Questa ricetta degli American cookies proviene direttamente dalle pagine del mio amato libro di Marc Grossman “New York, le ricette di culto” e non sono altro che un classico biscotto condito con una montagna di gocce di cioccolato.
La cosa che più amo di questi biscotti è il sapore di burro che lasciano in bocca: mangiarne anche solo uno da una sensazione paradisiaca, ti porta a pensare: “Ne mangio un altro tanto poi vado in palestra e corro per almeno un’ora sul tapis roulant!”.
In una bakery americana qui a Roma ho assaggiato anche la variante di questi biscotti con il cioccolato bianco e quella con la frutta secca, buoni ma devo dire che la versione originale è imbattibile!!
Ingredienti per 10 cookies grandi:
125 gr di burro
60 gr di zucchero bianco
60 gr di zucchero di canna
1 bustina di vanillina
un pizzico di sale
1 uovo
200 gr di farina
1 bustina di lievito per dolci
100 gr di cioccolato spezzettato (io ho usato una tavoletta di cioccolato fondente 75%)
20 gr di noci tritate
Procedimento:
In una ciotola lavorare il burro e lo zucchero per ottenere un composto soffice e cremoso.
Aggiungere anche la vanillina, l’uovo e un pizzico di sale e continuare a mescolare.
Tritare la tavoletta di cioccolato fondente con un coltello da cucina.
Aggiungere la farina, il cioccolato tritato, le noci e il lievito, ed impastare per ottenere infine una bella palla di pasta omogenea.
Avvolgere la palla nella pellicola e lasciarla riposare in frigorifero per almeno 1 ora.
Dopo un’ora, prendere la pasta dal frigorifero, togliere la pellicola e, su una spianatoia, modellare la pasta per creare un salsicciotto di circa 10 cm di diametro.
Avvolgere il salsicciotto nella carta forno e far riposare in frigorifero per un’altra ora.
Nel frattempo, preriscaldare il forno a 230 gradi.
Dopo un’ora, togliere il salsicciotto dal frigo e usare la carta forno per rivestire una teglia.
Tagliare il salsicciotto in fette non troppo sottili con un coltello da cucina e distribuire ogni biscotto sulla teglia rivestita.
Cuocere in forno caldo a 230 gradi per circa 10 minuti, poi sfornarli e lasciarli raffreddare su una gratella per almeno 10 minuti, poi…. Divorateli!!
L’idea della torta in tazza al cioccolato è, secondo me, la genialata del secolo: dopo aver sviluppato una forte dipendenza dalla cioccolata calda, dai “caffè particolari” (si, insomma, quelli che non hanno nulla a che vedere con il semplice espresso perché contengono latte montato, topping al cioccolato, salsa alla vaniglia, granella di nocciole, crema di pistacchio, ECC), dagli yogurt fatti in casa, dai budini e dai preparati in busta, quello che proprio mancava era la ricetta di una torta da preparare in meno di 5 minuti e da mangiare davanti a un film alla TV, magari avvolti in un caldo plaid.
E allora, come potrei non raccontarvi la ricetta di questa torta in tazza pronta in soli 4 minuti?? Bastano pochissimi ingredienti che avrete sicuramente nella vostra dispensar il gioco è fatto! Non ci credete?!? Cominciate a scegliere il film da vedere, io intanto mi metto all’opera!
Semplici bruschette, economiche, ideali da servire ai vostri ospiti come aperitivo o come antipasto.
Solo tre ingredienti: pane secco, fagioli cannellini precotti e un peperone rosso, che si uniscono per creare delle bruschette sfiziose e gustose.
La bruschetta è una delle ricette più vecchie del mondo, usate dai contadini e dal ceto povero per non buttare il pane raffermo, e inizialmente preparate con fette di pane, olio di oliva e sale.
Alcuni affermano che tra gli “ingredienti principali” vada aggiunto anche l’aglio, da strofinare sul pane appena cotto per conferirgli un sapore deciso e stuzzicante, mentre altri sostengono che la vera bruschetta sia con olio e pomodoro.
A voi la scelta!
A mio parere, basta un po’ di fantasia per creare un piatto unico con pochi ingredienti e una spesa minima.
