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Orata con chips di patate al microonde

Orata con chips di patate al microonde
Orata con chips di patate al microonde

Orata con chips di patate al microonde

Un piatto facile e veloce, che cuoce in pochi minuti al microonde senza bisogno di eccessive attenzioni: potete tranquillamente chattare o guardare un film alla TV mentre il microonde lavora per voi… Bello no? Una ricetta facile e gustosa, ideale per una coccolarsi dopo una giornata trascorsa in ufficio, o una domenica sera, quando fa troppo freddo per uscire…

L’orata è un pesce azzurro del Mediterraneo, ricco di proteine, vitamine e povero di grassi. In cucina si presta a molte preparazioni: può essere consumata cruda (al carpaccio o come il sushi), al forno (in crosta, al cartoccio, accompagnata con verdure), alla griglia, in padella, al vapore; per questa ricetta, ho cotto l’orata al cartoccio, ottenendo un risultato finale molto morbido, leggero (perché privo di olio e grassi) ma ricco di nutrienti.

Ingredienti per 1 porzione:

1 orata media

2 patate medie

Una manciata di pomodori pachino

una manciata di olive nere

Uno spicchio d’aglio

Una fetta di limone

Olio extravergine di oliva q.b.

sale, rosmarino

 

Procedimento:

Pulire l’orata e adagiarla su un foglio di carta forno adatta al microonde, che servirà per formare il cartoccio.

Pelare le patate e tagliarle a fette sottili con una mandolina.

Lavare i pomodori e tagliarli a metà.

Adagiare i pomodori, le olive nere e le patate accanto all’orata.

Spolverare il tutto con sale, rosmarino e un filo di olio, aggiungere anche uno spicchio d’aglio è una fetta di limone, poi chiudere il cartoccio come a formare un pacchetto e adagiarlo sul piatto crisp del microonde.

Cuocere per 10 minuti a 750 watt.

Sfornare, lasciare raffreddare poi aprire il cartoccio e togliere la pelle e le lische dall’orata, tenendo solo la parte buona e mangiabile.

Sistemare le verdure su un piatto e porre accanto l’orata pulita, pronta da mangiare.

Servire l’Orata con chips di patate al microonde calda.

Rigatoni fiori di zucca e alici

Rigatoni fiori di zucca e alici
Rigatoni fiori di zucca e alici

Rigatoni fiori di zucca e alici

Un primo piatto ricco di sapore grazie alla combinazione dei fiori di zucca e delle alici.

Una ricetta facile e veloce, ideale da gustare da gustare da soli o in compagnia di amici, quando si vuole preparare un pranzo senza troppe pretese.

Io adoro le alici e mi piace mangiarle con la pasta, il pane e persino sulle gallette di mais o sui crackers!

Eh sì, avete mai provato a fare uno spuntino (uno di quelli che si fanno mentre si prepara la cena, per intenderci..) spalmando su una galletta di riso (o di mais) un filetto di acciuga e un goccio di olio?? Divino!
Vi consiglio di non salare la pasta perché già il condimento sarà molto salato per via delle alici.

Tuttavia, se proprio volete smorzare il sapore forte delle alici, vi consiglio di aggiungere qualche pomodoro pachino, saltandolo in padella insieme ai fiori e alle alici.
Io ho usato i rigatoni ma voi potete usare qualsiasi tipo di pasta, lunga o corta (purché rigata, mi raccomando!), a vostro piacimento.

Ingredienti:

80 gr di rigatoni (o di qualsiasi altro tipo di pasta corta)

4 fiori di zucca

4 filetti di acciuga sott’olio

1 spicchio d’aglio

1 cucchiaio di olio extravergine di oliva

Qualche foglia di prezzemolo

Sale, pepe

Procedimento:

In primo luogo, riempire una pentola d’acqua e portarla a ebollizione per cuocervi la pasta.

Pulire i fiori di zucca eliminando i gambi e il pistillo centrale.

Spezzettare i filetti di acciuga.

In una padella, rosolare uno spicchio d’aglio con un filo d’olio extravergine di oliva.

Quando l’olio comincerà a sfrigolare, aggiungere le acciughe e i fiori di zucca.

Salare, pepare.

Quindi cuocere per 2-3 minuti a fuoco medio, mescolando di tanto in tanto.

Scolare la pasta al dente e unirla al condimento in padella per farla saltare.

