pizza senza lievito

Le 5 pizze più buone di Napoli

Le 5 pizze più buone di Napoli
Le 5 pizze più buone di Napoli

Le 5 pizze più buone di Napoli

Napoli si sa è la patria della pizza: difficilmente rimarrete delusi mangiando una pizza in città ma, se la vogliamo dire tutta, pochi sono i posti dove troverete Le 5 pizze più buone di Napoli.

Quali sono? Ecco a voi la mia lista!

 

Le 5 pizze più buone di Napoli

Le 5 pizze più buone di Napoli

 

Gino Sorbillo (due sedi: una in Via dei Tribunali, l’altra in Via Partenope)

Quando a Napoli dici “pizza”, allora dici “Sorbillo”, eh già, perché la famiglia Sorbillo è una delle famiglie di pizzaioli più antiche di Napoli, da sempre sinonimo di alta qualità ed eccellenza.
Il segreto di cotanto successo?
L’impasto, il cornicione vuoto e ben lievitato, l’assenza di bruciature sotto la pizza ma, soprattutto, le materie prime.
Farina biologica Molino Caputo, pomodori biologici Gustarosso, latticini del caseificio Il Casolare e mozzarelle di bufala dop.
Non fatevi scoraggiare dall’enorme flusso di persone in attesa: è una costante, a qualsiasi ora del giorno e della notte.
Basti pensare che vengono sfornate mediamente 1200/1300 pizze al giorno!
Però, i vostri sforzi saranno ampiamente ripagati dalla bontà della pizza.
Di pizze eccellenti se ne possono mangiare tante, ma quella di Sorbillo le batte tutte, provare per credere!Le 5 pizze più buone di Napoli
Prezzi: 4€ la Margherita. Le 5 pizze più buone di Napoli

Le 5 pizze più buone di Napoli

Da Michele (Via Sersale 1/7)

Storica pizzeria napoletana aperta dal 1870, tutti i giorni (eccetto la domenica) per ben 12 ore consecutive.
Vi potrà capitare di dover fare anche due ore di file per mangiare, ma non scoraggiatevi.
L’atmosfera è retrò: si mangia seduti su sedie traballanti e appoggiandosi a tavolini di marmo molto, molto vintage.
Il tutto è ricompensato dalla bontà della pizza, servita fumante.
La pizza è fantastica, enorme (esce fuori dal piatto) ma digeribile (perché lasciata lievitare per al massimo 12 ore), sottile e preparata con ingredienti semplici e genuini.
Farina 00, olio di semi, fior di latte e pomodoro.
Tre le scelte: “Margherita”, “Margherita extra” e “Marinara”. Un limite? Naaaaaaaaaa!
Mangiare la pizza da Michele dovrebbe essere inserita tra le “cose da fare prima di morire”, senza ombra di dubbio!
Prezzi: 4€ Margherita, 5€ Margherita con doppia mozzarella.

Le 5 pizze più buone di Napoli

La Notizia 53 (Via Caravaggio 53)

Qui a La Notizia 53 Enzo Coccia, il guru della pizza napoletana, vi accoglierà con aneddoti e aforismi sulla pizza e sui segreti della preparazione.
Lievitazione a temperatura ambiente per quasi 24 ore, cottura in forno tra i 420 e i 480 gradi per al massimo 90 secondi.
Quanto agli ingredienti, qui si usano solo farina 00, pomdoro San Marzano Dop, mozzarella fiordilatte.
Le pizze sono fantastiche, saporite, digeribili, con il cornicione basso e senza bruciature.
Prezzi: 7€ la Margherita.

Le 5 pizze più buone di Napoli

Pizzeria Starita a Materdei (Via Materdei 27)

Fondata nel 1901 da Alfonso Starita, la pizzeria Starita a Materdei nasce inizialmente come cantina per poi diventare, sul finire degli anni ’40, un luogo di degustazione di vini e cibi tipici campani.
Oggi la pizzeria è gestita da Giuseppe (quarta generazione di Starita) e propone una delle migliori pizze napoletane.
Ingredienti di prima qualità e un impasto leggero e digeribile fanno della pizza di Starita un prodotto eccellente e appetitoso.
Prezzi: 4€ la Margherita.

