pasta frolla misya

Biscotti con la marmellata

Biscotti con la marmellata
Biscotti con la marmellata

Biscotti con la marmellata

Una ricetta semplicissima per preparare dei biscotti golosi che ricordano vagamente le Gemme della Mulino Bianco, specie se farciti con marmellata di albicocche.

Io adoro i biscotti con la marmellata, sono i miei preferiti da consumare a merenda, insieme ad una bella tazza di the speziato; soffici e burrosi dischetti di pasta frolla farciti con la marmellata al gusto che più vi piace (io ho usato la marmellata di fragole ma voi potete usare altri gusti, come agrumi, limone, frutti di bosco, more, ecc).

Sono ottimi da mangiare a colazione oppure a merenda, accompagnati da una bella tazza di the.

 

 

Ingredienti per 15 biscotti:

150 gr di farina 00

100 gr di zucchero (di canna o semolato, come preferite. In alternativa, potete usare il dolcificante Stevia, ma vi consiglio di aumentare leggermente la dose)

100 gr di burro

1 uovo

una bustina di lievito per dolci

1 bustina di vanillina (se volete, potete usare altri aromi come mandorla, amaretto, arancia)

Un pizzico di sale

50 gr di marmellata di fragole

 

 

Procedimento:

Preriscaldare il forno a 180°.

In una ciotola, sbattere il burro con lo zucchero, per creare un impasto cremoso.

Aggiungere l’uovo e la vanillina e continuare a mescolare.

Aggiungere ora la farina setacciata, il lievito e un pizzico di sale, continuando ad impastare per ottenere una palla morbida e elastica.

Rivestire una teglia di carta forno.

Dividere la palla ottenuta in palline più piccole e adagiarle sulla teglia rivestita.

Mettere i biscotti a riposare in frigorifero per almeno 30 minuti.

Togliere dal frigorifero e, con un dito, fare un buco al centro di ogni biscotto.

Riempire il buco con la marmellata.

Infornare e cuocere a 180° per 15 minuti o fino a doratura.

Quindi sfornare e far raffreddare i Biscotti con la marmellata a temperatura ambiente prima di servire.

I biscotti si conservano per 3-4 giorni in un contenitore ermetico o di latta.

 

 

Crostata cremosa alla Nutella

Crostata cremosa alla NutellaCrostata cremosa alla Nutella

Qual è la cosa più odiosa della crostata alla Nutella? Quando quest’ultima indurisce, si secca e perde l’aspetto vellutato.

Come evitarlo? Basta cuocere la crostata per i primi 20 minuti coperta dalla carta alluminio, poi rimuoverla e continuare la cottura per altri 10 minuti.

Non vi fidate? Ecco la ricetta della mia Crostata cremosa alla Nutella. Provare per credere!

 

Ingredienti:

200 gr di farina 00

100 gr di farina riso

2 uova (1 uovo + 1 tuorlo)

150 gr di burro

1 bustina di vanillina

100 gr di zucchero semolato

1/2 bustina di lievito per dolci in polvere

1 barattolo di Nutella (o crema di nocciole, come preferite)

 

 

Procedimento:

Tagliare il burro a pezzetti.

Disporre la farina 00 e la farina di riso a fontana su una spianatoia e fare un buco al centro.

Rompere le uova e versarle nel buco al centro della farina.

Aggiungere anche lo zucchero, la vanillina, il burro tagliato a pezzetti e il lievito in polvere e cominciare ad impastare con le mani.

Impastare energicamente per ottenere un panetto liscio, compatto ed elastico.

Avvolgere il panetto nella pellicola trasparente e lasciarlo riposare in frigorifero per almeno 1 ora.

Trascorso il tempo di riposo, prendere il panetto di pasta frolla e dividerlo a metà.

Stendere una metà su una spianatoia leggermente infarinata con l’aiuto di un mattarello.

Imburrare una tortiera da crostata e preriscaldare il forno a 180 gradi.

Trasferire la sfoglia stesa nella tortiera e bucherellare il fondo con i rebbi di una forchetta.

Scaldare il barattolo di Nutella al microonde per 30 secondi alla massima potenza, in modo da diluirla.

Versare la Nutella sulla base della crostata fino a riempire tutto lo stampo.

Prendere ora l’altro panetto di pasta frolla, suddividerlo in strisce sottoli e applicarle sulla crostata per formare un reticolo.

Coprire la superficie della crostata con la carta alluminio e cuocerla in forno caldo a 180 gradi per circa 20 minuti.

Dopo 20 minuti, togliere la carta alluminio e continuare la cottura per altri 10 minuti o fino a doratura della superficie.

Sfornare la crostata e lasciarla raffreddare a temperatura ambiente.

Servire la Crostata cremosa alla Nutella fredda e divorarla immediatamente.

 

Crostata integrale

Crostata integrale
Crostata integrale

Crostata integrale

Una crostata friabile e gustosa, realizzata con farina integrale macinata a pietra (al posto di quella 00), uova, burro, zucchero di canna, lievito e vanillina.
La farina integrale macinata a pietra è la farina meno lavorata presente sul mercato poiché ricavata dalla molitura del chicco integro, e ciò fa di essa una farina particolarmente ricca di fibre nonché più corposa e saporita.
Per il ripieno, ho usato un vasetto di marmellata di frutti di bosco biologica Alce Nero, ma voi potete scegliere qualsiasi confettura a vostra disposizione (lamponi, fragole, mirtilli, ecc.) o addirittura crema di cioccolato o nocciole (come la Nutella).