Infine, servire i Rigatoni fiori di zucca e alici caldi, con qualche foglia di prezzemolo.

Filetti di merluzzo alla curcuma

Filetti di merluzzo alla curcuma
Filetti di merluzzo alla curcuma

Filetti di merluzzo alla curcuma

Una ricetta facile per un secondo piatto delicato, perfetto se accompagnato da patate duchessa o un tris di verdure bollite. Io ho usato i filetti di merluzzo surgelati ma voi potete usare benissimo quelli freschi, o addirittura dei filetti di sogliola o di altro pesce, perché la vera chicca di questo piatto e’ la curcuma, che conferisce gusto e sapore.

La curcuma è una spezia nota nell’antichità già agli Assiri, che la usavano per tingere i tessuti, mentre gli indiani la usavano in cucina; furono gli Arabi a portarla in Europa, grazie al commercio delle spezie.

Oggigiorno è molto usata nella medicina tradizionale indiana e cinese come disintossicante dell’organismo, soprattutto del fegato, e come antinfiammatorio. Molti scienziati considerano la curcuma una spezia antitumorale perché studi hanno rivelato che, nei Paesi dove questa spezia è fortemente consumata (ad esempio, l’India), l’incidenza dei tumori è bassissima. Che sia vero??

Nel dubbio, vi racconto questa fantastica ricetta! Che ne dite?

Ingredienti per 1 porzione:
2 filetti di merluzzo surgelati (o freschi, in base alla vostra disponibilità)
2 cucchiai di farina
1 cucchiaio di olio extravergine di oliva
1/2 bicchiere di vino bianco
1 cucchiaio di curcuma
Il succo di mezzo limone
Qualche foglia di prezzemolo fresco
Pepe rosa q.b.
Sale

 

 

Procedimento:
Scongelare i filetti di merluzzo (se usate il pesce fresco, privatelo delle lische e sciacquatelo sotto acqua corrente).
Passare i filetti di merluzzo prima nel succo di limone poi nella farina, in modo da panarli.
In una padella antiaderente scaldare un cucchiaio di olio extravergine di oliva, poi aggiungere i filetti di merluzzo, qualche foglia di prezzemolo tritata e un pizzico di sale.
Cuocere per qualche minuto a fuoco basso, poi sfumare con il vino bianco.
Aggiungere un cucchiaio di curcuma, mescolare e cuocere fino a quando il merluzzo non sarà morbido e si sarà formata una crosticina.
Servire caldo, con la salsina della cottura e qualche grano di pepe rosa.

Salmone marinato con uvetta

Salmone marinato con uvetta
Salmone marinato con uvetta

Salmone marinato con uvetta

Una ricetta per un secondo piatto particolare, che unisce il sapore deciso del salmone al dolce dell’uvetta sultanina. La marinatura conferisce al salmone un sapore agrumato (grazie alle scorze grattugiate del limone e dell’arancia), trasformando una ricetta semplicissima, che non richiede neanche l’uso di fornelli, in un piatto sfizioso e in grado di soddisfare anche i palati più sofisticati, perfetto se accompagnato con un calice di vino bianco.

Per la ricetta, ho usato il salmone a fette norvegese, ma voi potete usare anche quello affumicato, in base alle vostre preferenze, o addirittura usare il trancio di salmone.

Ingredienti per una porzione:

3-4 fette di salmone (affumicato o non, in base ai vostri gusti)

Il succo di mezzo limone

la buccia grattugiata di 1 limone

la buccia grattugiata di 1 arancia

1/2 bicchiere di aceto di vino bianco

Pepe rosa in grani q.b.

Erbe aromatiche q.b. (finocchietto, aneto, menta, erba cipollina, rosmarino)

Una manciata di uvetta sultanina

Qualche foglia di insalata

Sale grosso q.b.

 

 

Procedimento:

Versare in un mixer la scorza grattugiata del limone e dell’arancia, qualche grano di pepe rosa e un qualche grano di sale grosso (non troppo), quindi tritare il tutto per ottenere una consistenza simile alla polvere.

Cospargere le fette di salmone con la polvere di agrumi ottenuta.

In un contenitore, unire il succo di mezzo limone, il vino bianco e una spolverata di erbe aromatiche, quindi mescolare per ottenere una bella marinata omogenea.

Immergere il salmone nella marinatura e lasciarlo riposare per almeno 4 ore in frigorifero.