Per queste bruschette, ho usato delle fette di pane raffermo e vi consiglio caldamente di usare il pane casareccio, il pane di Altamura o il pane integrale, ma vanno benissimo anche le fette di pancarrè.
Ingredienti:
4 fette di pane secco
1 peperone rosso
100 gr di fagioli cannellini precotti
sale, olio
Procedimento:
Lavare il peperone e tagliarlo in 4 parti.
Scaldare una piastra e, quando sarà rovente, grigliarvi i peperoni.
Adagiare i peperoni su un piatto e, quando saranno tiepidi, tagliarli in striscioline e condirle con sale e olio.
Adagiare le fette di pane sul piatto crisp e cuocerle al microonde per 5-6 minuti alla max potenza, funzione combi grill, in modo da renderle croccanti.
Scolare i fagioli, sciacquarli sotto acqua corrente e condirli con sale e un filo di olio extravergine di oliva.
Condire le bruschette con i ceci e i peperoni, quindi servire.
by unacucinadasingle | Commenti disabilitati su Bruschette fagioli e peperoniPrimi
Uno tra i miei piatti preferiti, che realizzo sempre in due dosi per evitare di usare solo metà melanzana e lasciare l’altra metà in frigo: una ricetta semplicissima per un piatto saporito ma non eccessivamente calorico poiché le melanzane non vengono fritte (come nella ricetta tradizionale) ma grigliate.
Io ho usato i rigatoni ma voi potete usare qualsiasi formato di pasta, purché corta (es. pennette, penne, mezzi rigatoni, paccheri, ecc), e condito il tutto con della salsa di pomodoro confezionata, cubetti di mozzarella fiordilatte e abbondanti cucchiaiate di parmigiano grattugiato.
Che dire, vi aspetto per pranzo?!
INGREDIENTI PER 2 PORZIONI:
1 melanzana piccola
100 gr di pasta corta
1 mozzarella
250 ml di salsa di pomodoro
Parmigiano grattugiato q.b.
Erba cipollina, rosmarino q.b.
Sale
PROCEDIMENTO:
Lavare la melanzana e tagliarla a fette sottili.
Adagiare le fette di melanzana in uno scolapasta e lasciarle a riposare per almeno 1 ora, in modo che perdano il sapore amaro.
Scaldare una piastra e, quando sarà rovente, grigliarvi le fette di melanzane su entrambi i lati.
Condire le melanzane con una spolverata di erba cipollina, una di rosmarino e un pizzico di sale.
Nel frattempo, riempire una pentola d’acqua e portarla a ebollizione per cuocervi la pasta.
Preriscaldare il forno a 180 gradi.
Cospargere il fondo di una teglia con due-tre cucchiai di sugo e uno strato di melanzane grigliate.
Tagliare la mozzarella a cubetti.
Scolare la pasta al dente e condirla con la salsa di pomodoro e una manciata di cubetti di mozzarella.
Versare la pasta sullo strato di melanzane nella teglia, poi ricoprire con le altre melanzane.
Ultimare con uno strato di sugo, i cubetti di mozzarella avanzata e qualche cucchiaio di parmigiano grattugiato.
Cuocere in forno preriscaldato a 180 gradi per 20-25 minuti, fino a quando si sarà formata una bella crosticina sulla superficie della parmigiana.
Sfornare e servire la Parmigiana di pasta subito.
by unacucinadasingle | Commenti disabilitati su Parmigiana di pasta10 regole
Chi non conosce i mitici muffin inglesi alzi la mano: è colpevole di reato!
Come si può non amare i soffici tortini nati nell’Inghilterra vittoriana, perfetti per accompagnare il the del pomeriggio o da mangiare a colazione con un bel cappuccino??
Semplici, al cacao, con le gocce di cioccolato, alla frutta, glassati, sono delle delizie semplicemente irresistibili!
E allora, perché non provare a prepararli a casa con le vostre mani??
Ecco a voi le 10 regole per Muffin perfetti.
10 regole per Muffin perfetti
1) Metodo “solidi + liquidi”
L’impasto dei muffin si prepara usando due ciotole: in una si versano tutti gli ingredienti solidi (farina, lievito, zucchero) e nell’altra i liquidi (latte, uova, burro fuso, yogurt).
