corrente e scolarli.

Tritare finemente la cipolla.

Inserire nel bicchiere del mixer i ceci, la cipolla tritata, lo spicchio d’aglio e le erbe aromatiche, una spolverata di pepe nero e un pizzico di sale.

Frullare il tutto fino ad ottenere una “pappetta” non troppo cremosa.

Con le mani, creare 10-12 polpette di media dimensione.

Versare il pangrattato su un piatto piano.

Rivestire una teglia di carta forno e riscaldare il forno a 200 gradi.

Rotolare le polpette nel pangrattato poi adagiarle sulla teglia rivestita.

Cuocere in forno caldo per 25 minuti, girando le polpette a metà cottura.

Servire calde, accompagnate da un’insalatina di verdure fresche o da una porzione di riso pilaf.

Spaghetti con la mollica

Spaghetti con la mollica
Spaghetti con la mollica

Spaghetti con la mollica

Un semplice ma gustoso primo piatto siciliano, a base di spaghetti, mollica di pane secco (o pangrattato, in base a ciò che avete a disposizione in casa), pomodori secchi (facoltativi) e acciughe.

Pochi ingredienti che, mescolati tra loro, danno vita ad un piatto saporito e appetitoso; io ho usato gli spaghetti, il formato di pasta italiana più conosciuta al mondo ma che, secondo alcune leggende, fu inventata dai cinesi.

Eh si, non stupitevi ma, sembra che uno dei primi piatti di spaghetti fu consumato in Cina, circa 40.000 anni fa, e si trattava di spaghetti di miglio. Dalla Cina, gli spaghetti arrivarono poi in Europa nel Medio Evo, grazie a Marco Polo, e cominciarono ad essere prodotti con farina di frumento al posto di miglio e soia.

Ingredienti per una porzione:

80 gr di spaghetti (o altro formato di pasta, purché lunga. Es. bucatini, capellini)

50 gr di mollica di pane (meglio se si tratta di pane secco/raffermo), sostituibile con il pangrattato

2-3 pomodori secchi (facoltativi)

Uno spicchio di aglio

1 filetto di acciuga

Un cucchiaio di olio extravergine di oliva

Qualche foglia di prezzemolo fresco

Sale, peperoncino (fresco o macinato, in base a ciò che avete a disposizione in cucina)

Procedimento:

Riempire una pentola d’acqua e portarla a ebollizione per cuocervi gli spaghetti.

In una padella, rosolare uno spicchio d’aglio con un filo di olio extravergine di oliva.

Quando l’olio comincerà a sfrigolare, aggiungere un filetto di acciuga spezzettato grossolanamente, le molliche di pane e una spolverata di peperoncino macinato, quindi mescolare con un cucchiaio di legno per far insaporire il tutto.

Quando la mollica sarà croccante, aggiungere qualche foglia di prezzemolo tritato, i pomodori secchi (precedentemente tagliati) e spegnere il fuoco.

Scolare gli spaghetti al dente e versarli in padella per farli saltare insieme al condimento (max 1 minuto).

Servire gli spaghetti con la mollica caldi, magari accompagnati da un bel calice di vino bianco.

Polpettone americano

Polpettone americano
Polpettone americano

POLPETTONE AMERICANO

Una ricetta facilissima per un secondo piatto economico e gustoso, perfetto se accompagnato da un purè di patate o un tris di verdure saltate in padella.

Il polpettone americano, a differenza di quello “tradizionale”, viene cotto in forno (e non nel tegame), non ha al suo interno alcun ripieno (mentre nel tradizionale il ripieno è a base di uova sode, oppure prosciutto e formaggio, prosciutto e spigavi, ecc), ed è cotto con una glassa a base di ketchup e senape.

Attenendomi alla ricetta originale (presa da un libro sulla cucina newyorkese), ho usato la carne macinata di manzo ma voi potete usare benissimo il macinato di pollo, di tacchino o di vitello, in base alle vostre preferenze!

Un secondo piatto buonissimo, economico e che può essere gustato in più volte (e persino portato in ufficio per il pranzo). Cosa si può volere di più??

Ingredienti:

500 gr di carne macinata di manzo

2 uova

1 bicchiere di latte

3 cucchiai di parmigiano grattugiato

4 cucchiai di ketchup

2 cucchiai di senape

Sale

 

 

Procedimento:

Ammollare le fette di pane nel latte per disfarle e ottenere una poltiglia.

In una ciotola, unire la poltiglia di pane, la carne macinata di manzo, il parmigiano grattugiato, le uova, un pizzico di sale e mescolare con le mani per ottenere un composto omogeneo.

Preriscaldare il forno a 180 gradi e rivestire una teglia di carta forno.

Adagiare il polpettone sulla teglia rivestita e dargli una forma allungata aiutandovi con le mani.

In una ciotola, mescolare il ketchup con la senape, e poi spalmarne una metà sulla superficie del polpettone.