Trascorso il tempo di marinatura, lavare le fette di salmone sotto acqua corrente e asciugarle con un foglio di carta assorbente.

Adagiare le fette di salmone su un piatto da portata.

Lavare le foglie di insalata sotto acqua corrente e usarle per decorare il piatto.

Prima di servire, aggiungere una manciata di uvetta sultanina sulle fette di salmone.

Servire subito.

 

Risotto con la crema di scampi

Risotto con la crema di scampi
Risotto con la crema di scampi

Risotto con la crema di scampi

Un risotto cremoso, delicato ma ricco di gusto: risotto con la crema di scampi, un primo piatto perfetto per riscaldare queste fredde giornate invernali!! Vi svelo un segreto: tra i vari tipi di primi di pesce, il risotto è il mio preferito! Sono in grado di mangiarne persino due piatti! Lo adoro!

Io ho frullato gli scampi nel mixer per ottenere la crema, ma voi potete anche frullare sono 3/4 degli scampi e usare i restanti per decorare il piatto. Che dite, vi ho convinto?

Ingredienti per una porzione:
80 gr di riso
100 gr di scampi freschi
100 gr di polpa di pomodoro
1 spicchio di aglio
1 tazza di brodo vegetale
1/2 bicchiere di vino bianco
1 cucchiaio di latte
2 cucchiai di olio extravergine di oliva
Sale, pepe, prezzemolo

 

 

Preparazione:

Sciacquare gli scampi sotto acqua corrente.

In una padella, rosolare uno spicchio di aglio con un filo di olio extravergine di oliva.

Aggiungere gli scampi in padella, sfumare con 1/2 bicchiere di vino bianco e cuocere a fuoco basso.

Salare e pepare.

Quando il vino sarà evaporato, aggiungere la salsa di pomodoro e cuocere per 10 minuti a fuoco basso, mescolando di tanto in tanto per evitare che la salsa si attacchi ai bordi della padella.

Aggiungere un cucchiaio di latte poi spegnere il fuoco, versare il composto in un mixer e frullare per ottenere una crema densa (se non avete un mixer, potete usare un frullatore a immersione).

Nella padella usata, versare il riso e il brodo e far cuocere a fuoco medio, mescolando di tanto in tanto.

Quando il brodo si sarà leggermente ritirato, aggiungere tutta la crema di scampi e continuare la cottura mescolando, in modo da amalgamare bene gli ingredienti.

Servire il Risotto con la crema di scampi ben caldo.

Polpette di tonno alla curcuma

Polpette di tonno alla curcuma
Polpette di tonno alla curcuma

POLPETTE DI TONNO ALLA CURCUMA

Una ricetta facilissima per un piatto che può essere un valido secondo o costituire un’idea sfiziosa da servire agli amici come antipasto o come aperitivo finger food. Delle soffici polpette di tonno, aromatizzate alla curcuma e avvolte da una croccante panatura.

Io di solito preparo una bella scorta di polpette e, in questo modo, le consumo sia a cena sia per pranzo il giorno seguente, portandole in ufficio nel mio cestino (e suscitando l’ammirazione di tutti i colleghi).

Ho fritto le polpette in abbondante olio bollente ma voi, se volete ottenere un risultato più leggero e delicato, potete optare per la cottura nel forno elettrico a 200 gradi per una decina di minuti o fino a doratura.

Una ricetta facile, economica e di sicura riuscita.. Cosa si può volere di più?!?

Ingredienti:

200 gr di tonno al naturale (o sott’olio, in base alle vostre preferenze)
1 uovo
Qualche foglia di prezzemolo fresco
4 cucchiai di parmigiano grattugiato
1/2 cucchiaino di curcuma
Pangrattato q.b.
Sale, pepe

Procedimento:

In un mixer, unire il tonno al naturale sgocciolato, l’uovo, qualche foglia di prezzemolo fresco, il parmigiano grattugiato, un pizzico di sale e uno di pepe, mezzo cucchiaino di curcuma e frullare il tutto.
Prendere il composto ottenuto e formare delle polpette sode, aiutandovi con le mani.
Ripassare le polpette nel pangrattato.
Riempire una padella di olio di semi e, quando sarà bollente, friggervi le polpette fino a doratura (se optate per la cottura in forno, dovrete cuocere le polpette per 15-20 minuti a 180-200 gradi, oppure, in microonde, per 15 minuti alla max potenza, funzione combi grill).
Scolare le polpette e adagiarle su un foglio di carta assorbente.
Servire le polpette calde, magari accompagnate da un’insalatina fresca, un purè di patate o un tris di verdure bollite (es. carote, patate e piselli).