Si mescolano gli ingredienti liquidi e successivamente si versano nella ciotola con gli ingredienti solidi, mescolando il tutto con una forchetta, per ottenere un impasto omogeneo e privo di grumi.
Il metodo “solidi + liquidi” è quello usato generalmente, ma potete anche seguire il metodo per la preparazione dei plumcake e delle torte (sbattere le uova con lo zucchero in una ciotola, e poi aggiungere man mano tutti gli altri ingredienti).
La pastella ottenuta deve essere densa, priva di grumi e abbastanza consistente da essere presa con il cucchiaio senza colare.
2) La temperatura
Gli ingredienti vanno lavorati a temperatura ambiente e, una volta pronto, l’impasto va subito distribuito nei pirottini e non lasciato a riposare, perché la lievitazione dovrà avvenire esclusivamente durante la cottura in forno.
3) Lievito
Il giusto dosaggio del lievito in polvere per dolci è fondamentale per non rischiar di ottenere muffin che fuoriescano dallo stampo o che non lievitino affatto.
La dose giusta è 16 gr di lievito (1 bustina) per 500 gr di farina 00.
Tuttavia, per la preparazione di muffin alla frutta, è consigliabile incrementare il quantitativo di lievito: 24 gr di lievito per 500 gr di farina.
4) Bicarbonato: si o no?
In alcune ricette, nell’impasto oltre al lievito in polvere per dolci è prevista anche l’aggiunta di un pizzico di bicarbonato per aiutare la lievitazione, ma io non l’ho mai usato. A voi la scelta!
5) Yogurt e olio di semi per muffin più soffici
Per muffin soffici, prediligete ricette in cui è previsto l’uso di yogurt e/o olio di semi. Un ulteriore trucco è sostituire 50 gr di farina 00 con 50 gr di amido, per ottenere un impasto molto morbido.
6) Varianti
Alla ricetta originale è possibile aggiungere varianti per ottenere muffin sfiziosi: cacao amaro in polvere, purea di frutta (es. mele, banane, carote), frutta secca (es. mandorle, noci), gocce di cioccolato bianco o fondente, cucchiaiate di marmellata o di crema di nocciole, ecc. Questi ingredienti vanno aggiunti sempre prima di versare l’impasto nei pirottini.
7) Suddivisione dell’impasto nei pirottini
Con un mestolo da cucina, bisogna suddividere l’impasto dei muffin nei pirottini. I pirottini in silicone devono essere imburrati e infarinati prima di essere riempiti con l’impasto, mentre i pirottini di carta non richiedono nè burro nè farina ma vanno inseriti nei pirottini in alluminio, in modo da mantenere la forma durante la cottura.
I pirottini vanno sempre riempiti per 2/3. Per avere una cottura uniforme, è importante riempire gli stampini tutti allo stesso livello, altrimenti alcuni muffin saranno cotti prima, altri dopo.
8) Cottura
La cottura in forno è il momento più delicato per la preparazione dei muffin: se il forno è troppo freddo o troppo caldo, i muffin potrebbero non lievitare, restando bassi e duri.
Il forno va preriscaldato a 180 gradi e la cottura dei muffins deve avvenire a 180 gradi per 20-25 minuti, fino a doratura. Non eccedete nel tempo di cottura o rischierete di ottenere muffin asciutti e stopposi.
Una volta cotti, i muffin vanno sfornati, rovesciati su una gratella e fatti raffreddare a temperatura ambiente.
9) Decorazione
Prima di essere serviti, i muffin possono essere decorati con panna fresca montata, scaglie di cioccolato, crema di nocciole o, ancora, frosting a base di formaggio philadelphia (o mascarpone) e zucchero a velo.
10) Conservazione
I muffin si conservano per 2-3 giorni in un contenitore ermetico oppure potete chiuderli in un sacchetto cuki, congelarli e consumarli previo riscaldamento al microonde per qualche minuto alla max potenza.
10 regole per Muffin perfetti
by unacucinadasingle | Commenti disabilitati su 10 regole per Muffin perfettiDessert, Merenda
Oggi stavo curiosando nel reparto “dolci” del supermercato e l’occhio mi è cascato su delle famose merendine all’arancia ricoperte di cioccolato che mia mamma comprava spesso quando ero piccola, ma io non amavo molto poiché avevano (a mio parere), un eccessivo sapore di rum.
