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Insalata messicana

Insalata messicana
Insalata messicana

 

Insalata messicana

L’insalata messicana è una mia invenzione, una ricetta rapida e sfiziosa per una cenetta estiva, a base di riso, pollo grigliato, lattuga, fagioli neri, mais, formaggio galbanino e pico de gallo (la famosa salsa fatta con pomodori, succo di limone e coriandolo fresco).
Io ho omesso il peperoncino perché ho preferito dare un sapore delicato al piatto ma voi, se lo preferite, potete aggiungere una spolverata di peperoncino macinato alla salsa pico de gallo, o addirittura aggiungere dei peperoni nella vostra insalatona.
Che ne dite, vi ho convinto?

 

 

Ingredienti:

80 gr di riso
100 gr di petto di pollo
150 gr di lattuga
50 gr di fagioli neri
50 gr di formaggio galbanino
una manciata di chicchi di mais
1 pomodoro da insalata
Il succo di mezzo limone
Qualche foglia di coriandolo fresco
Olio, sale

 

 

Procedimento:

Riempire una pentola d’acqua e portarla a ebollizione per cuocervi il riso.
Nel frattempo, preparare la salsa pico de gallo, lavando e tagliando il pomodoro a cubetti.
Condire il pomodoro tagliato con il succo di mezzo limone, un pizzico di sale e qualche foglia di coriandolo tritata.
Lasciare riposare la salsa per far sì che il pomodoro maceri e formi una sorta di salsina, quindi dedicarvi alla preparazione del pollo.
Scaldare una piastra e, quando sarà rovente, cuocere il pollo girandolo su entrambi i lati.
Una volta cotto, lasciar intiepidire il pollo e poi tagliarlo a striscioline non troppo sottili.
Scolare il riso e lasciar raffreddare.
Lavare e tagliare le foglie di insalata.
Tagliare il formaggio galbanino a julienne (o a cubetti, in base ai vostri gusti).
In una ciotola, unire l’insalata, il riso, il pollo tagliato, il formaggio galbanino, il mais e i fagioli neri, quindi condire con un filo di olio extravergine di oliva e un pizzico di sale.
Prima di servire, aggiungere la salsa pico de gallo.

Lenticchie e cotechino

Lenticchie e cotechino
Lenticchie e cotechino

Lenticchie e cotechino

Il piatto tipico della tradizione italiana, servito durante il cenone di Capodanno e che molti (e anch’io) mangiano sperando che sia di buon auspicio per l’anno venturo. Ma perché l’usanza prevede che questo piatto si mangi proprio la notte di San Silvestro? Perché gli antichi romani usavano regalare una “scarsella”, cioè una borsa di cuoio legata alla cintura e colma di lenticchie, con l’augurio che queste ultime diventino monete.

Le lenticchie sono il legume più antico coltivato dall’uomo: dalle testimonianze storiche si deduce che fossero coltivate già nel 7.000 a.C. in Asia, per diffondersi successivamente in tutto il bacino del Mediterraneo. Presenti nella cucina dI antichi greci e romani, le lenticchie erano apprezzate per la loro gustosità e per le loro proprietà terapeutiche, essendo legumi dall’alto valore nutriente, ricche di proteine, vitamine, fibre, fosforo e potassio.

Una ricetta facile e gustosa, ideale per usare il cotechino che di solito fa parte dei classici cesti natalizi che ci vengono regalati.

Io ho usato le famosissime lenticchie di Castelluccio, ma voi potete usare quelle che più preferite, l’importante è che portino tanta, ma proprio tanta, tantissima fortuna!!!! 😉😉

 

Ingredienti per 4 persone:
250 gr di lenticchie di Castelluccio
1 cotechino precotto
4 cucchiai di olio extravergine di oliva
1 spicchio di aglio
150 ml di salsa di pomodoro
Maggiorana q.b.
Sale

 

Procedimento:
Riempire una pentola d’acqua e portarla a ebollizione per cuocervi le lenticchie per 5-6 minuti, poi scolarle.
In un tegame, rosolare uno spicchio d’aglio con l’olio, poi aggiungere la salsa di pomodoro e 1 bicchiere d’acqua e portare a bollore.
Aggiungere anche le lenticchie e cuocere per 40-45 minuti, mescolando di tanto in tanto.
Nel frattempo, riempire una pentola d’acqua, portarla a ebollizione e cuocervi il cotechino (con il suo involucro argentato) per circa 20 minuti.
Una volta cotto, lasciare intiepidire il cotechino poi estrarlo dal l’involucro, eliminare la pelle e tagliarlo a fette non troppo sottili.
Servire le lenticchie insieme alle fette di cotechino ben calde.