Trancio di tonno aromatico

Trancio di tonno aromatico
Trancio di tonno aromatico

Trancio di tonno aromatico

Il tonno è un pesce azzurro ricco di sali minerali (fosforo, ferro, selenio), vitamina A, proteine e aminoacidi, che aiutano l’organismo a mantenersi giovane. Inoltre, l’elevata presenza di grassi Omega 3 aiuta la circolazione sanguigna migliorando il funzionamento di cuore e cervello.
Il tonno è tra i miei pesci preferiti poiché di facile preparazione, versatile, e poi è buono un po’ in tutti i modi, come le patate! Con la pasta, al forno con le patate, con le zucchine in padella, al cartoccio… Insomma, un vero jolly in cucina! Siete d’accordo con me?

 

 

Ingredienti:

1 trancio di tonno fresco
Succo di un limone
Un ciuffo di prezzemolo fresco
2 cucchiai di olio
1 cipolla bianca
2 cucchiai di aceto di vino rosso
1 cucchiaio di zucchero
1 noce di burro
Glassa di aceto balsamico q.b.
Pomodori pachino q.b.
Sale, pepe

 

Procedimento:

Iniziare preparando la marinatura per il tonno.

In una ciotola, unire il succo di un limone, 2 cucchiai di olio, un ciuffo di prezzemolo fresco, sale, pepe.

Mescolare il tutto fino ad ottenere un composto denso e poi sistemarvi dentro il trancio di tonno.

Coprire la ciotola con della pellicola trasparente e riporre in frigo a riposare per almeno un’ora.

Nel frattempo preparare le cipolle caramellate. Mondare la cipolla, tagliarne le estremità e tagliarla a metà.

Lessare le cipolle in acqua bollente per 20 minuti.

Scolare le cipolle e ripassarle in padella con una noce di burro, un cucchiaio di zucchero e due cucchiai di aceto di vino rosso.

Quando il fondo di cottura sarà diventato denso e sciropposo, le cipolle saranno pronte, quindi scolarle e sistemarle sul piatto da portata.

Terminato il tempo di marinatura, cuocere il tonno su una griglia rovente per circa 10 minuti (5 minuti per lato) poi servire ben caldo.

Accompagnare il trancio di tonno con le cipolle caramellate, un’insalatina di pomodorini pachino e lattuga, e una spruzzata di glassa di aceto balsamico.

Fusilli ai gamberetti

Fusilli ai gamberetti
Fusilli ai gamberetti

Fusilli ai gamberetti

Una ricetta facile e veloce per un primo piatto sfizioso e dal gusto deciso: fusilli conditi con gamberetti freschi sgusciati e sfumati con il brandy, prezzemolo e basilico.

Un primo piatto perfetto da servire ai vostri ospiti, specie se accompagnato da un calice di vino bianco e preceduto da tartine di pancarrè a base di mousse di tonno, di gamberi, di salmone, tanto per rimanere in ambito “marinato”.
Io ho usato i fusilli ma voi potete usare qualsiasi formato di pasta a vostra disposizione, sia lunga che corta e, ulteriormente, potete arricchire il gusto del piatto con l’aggiunta di pomodori pachino, panna da cucina, aneto ecc. A voi la scelta!!! Io vi auguro un buon pranzo e buon appetito!!!

 

 

Ingredienti per 1 porzione:

100 gr di fusilli
1 spicchio d’aglio
50 gr di gamberetti sgusciati
Qualche foglia di prezzemolo
Qualche foglia di basilico
2 cucchiai di olio
1/2 bicchiere di brandy
Sale, pepe

 

 

 

Procedimento:

Riempire una pentola d’acqua e portarla a ebollizione per cuocervi la pasta.
Riempire un’altra pentola d’acqua, portarla a ebollizione e tuffarvi i gamberetti per un paio di minuti.
Quando i gamberetti saranno morbidi, scolarli e metterli da parte.
In una padella, rosolare uno spicchio d’aglio con due cucchiai di olio, poi aggiungere le foglie di basilico e di prezzemolo tritate e lasciare insaporire.
Aggiungere anche i gamberetti, salare e pepare.
Sfumare con il brandy e cuocere fino a quando il vino non sarà evaporato, poi spegnere il gas.
Scolare la pasta al dente e saltarla con i gamberetti in padella.
Servire la pasta calda, aggiungendo un’ultima spolverata di foglie di prezzemolo.

