pasta sfoglia fatto in casa da benedetta

Ventagli

Ventagli
Ventagli

Ventagli

I ventagli dolci di pasta sfoglia sono degli eleganti dolcetti, facili e veloci da realizzare, ideali come fine pasto, accompagnati da caffè e amaro, oppure da servire a merenda, magari accompagnati da una bella tazza di the (io suggerirei un the bianco o alla vaniglia). 

La ricetta proviene dalla pasticceria campana (a Napoli, i ventagli sono noti come “Prussiane”) ma sono diffusi in tutta Europa: in Francia i ventagli vengono chiamati “palmiers” o “coeurs”, nel Regno Unito “elephant’s ear” o “butterflies”, mentre in Spagna “orejas”.

Io, nonostante l’eccessivo contenuto calorico (dovuto all’elevata quantità di burro presente nella ricetta), adoro i dolci fatti con la pasta sfoglia: ventagli, fagottini, cannoncini, rose di mela in pasta sfoglia, sfogliatelle, strudel!

Come si può resistere a simili tentazioni?? E poi, solo al pensiero di poterle preparare in casa con la pasta sfoglia confezionata, già viene l’acquolina in bocca! Non trovate??

Questi ventagli sono una ricetta super economica perché servono solo due ingredienti: un rotolo di pasta sfoglia (io ho usato la pasta sfoglia confezionata ma voi potete realizzarla in casa) e lo zucchero. Cosa si può volere di più?

Io ho usato solo zucchero e pasta sfoglia, ma voi potete aggiungere gocce di cioccolato fondente (o bianco), marmellata scura (ciliegie, amarene, fragole), miele, un pizzico di cannella, scaglie di cocco, zucchero e velo ecc.. insomma, ogni ingrediente che soddisfi i vostri gusti e a vostra disposizione. Via libera alla fantasia!!!

 

 

Ingredienti:

1 rotolo di pasta sfoglia

Zucchero di canna q.b.

 

 

Procedimento:

In primo luogo, preriscaldare il forno a 180 gradi e rivestire una teglia di carta forno.

Stendere la pasta sfoglia su una spianatoia.

Spolverare la pasta a sfoglia con dello zucchero di canna.

Arrotolare i lati lunghi della sfoglia, verso l’interno e poi ritagliare i ventaglietti.

Disporre i ventaglietti su una teglia rivestita con la carta forno.

Cuocere a 180° per 15 minuti.

Sfornare e lasciar raffreddare a temperatura ambiente.

Infine, servire i ventagli con una spolverata di zucchero a velo (facoltativa).

I ventagli si conservano in un contenitore ermetico per 3-4 giorni.

Girelle al patè

Girelle al patè
Girelle al patè

Girelle al patè

Sapevate che l’aperitivo è nato niente po po di meno che nell’antica Grecia, dove il famoso medico Ippocrate inventò una bevanda per curare i disturbi di inappetenza dei propri pazienti?!?

Eh si, una bevanda amarognola preparata con vino e assenzio che induceva appetito proprio per via della nota amara racchiusa in essa.

E’ proprio vero: i greci ne sapevano sempre una più del diavolo!

Credevamo di essere noi italiani gli inventori del Sanbitter e dello Spritz da gustare alle 6 del pomeriggio?!?

Beh, però, in un certo senso, non è totalmente sbagliato, se si pensa che sul finire dell’800, in una nota fabbrica torinese nacque la bevanda destinata poi a diventare l’aperitivo per eccellenza di tutto il ‘900 italiano: il vermouth.

Stasera ho invitato degli amici per l’aperitivo e ho pensato di non servire le solite patatine, olive e salatini (le classiche ciotoline con pistacchi, anacardi e nocciole) ma di preparare queste friabili girelle ripiene di paté di olive nere, realizzate in pochi minuti e con una minima spesa.

Semplice, veloce ed economico.

Bello, vero?! Io le ho accompagnate con tartine salate, pizzette rustiche di pasta sfoglia e innaffiato il tutto con Spritz e calici di vino bianco. Che ne dite, vi ho convinto?!?! Tranquilli, la prossima volta inviterò anche voi 🙂

 

Ingredienti:

un rotolo di pasta sfoglia rettangolare

1/2 confezione di paté di olive nere

 

 

Procedimento:

Preriscaldare il forno a 200 gradi.

Rivestire una teglia di carta forno.

Srotolare la pasta sfoglia e spalmarvi sopra il paté di olive nere (aiutatevi con un coltello).

Arrotolare la pasta sfoglia su se stessa e poi, con l’aiuto di un coltello da cucina, tagliare il rotolo a fette non troppo sottili.

Adagiare ogni rotella sulla teglia rivestita di carta forno.

Infornare e cuocere per 15 minuti, fino a doratura.

Sfornare e far raffreddare prima di servire.

Rugelach

Rugelach
Rugelach

RUGELACH

I rugelach al cioccolato sono deliziosi cornettini di pasta sfoglia tipici dell’Upper Western Side di Manhattan. All’apparenza sembrerebbero dei banali cornetti di pasta sfoglia ripieni di cioccolato (o marmellata, in base ai vostri gusti), ma in realtà sono farciti con una crema a base di burro, panna per dolci e cioccolato fondente, ricoperti con una glassa di uova e zucchero, una vera bontà!

Stavolta, anziché seguire la ricetta del libro del mio amato Marc Grossman, ho preferito utilizzare la pasta sfoglia già pronta ma il risultato è stato comunque buono.

Questi dolcetti li ho realizzati per una colazione in famiglia e vi garantisco che sono stati apprezzati da tutti, anche dalla mia nonna ultra tradizionalista!

 

 

Ingredienti per 10 cornetti:

1 rotolo di pasta sfoglia tonda

250 ml di panna liquida per dolci (fresca o a lunga conservazione, come preferite)

10 gr di burro a temperatura ambiente

65 gr di cioccolato fondente spezzettato (io ho usato una tavoletta di cioccolato fondente 75%)

50 gr di zucchero di canna

1 tuorlo

1 cucchiaio di acqua

 

 

Procedimento:

Scaldare il forno a 170 gradi.

In un pentolino, portare a bollore la panna e il burro, poi aggiungere il cioccolato fondente spezzettato.

Mescolare di continuo fino ad ottenere una crema densa e poi togliere dal cuore e mettere da parte.

Rivestire una teglia di carta forno.

Stendere la pasta sfoglia e spalmarvi sopra la crema al cioccolato.

Tagliare il disco di pasta sfoglia in 10 parti uguali (triangoli) e arrotolate ciascuna su se stessa partendo dal lato largo, in modo da formare un cornetto.

Adagiare i cornetti sulla teglia rivestita di carta forno.

In una tazza, sbattere il tuorlo con un cucchiaio di acqua poi spennellare i cornetti con il composto ottenuto.

Cospargere i cornetti con lo zucchero, poi infornare a 170 gradi per circa 20 minuti, fino a doratura.

Sfornare e lasciare raffreddare per almeno 10 minuti prima di servire.