Ingredienti:

per la pasta frolla:
250 gr di farina integrale macinata a pietra (io ho usato la farina Alce Nero)
100 gr di zucchero di canna grezzo
80 gr di burro
2 uova
1 bustina di vanillina
1 limone (servirà solo a scorza)
mezza bustina di lievito per dolci
per il ripieno:
un vasetto di marmellata (io di frutti di bosco)

Procedimento:

Lavare un limone e grattugiarne la scorza.
Distribuire la farina integrale a fontana su una spianatoia e fare un buco al centro.
Tagliare il burro a tocchetti.
Rompere le due uova e versarle nel buco fatto al centro della farina.
Aggiungere il burro a tocchetti, lo zucchero di canna, la vanillina, il lievito per dolci in polvere e la scorza di limone grattugiata.
Sciogliere lo zucchero di canna in una ciotola con l’acqua tiepida.
Cominciare ad impastare con le mani, per ottenere un panetto morbido ed elastico, privo di grumi.
Avvolgere il panetto con la pellicola trasparente e lasciarlo riposare in frigorifero per 1-2 ore.
Trascorso il tempo di riposo, togliere il panetto dal frigorifero e stenderlo su una spianatoia leggermente infarinata, aiutandovi con un mattarello.
Dare alla sfoglia stesa la forma di un cerchio dello stesso diametro di quello della teglia che userete per cuocere la crostata.
Rivestire la tortiera di carta forno e trasferirvi l’impasto steso.
Bucherellare il fondo dell’impasto steso nella tortiera con i rebbi di una forchetta.
Con l’impasto avanzato, realizzare delle strisce da applicare poi sulla torta.
Distribuire uniformemente la marmellata nel guscio di impasto adagiato nella teglia.
Decorare con le strisce avanzate, adagiandole delicatamente sullo strato di marmellata.
Cuocere la crostata in forno preriscaldato a 180 gradi per 30 minuti o fino a doratura.
Servire la Crostata intera o tagliata a fette.

Crostata ricotta e visciole

Crostata ricotta e visciole
Crostata ricotta e visciole

Crostata ricotta e visciole

La Crostata ricotta e visciole è un dolce tipico della cucina romana ebraica: se siete in giro per il ghetto ebraico di Roma, concedetevi una dolce sosta, entrate in uno dei forni storici e deliziate le vostre papille gustative.

Un dolce semplice, preparato con ingredienti freschi e genuini, amato da grandi e piccini.

L’abbinamento ricotta e visciole è semplicemente sublime ma, se riscontrate problemi nel reperimento della confettura di visciole, sostituitela con quella di ciliegie o di amarene, rigorosamente bio e senza zucchero.

 

 

Ingredienti:

per la pasta frolla:

250 gr di farina 00

1 panetto di burro a temperatura ambiente

125 gr di zucchero di canna (o semolato, come preferite)

2 uova

1 limone

1 cucchiaino di lievito in polvere per dolci

per la farcitura:

400 gr di ricotta di pecora

1 confezione di confettura di visciole bio

140 gr di zucchero di canna

2 uova

un bicchierino di sambuca (o di rum, come preferite)

 

 

Procedimento:

Iniziare con la preparazione della pasta frolla.

Grattugiare la scorza di un limone.

Disporre la farina a fontana su una spianatoia e praticarvi un buco al centro.

Tagliare il burro a cubetti e versarli nel buco al centro della farina.

Aggiungere anche lo zucchero di canna, le uova, la scorza di limone e il lievito in polvere, quindi cominciare a impastare con le mani leggermente umide.

L’obiettivo è ottenere un panetto morbido, elastico e privo di grumi.

Impastare per una decina di minuti poi avvolgere il panetto ottenuto nella pellicola trasparente e lasciarlo riposare in frigorifero per almeno 30 minuti.

Nel frattempo, passare la ricotta al setaccio e versarla in una ciotola capiente.

Aggiungere le uova, lo zucchero di canna e la sambuca, quindi amalgamare bene con una forchetta o una frusta da cucina.

Trascorso il tempo di riposo, privare il panetto di pasta frolla dalla pellicola trasparente e stenderlo su una spianatoia infarinata con l’aiuto di un matterello.

Mettere da parte 1/3 della sfoglia ottenuta per farne poi le strisce per decorare la crostata.

Imburrare e infarinare una teglia da crostata.

Preriscaldare il forno a 180 gradi.

Stendere la pasta frolla all’interno della teglia e bucherellare il fondo con una forchetta, per evitare che si gonfi durante la cottura.

Versare all’interno del guscio di pasta frolla il ripieno di ricotta, quindi livellare bene con il dorso di un cucchiaio.

Spalmare la marmellata di visciole sulla base di ricotta, fino a coprire completamente la superficie.

Con la pasta frolla messa da parte, formare delle striscioline e applicarle sopra la crostata per formare il motivo incrociato.

Cuocere la crostata in forno caldo a 180 gradi per 30-40 minuti.

Una volta sfornata, lasciare raffreddare la crostata a temperatura ambiente.

Servire la Crostata ricotta e visciole fredda, con una leggera spolverata di zucchero a velo in superficie.