Le 5 pizze più buone di Napoli

Pizzeria del Presidente (Via dei Tribunali 120)

Dal 1936 la Pizzeria dal Presidente, chiamata così in onore dell’ex presidente Usa Clinton che ordinò una pizza da Di Matteo in occasione del G8 di Napoli, delizia il palato di tutti i napoletani e non con una pizza saporita e gustosa.
Qui, oltre alla tradizionale Margherita, trovate nel menu altre pizze degne di nota, come quella con provola e melanzane o provola e pomodirini pachino.
La pizza è preparata secondo le regole secolari della gastronomia campana, con ingredienti freschi e di qualità, oltre alla lunga lievitazione.
Saporita, digeribile, disponibile anche nella versione senza glutine e con un ottimo rapporto qualità-prezzo.
Prezzi: 4€ la Margherita.

 

Le 5 pizze più buone di Napoli

Le 5 pizze più buone di Napoli

Le 5 pizze più buone di Napoli

 

Le 5 pizze più buone di Napoli

 

Le 5 pizze più buone di Napoli

 

Pizza mari e monti

Pizza mari e monti
Pizza mari e monti

Pizza mari e monti

Una pizza creativa, croccante, genuina che unisce i sapori della terra (i ceci e le patate) a quelli del mare (le cozze).

Certo, non è cotta nel mitico giorno a legna ma il risultato è ottimo, garantito!

Io ho preparato l’impasto per la pizza a casa, seguendo scrupolosamente al ricetta della mia nonnina che, da giovane, lavorava in una pizzeria, ma voi potete benissimo acquistare la massa già pronta al supermercato e limitarvi a stenderla nella teglia e condirla a vostro piacimento.

 

Ingredienti per una pizza tonda:

150 gr di farina

1/2 panetto di lievito di birra

1/2 tazza di acqua calda

Sale q.b.

2 cucchiai di ceci precotti

Una manciata di cozze (io ho usato le surgelate)

5/6 pomodori pachino

1 patata piccola

Origano q.b.

 


Procedimento
:

In un recipiente, versare la farina e scavare un buco al centro.

Sciogliere 1/2 cubetto di lievito e un pizzico di sale in 100 ml di acqua calda, poi versarlo nel buco fatto nella farina e cominciare a impastare.

L’obiettivo è quello di ottenere una bella palla elastica.

Sistemare l’impasto in una ciotola coperta con uno strofinaccio e metterla a lievitare in un luogo caldo (io di solito la metto nel forno spento o vicino al termosifone, in inverno).

Dopo 3-4 ore l’impasto sarà lievitato quindi lavorarlo su una spianatoia infarinata.

Ungere una teglia tonda con un filo di olio e stendervi l’impasto.

Preriscaldare il forno a 200 gradi.

Lavare e tagliare i pomodori.

In una padella rosolare uno spicchio d’aglio con un filo di olio poi cuocervi le cozze e i ceci per una decina di minuti.

Riempire una pentola di acqua e quando bolle, lessarvi una patata con tutta la buccia.

Dopo una ventina di minuti, scolare la patata, pelarla e schiacciarla con i rebbi di una forchetta.

Stendere la patata schiacciata sull’impasto della pizza poi cuocere in forno caldo a 200 gradi.

Dopo 5 minuti, estrarre la pizza e aggiunger ceci, pachino, cozze, una bella spolverata di origano e rinfornare per altri 5 minuti.

Sfornare e servire la Pizza mari e monti ben calda.

Pizza PSP, Porcini, Salsiccia, Provola

Pizza PSP, Porcini, Salsiccia, Provola
Pizza PSP, Porcini, Salsiccia, Provola

PIZZA PSP, PORCINI, SALSICCIA, PROVOLA

Una pizza croccante, genuina e saporita grazie ai porcini, alla salsiccia fresca e alla provola.

Certo, non è cotta nel mitico giorno a legna ma il risultato è ottimo, garantito!

Io ho preparato l’impasto per la pizza a casa, seguendo scrupolosamente al ricetta della mia nonnina che, da giovane, lavorava in una pizzeria, ma voi potete benissimo acquistare la massa già pronta al supermercato e limitarvi a stenderla nella teglia e condirla a vostro piacimento.

Successo assicurato in entrambi i casi, parola mia!

