orata con pomodorini

Orata su letto di piselli

Orata su letto di piselli
Orata su letto di piselli

ORATA SU LETTO DI PISELLI

Un piatto delicato e di facile preparazione, ricco di Omega 3 e tanto gusto.

Un secondo piatto semplice e gustoso, adatto per una cena leggera dopo un allenamento in palestra, o da servire ai vostri ospiti.

Per la ricetta, ho usato l’orata fresca presa in pescheria ma potete sostituirla benissimo con il branzino fresco o addirittura con i filetti di nasello (surgelati), in base a ciò che avete a disposizione in freezer!

Avendo servito l’orata sul letto di piselli, non ho aggiunto alcun contorno, ma voi potete aggiungere tranquillamente un contorno di verdure delicate, magari ripassate in padella o cotte al vapore (es. carote lesse, patate novelle, ecc).

Se siete alla ricerca di altre ricette a base di orata, vi consiglio di assaggiare l’orata su letto di purè http://blog.giallozafferano.it/unacucinadasingle/orata-su-letto-di-pure/ e l’orata all’acqua pazza http://blog.giallozafferano.it/unacucinadasingle/orata-allacqua-pazza/ .

 

 

Ingredienti:

1 filetto di orata
150 gr di piselli (io ho usato i piselli novelli surgelati)
Un cucchiaio di olio extravergine di oliva
Un ramo di sedano
Uno spicchio d’aglio
Una tazza di brodo
Sale, pepe

 

 

Procedimento:

Preriscaldare il forno a 180 gradi.
Lavare le coste di sedano e tagliarle a rondelle.
In una padella rosolare uno spicchio d’aglio con un filo di olio extravergine di oliva.

Quando l’aglio comincerà a sfrigolare, aggiungere i piselli, il sedano a rondelle e il brodo.
Salare e pepare.

Cuocere il tutto a fuoco medio-basso, mescolando di tanto in tanto con un cucchiaio di legno, fino a quando il brodo non si sarà ritirato e i piselli saranno morbidi.
Nel frattempo, salare e pepare l’orata.

Preriscaldare il forno a 180 gradi e ungere una pirofila con un filo di olio extravergine di oliva.

Adagiare l’orata nella pirofila e cuocere per 8-10 minuti in forno caldo.
Dopo 10 minuti di cottura, aggiungere i piselli all’orata nella pirofila e rinfornare per altri 5 minuti.
Sfornare e servire ben caldo.

Orata all’acqua pazza

Orata all'acqua pazza
Orata all’acqua pazza

Orata all’acqua pazza

L’orata all’acqua pazza è un piatto tipico della tradizione napoletana, realizzato dai pescatori che, sulle loro barche, cucinavano il pesce appena pescato con aglio, olio, prezzemolo e pomodorini.
Un’unica raccomandazione mi preme farvi: comprate il pesce dal vostro pescivendolo di fiducia e fatelo pulire bene (eliminare le squame, le pinne e le interiora), in modo da evitare questo passaggio un po’ “noioso” nella preparazione della ricetta.

Io ho cotto l’orata in padella, in un sughetto di pomodori pachino, aglio, prezzemolo, vino e olio, ma voi potete aggiungere anche una manciata di olive verde e/o nere o addirittura dei pinoli, tanto per incrementare il sapore del piatto.
Una ricetta semplice e veloce per un secondo piatto leggero ma di gusto, perfetto se accompagnato da dei crostini di pane, oppure un contorno di verdure delicate (come patate al forno, tris di verdure in padella, ecc).

Ingredienti per una porzione:

1 orata
3 spicchi di aglio
3 cucchiai di olio extravergine di oliva
1/2 bicchiere di vino bianco
250 ml di acqua
250 gr di pomodori pachino
Qualche foglia di prezzemolo fresco
Sale, pepe

 

 

Procedimento:

Lavare l’orata già pulita sotto l’acqua corrente.

Lavare e tagliare i pomodori pachino a metà.

In una padella unire i pomodori tagliati, gli spicchi di aglio, l’olio extravergine di oliva, il vino bianco, l’acqua, qualche foglia di prezzemolo fresco, una spolverata di sale e una di pepe, e cuocere per 5-6 minuti a fuoco medio.

Mescolare di tanto in tanto con un cucchiaio di legno.

Aggiungere l’orata, coprire la padella con il coperchio e cuocere per 15-20 minuti a fuoco basso, fino a quando l’orata non sarà cotta e morbida.

Servire l’orata all’acqua pazza con il suo sughetto di cottura e una spolverata finale di prezzemolo di tritato, accompagnando il tutto con una manciata di crostini o un contorno di verdure delicate.