funghi in padella

Uova del bosco

Uova del bosco
Uova del bosco

Uova del bosco

Cosa c’è di più invernale di una cena a base di bruschetta cotta al camino e funghi in padella? Io adoro il tartufo!

Quando entro in un ristorante e sento l’arma del tartufo nell’aria, non leggo neanche cosa c’è scritto nel menù: prenderò qualsiasi cosa preveda l’uso di tartufo!

Ed è proprio per questo che finisco sempre per ordinare risotti…

Il tartufo è un fungo che si raccoglie nei boschi, molto amato sin dai tempi del Rinascimento, anni in cui era considerato un cibo nobile e dunque largamente diffuso presso la nobiltà.

Per questa ricetta, ho usato il tartufo nero di Norcia, ottimo sia crudo che cotto, generalmente usato grattugiato sulla pietanza o sull’olio extravergine di oliva scaldato in padella con uno spicchio di aglio.

 

Ingredienti:

1 fetta di pane secco
150 gr funghi freschi champignon
1 uovo
1 spicchio d’aglio
2 cucchiai di olio extravergine di oliva
Una spolverata di tartufo nero grattugiato
Sale, pepe

 

 

Procedimento:

Lavare e tagliare i funghi a metà.

Rosolare in padella uno spicchio d’aglio con un filo d’olio.

Aggiungere i funghi e cuocere a fuoco medio, mescolando di tanto in tanto, per circa un quarto d’ora.

Salare e pepare.

Cuocere la bruschetta nel camino oppure in forno caldo a 200 gradi per una decina di minuti.

Nel frattempo, cuocere l’uovo all’occhio di bue.

Versare un filo di olio extravergine di oliva in un padellino e scaldarlo a fiamma bassa.

Quando l’olio comincerà a sfrigolare, rompere l’uovo e cuocere a fuoco basso, coprendo il padellino con un coperchio.

La cottura richiederà 2-3 minuti, fino a quando l’albume non si sarà solidificato.

Quando la bruschetta sarà pronta, adagiarla su un piatto da portata.

Ricoprire la bruschetta con uno strato di funghi champignon e, infine, l’uovo all’occhio di bue.

Decorare con una spolverata di pepe e una di tartufo grattugiato e poi servire l’Uova del bosco.

 

Funghi ripieni

Funghi ripieni
Funghi ripieni

Funghi ripieni

Una ricetta facilissima per un contorno o un antipasto sfizioso: funghi champignon ripieni di carne macinata, prezzemolo fresco e concentrato di pomodoro, spolverati in superficie con il pangrattato e cotti al microonde.

Pochi e semplici ingredienti si uniscono per creare un piatto corposo e saporito, che si scioglie in bocca e conquista anche i palati più esigenti.

I funghi sono alimenti ipocalorici, poveri di grassi e ricchi di vitamine, potassio, selenio, magnesio e sostanze antiossidanti, quindi perfetti alleati di chi vuole stare attento alla linea.

Io adoro le verdure ripiene e le trovo così “facili” da realizzare che ne faccio sempre in quantità abbondanti, in modo da poterle mangiare anche per il pasto successivo, e, soprattutto, portarle nel mio lunch box in ufficio e suscitare l’invidia di tutti i miei colleghi.

 

Ingredienti:

4 funghi champignon
100 gr di carne macinata di manzo
1 uovo
1 spicchio d’aglio
2 cucchiai di concentrato di pomodoro
Qualche foglia di prezzemolo fresco
3 cucchiai di pangrattato
Sale, pepe, erba cipollina

 

Procedimento:

Lavare i funghi sotto acqua corrente.

Eliminare il gambo dei funghi e svuotare le cappelle (aiutatevi con un coltello dalla punta arrotondata).

In una ciotola, mescolare la carne macinata di manzo con l’uovo, il concentrato di pomodoro, uno spicchio d’aglio sminuzzato, qualche foglia di prezzemolo tritato, una spolverata di pepe, una di erba cipollina e un pizzico di sale.

Riempire le cappelle con il composto di carne (aiutatevi con un cucchiaio)

Cospargere la superficie con il pangrattato (se volete, potete aggiungere anche un cucchiaino di parmigiano grattugiato).

Disporre le cappelle in una pirofila e cuocere al microonde alla max potenza, funzione combi grill, per 10 minuti, giusto il tempo di far ammorbidire i funghi e creare una crosticina in superficie.

Sfornare e servire tiepidi.

Uova del montanaro

Uova del montanaro
Uova del montanaro

Uova del montanaro

Prendendo spunto da giornali e tv che consigliano di acquistare prodotti umbri per

sostenere l’economia locale devastata dal terremoto delle ultime settimane, insieme

a un’amica abbiamo acquistato alcune leccornie da un agriturismo di Norcia,

optando per le famose lenticchie di Castelluccio, i “coglioni di mulo”, la farina Roveja

e, infine, un piccolo tartufo nero da grattugiare su primi e secondi piatti.

Ricevuto il pacco, abbiamo deciso subito di assaggiare il tartufo nero ma, siccome era

ora di cena e non avevamo voglia di pasta, ci siamo ingegnate per la creazione di

questo secondo piatto dal profumo di montagna, a base di funghi, pomodori da

insalata e capperi saltati in padella, serviti con uovo all’occhio di bue e una

generosa spolverata di tartufo nero grattugiato… Una vera delizia, perfetta come secondo

piatto per una cena tranquilla, quando si ha voglia di qualcosa di caldo e gustoso da

pappare davanti alla tv, magari accompagnato da una bella birretta bionda.

Se volete, potete aggiungere anche delle olive verdi e/o nere, una zucchina a rondelle,

degli asparagi, insomma, qualsiasi altro tipo di ortaggio che richiami il sapore della

montagna, tanto per rimanere fedeli al nome del piatto!

 

Ingredienti per una porzione:

1 uovo

150 gr di funghi surgelati (o freschi)

1 tartufo nero grattugiato

1 pomodoro da insalata

Una manciata di capperi

1 cucchiaio di olio extravergine di oliva

uno scalogno

1 spicchio di aglio

½ bicchiere di vino bianco

qualche foglia di prezzemolo fresco

 

 

Procedimento:

Lavare il pomodoro e tagliarlo a fette.

Tritare finemente lo scalogno.

In una padella, rosolare lo scalogno e l’aglio con un filo di olio, poi aggiungere

i funghi, le fette di pomodoro e i capperi.

Sfumare con del vino bianco e aggiungere qualche foglia di prezzemolo fresco tritato.

Rompere l’uovo al centro dei funghi e continuare la cottura per almeno cinque minuti.

Prima di servire, spolverare il tutto con il tartufo nero grattugiato.

Buon appetito!