Cuocere il polpettone in forno caldo a 180 gradi per 30 minuti.

Sfornare il polpettone e cospargerlo con l’altra metà di salsa, quindi reinfornare per altri 20 minuti per far fornare una crosticina glassata.

Sfornare e servire caldo, tagliato a fette, accompagnato con altra salsa e un contorno di verdure delicate.

Fusilli con le verdure

Fusilli con le verdure
Fusilli con le verdure

Fusilli con le verdure

Un primo piatto facile e veloce con i sapori dell’orto, da realizzare in poco tempo e adatto per un pranzo o una cena non troppo pesante. Come potete vedere, questo piatto è realizzato con tre tipi di verdure, usando qualche fetta di ciascuna, quindi magari potete realizzarlo se, come secondo o come antipasto, preparate contemporaneamente un tris di verdure grigliate, come ho fatto io.

Per la pasta, io ho usato i fusilli ma voi potete usare qualsiasi formato di pasta a vostra disposizione, purché corta e secca (ad esempio, farfalle, mezze maniche, rigatoni, ecc).

Se desiderate arricchire il vostro piatto, potete aggiungere una grattugiata di ricotta fresca (come nella ricetta della pasta alla pecorara) prima di servire la pasta o, in alternativa, potete arricchire il condimento con un pugnetto di carne macinata di maiale (fatta soffriggere in padella), cubetti di pancetta dolce/affumicata o dadini di salsiccia.

Ebbene, avete amici vegetariani e/o vegani per pranzo?? Ecco la vostra soluzione, un piatto semplice e gustoso, da preparare in poco tempo e che vi farà fare un figurone!

 

 

Ingredienti:

80 gr di fusilli (o altro tipo di pasta corta)

1/4 di melanzana

1/4 di peperone

metà zucchina

3 pomodori pachino

1 cucchiaio di olio extravergine di oliva

sale, pepe, peperoncino

 

 

Procedimento:

Riempire una pentola d’acqua e portarla a ebollizione per cuocervi la pasta.

Lavare e tagliare tutte le verdure in piccoli pezzi.

In una padella, cuocere tutte le verdure con un cucchiaio di olio, sale, pepe e una spolverata di peperoncino.

Schiacciare i pomodori pachino con un mestolo di legno per formare una sorta di sughetto.

Coprire la padella con il coperchio e cuocere mescolando di tanto in tanto.

Scolare i fusilli al dente poi saltarli in padella con le verdure.

Servire i Fusilli con le verdure ben caldi aggiungendo, se volete, una spolverata di parmigiano grattugiato.

Meatball soup

Meatball soup
Meatball soup

Meatball soup

Ho scovato questa ricetta in un libro di cucina newyorkese ma, nonostante il nome straniero, non si tratta altro che delle polpette di carne macinata servite nel brodo di verdure (carote, patate, sedano e cipolla): uno dei classici “piatti del riciclo” preparati dalle nostre nonne!

Ah, se mia nonna sapesse che quando ero piccola e raffreddata e lei mi preparava il “brodino caldo” in realtà stava preparando un piatto di cucina internazionale ahahahha che ridere!  

Povera nonna, e ogni volta facevo i capricci per mangiare e lei cercava di “convincermi” mettendo tante polpette nel brodo o, come dicevo io, “tante polpette e poca acqua“.

Esistono diverse varianti di “meatball soup”: chi aggiunge pomodoro, chi spinaci, piselli primavera, legumi (ceci, fagioli, lenticchie), cavolfiori, zucchine, pastina all’uovo, ecc. io invece ho seguito alla lettera la ricetta riportata sul mio ricettario, usando solo polpette di carne macinata di manzo e brodo vegetale con carote, patate, sedano e cipolla. Per le polpette, ho usato solo carne macinata, uova e parmigiano, ma voi potete aggiungere prosciutto e/o mortadella, in base ai vostri gusti!

 

Ingredienti:

100 gr di carne di manzo macinata (va bene anche la carne di pollo, di vitello o di maiale, in base alle vostre preferenze)

1 uovo

20 gr di parmigiano grattugiato

1 carota

1/2 sedano

1 patata

1/2 cipolla

1/2 litro di brodo vegetale o di carne (io l’ho fatto con il dado) 

Qualche foglia di prezzemolo fresco

sale, pepe

 

 

Procedimento:

In una ciotola amalgamare il macinato, l’uovo, il parmigiano grattugiato, il prezzemolo, sale e pepe.

Fare delle piccole polpette tonde e metterle da parte.

Riempire una pentola d’acqua e farvi sciogliere il dado vegetale portando l’acqua a bollire.

Pelare e tagliare la carota e la patata.

Tritare finemente la cipolla.

Versare le verdure nel brodo e far cuocere per 15 minuti circa, poi aggiungere le polpette. Lasciare cuocere il tutto per altri 40 minuti.

Servire la Meatball soup (o la zuppa, per dirla all’italiana) con una bella spolverata di parmigiano grattugiato.