 

 

Ingredienti per una pizza tonda:

150 gr di farina 00
1/2 panetto di lievito di birra
1/2 tazza di acqua calda
Sale q.b.
1 salsiccia fresca (io ho usato la salsiccia di carne ma voi potete usare benissimo quella di fegato o quella piccante, tanto per dare più gusto alla pizza)
1/2 provola (io ho usato la provola tradizionale ma potete usare anche quella affumicata, in base alle vostre preferenze)
Una manciata di funghi porcini

 

 

Procedimento:

In un recipiente, versare la farina e scavare un buco al centro.
Sciogliere 1/2 cubetto di lievito e un pizzico di sale in 100 ml di acqua calda, poi versarlo nel buco fatto nella farina e cominciare a impastare.
L’obiettivo è quello di ottenere una bella palla elastica.
Sistemare l’impasto in una ciotola coperta con uno strofinaccio e metterla a lievitare in un luogo caldo (io di solito la metto nel forno spento o vicino al termosifone, in inverno).
Dopo 3-4 ore l’impasto sarà lievitato quindi lavorarlo su una spianatoia infarinata.
Ungere una teglia tonda con un filo di olio e stendervi l’impasto.
Preriscaldare il forno a 200 gradi.
Tagliare la provola a cubetti e la salsiccia in piccoli cubetti.
Condire la pizza con salsiccia, provola e funghi poi infornare a 200 gradi per circa 12-15 minuti, stando attenti che la base della pizza non bruci ma diventi poco più che dorata.

Pizza salmone e Philadelphia

Pizza salmone e Philadelphia
Pizza salmone e Philadelphia

Pizza salmone e Philadelphia

Una pizza saporita, croccante, genuina, che unisce il sapore del salmone affumicato a quello delicato del Philadelphia, un’autentica bontà!

Io ho preparato l’impasto per la pizza a casa, seguendo scrupolosamente la ricetta della mia nonnina che, da giovane, lavorava in una pizzeria, ma voi potete benissimo acquistare la massa già pronta al supermercato e limitarvi a stenderla nella teglia e condirla a vostro piacimento.

 

 

Ingredienti per una pizza tonda:

150 gr di farina 00
1/2 panetto di lievito di birra
1/2 tazza di acqua calda
Sale q.b.
4-5 fette di salmone affumicato
100 gr di Philadelphia (o altro formaggio spalmabile, come la ricotta, i fiocchi di latte, lo stracchino)
Qualche foglia di prezzemolo fresco
Sale, origano

 

 

Procedimento:

In un recipiente, versare la farina e scavare un buco al centro.
Sciogliere 1/2 cubetto di lievito di birra e un pizzico di sale in 100 ml di acqua calda (basta prenderla calda dal rubinetto, non occorre scaldarla in un pentolino), poi versarlo nel buco fatto nella farina e cominciare a impastare con le mani.
L’obiettivo è quello di ottenere una bella palla elastica.
Sistemare l’impasto in una ciotola coperta con uno strofinaccio e metterla a lievitare in un luogo caldo (io di solito la metto nel forno spento o vicino al termosifone, in inverno).
Dopo 3-4 ore l’impasto sarà lievitato, quindi riprenderlo e lavorarlo su una spianatoia infarinata.
Ungere una teglia tonda con un filo di olio extravergine di oliva e stendervi l’impasto (più lo stenderete sottile, più otterrete una pizza croccante e sottile).
Condire la pizza spalmando il Philadelphia e qualche foglia di prezzemolo tritata.
Aggiungere un pizzico di sale e una spolverata di origano.
Preriscaldare il forno a 200 gradi.
Infornare e cuocere in forno caldo a 200 gradi per 10-15 minuti.
Due minuti prima di sfornare definitivamente la pizza, aggiungere le fette di salmone affumicato e cuocere per 1-2 minuti al massimo.                                                                                                Sfornare e servire subito.

 

Pizza vegetariana

Pizza vegetariana
Pizza vegetariana

Pizza vegetariana

Chi può resistere al profumo della pizza che cuoce in forno e pervade la cucina??

Nessuno, anche se si tratta di una semplice pizza bianca, condita con zucchine a rondelle, pomodori pachino, mozzarella e una spolverata di origano..

Una pizza croccante, leggera e genuina, perfetta da mangiare quando si ha voglia di mettere sotto i denti qualcosa di gustoso ma senza appesantirsi eccessivamente.. Che dire, questa pizza è semplicemente una delle mie preferite!!

Io ho realizzato l’impasto a casa, seguendo la ricetta della mia nonnina che, da giovane, faceva la pizzaiola, ma voi, se avete poco tempo a disposizione o non avete voglia di cimentarvi in “sforzi eccessivi”, potete comprare facilmente il panetto di impasto per pizza già pronto al banco fresco del supermercato, e limitarvi a stenderlo in teglia e condirlo con verdure e mozzarella.