Insalata di fagioli

Insalata di fagioli

Insalata di fagioli

Un’insalata perfetta da servire come antipasto o come contorno a secondi piatti delicati e magari di pesce, come filetti di merluzzo, di sogliola o di orata.

I fagioli cannellini sono largamente coltivati in Toscana e presentano una forma sottile e allungata, colore bianco lucido.

Si tratta di legumi ipocalorici (90 kcal per 100 gr), ma ricchi di proteine (tanto da essere definiti “la carne dei poveri“) e carboidrati, fibre, vitamine (B1, B2 e B3) e sali minerali (fosforo, calcio, zinco e ferro).

Ulteriormente, questi legumi sono ricchi di lecitina, una sostanza preziosa che contribuisce alla rapida emulsione dei grassi e quindi aiuta a combattere il colesterolo in eccesso.
Io ho usato i fagioli cannellini secchi, che richiedono una notte in ammollo e un’ora di cottura, ma voi potete usare i fagioli precotti, riducendo così il tempo di preparazione della ricetta a 10-15 minuti… Una genialata, vero?!?

 

 

Ingredienti:

200 gr di fagioli cannellini secchi (o precotti)

1/2 cipolla

Qualche foglia di basilico

Il succo di mezzo limone

1 cucchiaio di olio extravergine di oliva

Sale, pepe

 

 

Procedimento:

Lasciare i fagioli a bagno in acqua fredda per una notte intera.

Il giorno dopo, scolare i fagioli e sciacquarli sotto l’acqua corrente.

Versare i fagioli in un tegame, ricoprirli di acqua, salare, pepare e lasciarli cuocere a fuoco basso per circa 1 ora.

Dopo un’ora, scolare i fagioli e lasciarli intiepidire.

Nel frattempo, tritare finemente la cipolla.

In una ciotola, unire i fagioli tiepidi, la cipolla tritata e qualche foglia di basilico fresco.

Condire i fagioli con il succo di mezzo limone, un filo di olio extravergine di oliva, un pizzico di sale e una spolverata di pepe nero macinato.

Servire l’Insalata di fagioli subito, oppure conservarla in frigorifero fino al momento di servire.

Se usate i fagioli cannellini precotti, vi basterà sciacquarli sotto acqua corrente, condirli con cipolla tritata, foglie di basilico, olio, limone e sale e portare in tavola.

Burger di ceci

Burger di ceci
Burger di ceci

Burger di ceci

Una ricetta facilissima per un secondo piatto vegetariano, perfetto da gustare a cena o da servire agli amici ospiti, per deliziare i loro palati con qualcosa di sfizioso e diverso dal solito hamburger di carne.

Saporiti medaglioni preparati con ceci precotti (io per comodità ho usato i ceci precotti ma voi potete usare i ceci secchi, lasciandoli a bagno per una notte intera per poi usarli per preparare il medaglione), uova, prezzemolo e pangrattato, perfetti se accompagnati da un contorno di insalata o di verdure bollite.

Se non amate i ceci, potete creare il vostro burger vegetale sostituendoli con le lenticchie, i fagioli rossi o i lupini.

Se volete rendere il vostro burger non solo vegetariano ma anche vegano, potete omettere l’uovo avendo cura di aggiungere 1/2 cucchiai di olio extravergine di oliva nel mixer, al momento di frullare i ceci precotti.

 

 

Ingredienti per due burger di ceci:

200 gr di ceci precotti (o secchi, mettendolo in ammollo la sera prima)

1 uovo

Qualche foglia di prezzemolo

4 cucchiai di parmigiano grattugiato

Pangrattato q.b.

Noce moscata q.b. (facolatativo)

Curry in polvere q.b. (facoltativo)

Mix di erbe aromatiche tritate (facoltativo)

Sale, pepe

 

Procedimento:

In un mixer, unire i ceci precotti, l’uovo, qualche foglia di prezzemolo, il parmigiano grattugiato, un pizzico di sale e uno di pepe, e frullare il tutto.

Prendere il composto ottenuto e trasferirlo in una ciotola.

Aggiungere un pizzico di noce moscata, un pizzico di curry in polvere, una spolverata di erbe aromatiche, una di pepe e un pizzico di sale.

Impastare il tutto con le mani umide e formare due hamburger belli sodi.

Ripassare gli hamburger nel pangrattato.

Cuocere gli hamburger su una piastra rovente 3 minuti per lato, oppure nel microonde alla max potenza funzione combi grill per 5 minuti, girandoli sull’altro lato a metà cottura.