polpette vegetariane

Polpette alle tre carni

Polpette alle tre carni
Polpette alle tre carni

Polpette alle tre carni

Una ricetta facile per delle polpette speciali poiché a base di tre carni: manzo, maiale e pollo! Quel che si dice “riciclare gli avanzi con maestria”: un trionfo di sapore!!

Polpette morbide e delicate, che possono essere servite come secondo piatto, naturalmente accompagnate da qualche fetta di pane per fare la cd. scarpetta con il sugo, oppure possono essere usate per condire un bel piatto di spaghetti (come fanno gli americani). Che ne dite??

 

Ingredienti:

300 gr di macinato di manzo, pollo e maiale

500 ml di salsa di pomodoro

1/2 cipolla

2 cucchiai di olio extravergine di oliva

2 uova

Qualche foglia di prezzemolo fresco

2 cucchiai di parmigiano grattugiato

1 cucchiaio di pangrattato

Farina q.b.

Sale, pepe

 

 

Procedimento:

Tritare finemente la cipolla.

In un tegame, rosolare la cipolla con due cucchiai di olio extravergine di oliva.

Aggiungere la salsa di pomodoro e cuocere a fuoco basso.

In una ciotola, unire le tre carni macinate, le uova, il pangrattato, qualche foglia di prezzemolo tritato, il parmigiano grattugiato, una spolverata di pepe e una di sale.

Impastare con le mani per amalgamare bene gli ingredienti.

Formare delle polpette ben sode e adagiarle su un piatto.

Cuocere le polpette nel tegame con la salsa di pomodoro per 15-20 minuti.

Mescolare di tanto in tanto, per evitare che il sugo si attacchi alle pareti del tegame.

Rigirare le polpette più volte, per farle cuocere su tutti i lati.

Servire le polpette ben calde, aggiungendo qualche foglia di prezzemolo.

Falafel

Falafel
Falafel

Falafel

Le falafel sono un piatto tipico della cucina araba, delle gustose polpette di ceci fritte in abbondante olio bollente e servite al cartoccio, una sorta di street food per intenderci 😉.

La ricetta che vi presento prevede, invece, la cottura in forno, un modo più sano e leggero per mangiare queste deliziose chicche della tradizione mediorientale.

Io adoro sperimentare la cucina internazionale: cinese, giapponese, americana, thai, greca, tex mex, Argentina, ma una delle mie preferite e’ proprio quella araba perché prevede quasi sempre piatti a base di verdure, colorati, ricchi di spezie e super saporiti.

Questa ricetta può essere servita come aperitivo in caso di ospiti a cena, ma anche come secondo piatto, accompagnato da una porzione di riso o di verdure.

Il tocco in più?? Accompagnare le Falafel con la salsa aioli: un vero tripudio di sapore (in questo caso, e’ meglio non servire le Falafel a un potenziale partner o rischierete di andare in bianco 😉😉😉😉 ).

La ricetta può essere servita anche a coloro che seguono un’alimentazione vegana poiché priva di uova e derivati.

Ingredienti per 10-12 polpette:

500 gr di ceci precotti

1/2 cipolla

1 spicchio di aglio

3 cucchiai di pangrattato

Erba cipollina, origano

Sale, pepe

Procedimento:

Sciacquare i ceci sotto l’acqua corrente e scolarli.

Tritare finemente la cipolla.

Inserire nel bicchiere del mixer i ceci, la cipolla tritata, lo spicchio d’aglio e le erbe aromatiche, una spolverata di pepe nero e un pizzico di sale.

Frullare il tutto fino ad ottenere una “pappetta” non troppo cremosa.

Con le mani, creare 10-12 polpette di media dimensione.

Versare il pangrattato su un piatto piano.

Rivestire una teglia di carta forno e riscaldare il forno a 200 gradi.

Rotolare le polpette nel pangrattato poi adagiarle sulla teglia rivestita.

Cuocere in forno caldo per 25 minuti, girando le polpette a metà cottura.

Servire calde, accompagnate da un’insalatina di verdure fresche o da una porzione di riso pilaf.

Canederli trentini

Canederli trentini
Canederli trentini

Canederli trentini

I canederli sono un piatto tipico della cucina contadina tedesca (dove vengono chiamati “knodel”), molto diffuso nelle regioni del Nord Italia come Trentino, Friuli Venezia Giulia e Veneto.

Si narra che questo piatto fu inventato da una contadina che un giorno, alle prese con un gruppo di saccheggiatori che pretendevano gli venisse servito il pranzo o avrebbero distrutto la casa, radunò tutto ciò che aveva in dispensa creando queste gustose polpette servendole in scodelle, accompagnate da brodo caldo.

I saccheggiatori rimasero così soddisfatti dal pasto che andarono via lasciando addirittura qualche moneta di mancia alla contadina.

I canederli non sono altro che polpette di pane secco cotte in brodo (vegetale o di carne, in base alle vostre preferenze) e servite come primo piatto, ideali da gustare per pranzo nei mesi invernali; un piatto semplice ma molto saporito e di facile realizzazione.