 

Ingredienti per 2 pizze al piatto:

300 gr di farina

1 cubetto di lievito

1 tazza di acqua calda

sale, origano

1 zucchina

pomodori pachino q.b.

1 mozzarella

 

Procedimento:

Versare la farina in una ciotola e fare un buco al centro.

Sciogliere il cubetto di lievito in una tazza di acqua calda.

Versare l’acqua calda nel buco fatto al centro della farina e cominciare a impastare, fino ad ottenere un composto non troppo “molliccio” (se occorre, aggiungere altra farina).

Lasciare riposare l’impasto al caldo, avvolta da uno o più strofinacci (o una vecchia tovaglia), all’interno del forno (spento) o accanto ad un termosifone, per stimolare la lievitazione. Lasciare lievitare per almeno tre ore.

Nel frattempo, tagliare le zucchine (per il verso lungo) e grigliarle, poi tagliare a pezzetti i pomodorini e la mozzarella.

Trascorso il tempo di lievitazione, ungere due teglie rotonde con un filo di olio, dividere l’impasto in due parti e stendere ognuna nella rispettiva teglia.

Farcire le pizze con zucchine, pomodorini e mozzarella, spolverare con sale e origano e poi cuocere in forno già caldo a 180° per 15-20 minuti, o comunque fino a quando i bordi della pizza non saranno dorati.

Buon appetito!!!

Rose di pizza

 

Rose di pizza
Rose di pizza

Rose di pizza

Queste rose sono perfette come aperitivo finger food o come antipasto da servire ai vostri ospiti; una ricetta facile, veloce ed economica per deliziare i palati dei vostri ospiti con poco sforzo.

Basta preparare il normale impasto della pizza, farlo ricrescere per 3-4 ore in un luogo caldo (io in inverno metto la ciotola con l’impasto vicino al termosifone, mentre l’estate la metto nel forno spento) e poi procedere come per realizzare un rotolo dolce, farcendo la pizza con pomodoro, mozzarella e origano.

Una sorta di pizza margherita arrotolata 😉 Che ne dite? Bella idea, vero?

Ingredienti:

150 gr di farina 00
1/2 panetto di lievito di birra
1/2 tazza di acqua calda
Sale q.b.
200 ml di salsa di pomodoro
1 mozzarella fiordilatte
Sale, origano

Procedimento:

In un recipiente, versare la farina e scavare un buco al centro.
Sciogliere 1/2 cubetto di lievito di birra e un pizzico di sale in 100 ml di acqua calda, poi versarlo nel buco fatto nella farina e cominciare a impastare.
L’obiettivo è quello di ottenere una bella palla elastica.
Sistemare l’impasto in una ciotola coperta con uno strofinaccio.

Lasciare lievitare l’impasto in un luogo caldo (io di solito la metto nel forno spento o vicino al termosifone, in inverno).
Dopo 3-4 ore l’impasto sarà lievitato quindi lavorarlo su una spianatoia infarinata.
Stendere l’impatto con il matterello cercando di formare un rettangolo.
Spalmare sull’impasto la salsa di pomodoro, la mozzarella fiordilatte tagliata a cubetti, una spolverata di origano e una di sale.
Arrotolare l’impasto su se stesso per ottenere un rotolo da tagliare a fette.
Rivestire una teglia di carta forno e adagiare su di essa le fette di pizza.
Preriscaldare il forno a 200 gradi.
Infornare e cuocere in forno caldo a 200 gradi per 10-15 minuti.
Sfornare le rose di pizza e servirle ben calde, magari accompagnate da una bella birra bionda fresca.

Pizza napoletana

Pizza napoletana
Pizza napoletana

Pizza napoletana

Una pizza saporita, morbida e tipicamente napoletana, poiché farcita con salsicce e friarielli, un abbinamento ideato da un venditore ambulante di salsicce alla brace che pensò di accompagnarle alle cime di rapa a foglia verde che crescono sul Vesuvio.

Io ho preparato l’impasto della pizza a casa, seguendo scrupolosamente la ricetta della mia nonnina che, da giovane, lavorava in una pizzeria, ma voi potete anche comprare la massa già pronta al supermercato e limitarvi a stenderla nella teglia e farcirla a vostro gusto.