Alici fritte

Alici fritte
Alici fritte

Alici fritte

Le alici fritte sono un piatto tipico della cucina partenopea, una ricetta economica e veloce ma ricca di gusto.

La fase più noiosa della ricetta risiede proprio nella pulizia delle alici, un procedimento che richiede  tempo e pazienza (ricordo mio nonno che “si impossessava” del lavandino della cucina e cominciava a pulire e spinare le alici per prepararle marinate o fritte) ma che potete affidare benissimo al vostro pescivendolo di fiducia, portandovi così a casa le alici già belle e pulite, pronte da panare e pappare! 😉😉
Io adoro le alici fritte, ne mangio in quantità industriali!

Quando le preparo, sono più quelle che mangio durante la cottura che quelle che riesco a portare in tavola (un po’ come il differenziale esistente tra le patate appena sfornate e ancora nella teglia, e quelle che effettivamente arrivano sul tavolo…).

Sono perfette come secondo piatto, magari accompagnate da un’insalatina fresca a base di lattuga, carote a julienne, mais e pomodori a fette.

 

 

Ingredienti per 1-2 porzioni:
250 gr di alici
1 uovo
2 cucchiai di farina
Sale, pepe

 

 

Procedimento:

Sciacquare le alici pulite sotto l’acqua corrente poi aprirle a libro e provarle della spina.

In una ciotola, sbattere l’uovo con il sale e il pepe.

Passare le alici prima nella farina poi nell’uovo.

Riempire una padella di olio e, quando sarà bollente, friggervi le alici fino a doratura.

Scolare le alici e adagiarle su un foglio di carta assorbente.

Servire le alici calde, accompagnate da una spruzzata di succo di limone e un’insalata mista o dei pomodori a fette.

Salmone e patate aromatici

Salmone e patate aromatici
Salmone e patate aromatici

SALMONE E PATATE AROMATICI

Una ricetta facilissima per un secondo piatto ricco di sapore, grazie alla presenza dell’aneto e del finocchietto.

Il gusto deciso del salmone, marinato in un composto con il finocchietto, si sposa con la delicatezza delle patate lesse guarnite con una crema di formaggio e aneto, e contrasta con il sapore estremamente deciso della senape.
Un piatto insolito, ideale da gustare a cena da soli (quando non si ha troppa voglia di faticare ai fornelli) o in compagnia, magari accompagnato da un calice di buon vino bianco.

 

Ingredienti:

3-4 fette di salmone (affumicato o meno, in base alle vostre preferenze)
2 patate piccole
20 gr di Philadelphia light (o altro formaggio spalmabile, anche lo yogurt greco va benissimo)
1 cucchiaino di latte
Succo di mezzo limone
1/2 bicchiere di aceto di vino bianco
1 spicchio di aglio
Aneto, finocchietto
Senape q.b.
Sale

 

 

Procedimento:

In una ciotola, preparare una marinata unendo il succo di mezzo limone, mezzo bicchiere di aceto di vino bianco, una spolverata di finocchietto e un pizzico di sale.
Immergere le fette di salmone nella marinata e lasciarle riposare in frigorifero per almeno 1 ora, in modo che assorbano bene il profumo del limone e del finocchietto.
Nel frattempo, pelare le patate e tagliarle a metà.
Riempire una pentola d’acqua e portarla ad ebollizione per lessarvi le patate.
Scolare le patate e lasciarle raffreddare a temperatura ambiente (se avete fretta, potete sciacquarle sotto l’acqua corrente).
Tritare uno spicchio d’aglio finemente. Preparare una crema mescolando, in una ciotola, il Philadelphia light, un cucchiaio di latte, uno spicchio d’aglio tritato e l’aneto ridotto a foglioline (per la preparazione della crema, potete usare un cucchiaio di legno oppure, se preferite, usare un mixer o un frullatore a immersione).
Scolare il salmone e adagiarlo su un piatto, accanto alle patate lesse condite con la crema all’aneto, e qualche cucchiaio di senape.