 

Ingredienti per 1 persona (3 canederli):

110 gr di pane bianco secco
50 gr di speck
1 uovo
1/2 bicchiere di latte
1/2 cipolla
1 cucchiaio di burro
1 dado vegetale
Qualche foglia di prezzemolo
1 cucchiaino di farina
Sale, pepe

 

Procedimento:

Tagliare a dadini il pane bianco secco e lo speck.
Tritare finemente la cipolla e le foglie di prezzemolo.
In una padella, rosolare la cipolla tritata con un cucchiaio di burro e poi aggiungere lo speck.
Quando lo speck sarà dorato, versarlo in una ciotola insieme al pane.
In un’altra ciotola, mescolare l’uovo con il latte, il prezzemolo, un cucchiaino di farina, un pizzico di sale e uno di pepe.
Aggiungere l’impasto con l’uovo alla ciotola con lo speck e mescolare bene.
Lasciare riposare l’impatto per una mezz’ora poi, con le mani umide, formare tre polpette (knodel) non troppo molli.
Riempire una pentola d’acqua, sciogliervi il dado e portarlo a ebollizione per cuocervi i canederli.
Quando l’acqua arriverà a bollore, tuffarvi le polpette e cuocere per 15 minuti esatti, quindi servirli caldi.

Polpette di tonno alla curcuma

Polpette di tonno alla curcuma
Polpette di tonno alla curcuma

POLPETTE DI TONNO ALLA CURCUMA

Una ricetta facilissima per un piatto che può essere un valido secondo o costituire un’idea sfiziosa da servire agli amici come antipasto o come aperitivo finger food. Delle soffici polpette di tonno, aromatizzate alla curcuma e avvolte da una croccante panatura.

Io di solito preparo una bella scorta di polpette e, in questo modo, le consumo sia a cena sia per pranzo il giorno seguente, portandole in ufficio nel mio cestino (e suscitando l’ammirazione di tutti i colleghi).

Ho fritto le polpette in abbondante olio bollente ma voi, se volete ottenere un risultato più leggero e delicato, potete optare per la cottura nel forno elettrico a 200 gradi per una decina di minuti o fino a doratura.

Una ricetta facile, economica e di sicura riuscita.. Cosa si può volere di più?!?

Ingredienti:

200 gr di tonno al naturale (o sott’olio, in base alle vostre preferenze)
1 uovo
Qualche foglia di prezzemolo fresco
4 cucchiai di parmigiano grattugiato
1/2 cucchiaino di curcuma
Pangrattato q.b.
Sale, pepe

Procedimento:

In un mixer, unire il tonno al naturale sgocciolato, l’uovo, qualche foglia di prezzemolo fresco, il parmigiano grattugiato, un pizzico di sale e uno di pepe, mezzo cucchiaino di curcuma e frullare il tutto.
Prendere il composto ottenuto e formare delle polpette sode, aiutandovi con le mani.
Ripassare le polpette nel pangrattato.
Riempire una padella di olio di semi e, quando sarà bollente, friggervi le polpette fino a doratura (se optate per la cottura in forno, dovrete cuocere le polpette per 15-20 minuti a 180-200 gradi, oppure, in microonde, per 15 minuti alla max potenza, funzione combi grill).
Scolare le polpette e adagiarle su un foglio di carta assorbente.
Servire le polpette calde, magari accompagnate da un’insalatina fresca, un purè di patate o un tris di verdure bollite (es. carote, patate e piselli).

Meatball soup

Meatball soup
Meatball soup

Meatball soup

Ho scovato questa ricetta in un libro di cucina newyorkese ma, nonostante il nome straniero, non si tratta altro che delle polpette di carne macinata servite nel brodo di verdure (carote, patate, sedano e cipolla): uno dei classici “piatti del riciclo” preparati dalle nostre nonne!

Ah, se mia nonna sapesse che quando ero piccola e raffreddata e lei mi preparava il “brodino caldo” in realtà stava preparando un piatto di cucina internazionale ahahahha che ridere!  

Povera nonna, e ogni volta facevo i capricci per mangiare e lei cercava di “convincermi” mettendo tante polpette nel brodo o, come dicevo io, “tante polpette e poca acqua“.

Esistono diverse varianti di “meatball soup”: chi aggiunge pomodoro, chi spinaci, piselli primavera, legumi (ceci, fagioli, lenticchie), cavolfiori, zucchine, pastina all’uovo, ecc. io invece ho seguito alla lettera la ricetta riportata sul mio ricettario, usando solo polpette di carne macinata di manzo e brodo vegetale con carote, patate, sedano e cipolla. Per le polpette, ho usato solo carne macinata, uova e parmigiano, ma voi potete aggiungere prosciutto e/o mortadella, in base ai vostri gusti!

 

Ingredienti:

100 gr di carne di manzo macinata (va bene anche la carne di pollo, di vitello o di maiale, in base alle vostre preferenze)

1 uovo

20 gr di parmigiano grattugiato

1 carota

1/2 sedano

1 patata

1/2 cipolla

1/2 litro di brodo vegetale o di carne (io l’ho fatto con il dado) 

Qualche foglia di prezzemolo fresco

sale, pepe

 

 

Procedimento:

In una ciotola amalgamare il macinato, l’uovo, il parmigiano grattugiato, il prezzemolo, sale e pepe.

Fare delle piccole polpette tonde e metterle da parte.

Riempire una pentola d’acqua e farvi sciogliere il dado vegetale portando l’acqua a bollire.

Pelare e tagliare la carota e la patata.

Tritare finemente la cipolla.

Versare le verdure nel brodo e far cuocere per 15 minuti circa, poi aggiungere le polpette. Lasciare cuocere il tutto per altri 40 minuti.

Servire la Meatball soup (o la zuppa, per dirla all’italiana) con una bella spolverata di parmigiano grattugiato.