Non so voi, ma io amo Crozza e, tra i suoi personaggi, il mio preferito è sicuramente il Presidente Vincenzo De Luca, un mito, e questa pizza e dedicata a lui e alla famosa “Via dei friarielli” che sta, come al solito, a Salerno!

 

 

Ingredienti per una pizza tonda:

150 gr di farina

½ panetto di lievito

½ tazza di acqua calda

Sale q.b.

1 salsiccia

100 gr di friarielli

½ mozzarella

1 spicchio di aglio

1 cucchiaio di olio

 

 

Procedimento:

In un recipiente, versare la farina e scavare un buco al centro.

Sciogliere ½ cubetto di lievito e un pizzico di sale in 100 ml di acqua calda, poi versarlo nel buco fatto nella farina e cominciare a impastare.

L’obiettivo è quello di ottenere una bella palla elastica.

Sistemare l’impasto in una ciotola coperta con uno strofinaccio e metterla a lievitare in un luogo caldo (io di solito la metto nel forno spento o vicino al termosifone, in inverno).

Nel frattempo, preparare la farcitura della pizza cominciando dai friarielli.

Lavare bene i friarielli e privarli delle foglie ingiallite.

In una padella, rosolare uno spicchio d’aglio con un cucchiaio di olio poi aggiungere e i friarielli e cuocere a fuoco basso per 5-6 minuti, mescolando di continuo.

Una volta cotti, spegnere il gas e far intiepidire.

Tagliare la mozzarella e la salsiccia a cubetti.

Dopo 3-4 ore, l’impasto sarà lievitato quindi lavorarlo su una spianatoia infarinata.

Ungere una teglia tonda con un filo di olio e stendervi l’impasto.

Preriscaldare il forno a 200 gradi.

Condire la pizza con i friarielli, la salsiccia e la mozzarella a cubetti.

Infarinare e cuocere in forno caldo a 200 gradi per 10-15 minuti.

Sfornare la pizza e mangiare subito.

Pizza patate, cotto, zucchine e bufala

Pizza patate, cotto, zucchine e bufala
Pizza patate, cotto, zucchine e bufala

PIZZA PATATE, COTTO, ZUCCHINE E BUFALA

Una pizza saporita, croccante, genuina, che unisce il sapore delicato delle patate e delle zucchine con quello della mozzarella di bufala e del prosciutto cotto… un’autentica bontà!

Io ho preparato l’impasto a casa, seguendo la ricetta della mia nonnina che, da giovane, faceva la pizzaiola,

ma voi, se avete poco tempo a disposizione, potete comprare l’impasto già pronto al banco frigo del supermercato e limitarvi a stenderlo in teglia, no problem!!!

(Vi dico un segreto: mio padre lo fa spesso!!! Shhh non lo dite alla nonna!)

 

INGREDIENTI PER UNA PIZZA TONDA:

150 gr di farina 00
1/2 panetto di lievito di birra
1/2 tazza di acqua calda
Sale q.b.
2 fette di prosciutto cotto
1/2 zucchina
1/4 mozzarella di bufala
1 patata piccola
Sale, origano

 

 

PROCEDIMENTO:

In un recipiente, versare la farina e scavare un buco al centro.
Sciogliere 1/2 cubetto di lievito di birra e un pizzico di sale in 100 ml di acqua calda, poi versarlo nel buco fatto nella farina e cominciare a impastare con le mani.
L’obiettivo è quello di ottenere una bella palla elastica.
Sistemare l’impasto in una ciotola coperta con uno strofinaccio e metterla a lievitare in un luogo caldo (io di solito la metto nel forno spento o vicino al termosifone, in inverno).
Mentre l’impasto lievita, riempire una pentola d’acqua e lessarvi una patata.
Dopo 3-4 ore l’impasto sarà lievitato quindi lavorarlo su una spianatoia infarinata.
Ungere una teglia tonda con un filo di olio e stendervi l’impasto.
Preriscaldare il forno a 200 gradi.
Lavare e grattugiare metà zucchina a julienne.
Tagliare 1/4 di mozzarella di bufala a dadini.
Tagliare la patata lessata a rondelle sottili.
Condire la pizza con le zucchine a julienne, le rondelle di patate, il prosciutto cotto e i dadini di bufala.
Infornare e cuocere in forno caldo a 200 gradi per 10-15 minuti.
Sfornare la pizza e divorarla!!