Così, mia madre mangiava le merendine suddette mentre io ripiegavo su merendine al cioccolato farcite con crema al latte, decisamente più dolci!
Tornata a casa, per fare una sorpresa a mia madre, ho deciso di preparare una torta che ricordasse le merendine della mia infanzia, tanto per riportarle alla mente dei ricordi di tempi felici e spensierati.
In realtà, la mitica merendina è realizzata con un pan di spagna farcito con crema all’arancia e ricoperto di cioccolato, ma io ho preferito non sostituire il pan di spagna e la crema con una ciambella all’arancia, tanto per avere un risultato finale più leggero.
Inoltre, per dare alla ciambella un sapore simile a quello della merendina, ho aggiunto un cucchiaio di rum, ma voi potete tranquillamente ometterlo!
Ingredienti:
400 gr di farina 00
4 uova
250 gr di zucchero di canna
4 arance
120 gr di burro a temperatura ambiente
1 bustina di lievito per dolci
1 cucchiaio di rum
2 tavolette di cioccolato fondente
200 ml di panna per dolci
Procedimento:
Preriscaldare il forno a 170 gradi e rivestire uno stampo da plumcake di carta forno.
In una ciotola, sbattere le uova con lo zucchero di canna e il burro a temperatura ambiente.
Grattugiare la buccia delle arance e spremerle, perché nella ciambella saranno usati entrambi.
Nella ciotola con le uova, aggiungere la farina setacciata, il lievito, un cucchiaio di rum, la spremuta d’arance, la buccia grattugiata e mescolare bene per amalgamare tutto.
Versare l’impasto nella teglia rivestita e cuocere in forno caldo a 170 gradi per 40 minuti.
Sfornare e far intiepidire.
Nel frattempo, versare la panna in un pentolino e farla scaldare.
Aggiungere il cioccolato tritato a pezzetti e far sciogliere completamente, mescolando il composto con un cucchiaio di legno.
Una volta sciolto, spegnere il gas e distribuire il composto sulla ciambella all’arancia.
Riporre la ciambella in frigorifero per almeno 3-4 ore, in modo che il cioccolato solidifichi.
Servire la Torta arancia e cioccolato fredda.
by unacucinadasingle | Commenti disabilitati su Torta arancia e cioccolatoContorni, Happy hour
Delle bruschette favolose, ricche di gusto ma attenzione: è assolutamente vietato consumarle prima di un incontro galante, per via degli inconvenienti dell’aglio!!!!
Io adoro le bruschette perché sono il modo perfetto per smaltire il pane secco avanzato e, inoltre, se realizzate in modo creativo e sfizioso, possono anche essere servite agli ospiti a cena… una vera ricetta del riciclo!
Queste bruschette sono perfette da accompagnare a delle verdure sott’olio (come le melanzane, i peperoni in agrodolce) o grigliate (come le zucchine), e solitamente mi piace prepararle quando sono ceno da sola, in modo da evitare situazioni imbarazzanti con eventuali ospiti!
Da buona abruzzese, vi consiglio di preparare queste bruschette come accompagnamento ai mitici arrosticini (o spiedini di carne), e vedrete che non ne avanzerà neanche una perché i vostri ospiti le mangeranno una dopo l’altra in attesa dell’arrivo degli spiedini.
Ingredienti:
1 filoncino di pane raffermo (o una baguette, ma anche fette di pane casereccio, in base alla vostra disponibilità)
2 cucchiai di olio
1 spicchio di aglio
Una spolverata di erba cipollina
Sale
Procedimento:
Tagliare il filoncino a fette non troppo sottili.
Scamiciare l’aglio e privarlo dell’anima interna.
In un mixer, frullare l’olio con l’aglio scamiciato e il sale, ottenendo un’emulsione da spalmare sulle fette di pane.
Preriscaldare il forno a 200 gradi.
Rivestire una teglia di carta forno e disporvi le fettine di pane, spolverando ognuna con una manciata di erba cipollina.
Cuocere le fettine di pane in forno caldo a 200 gradi per circa 10 minuti, finché le fette non saranno ben dorate.
Sfornare e servire ben calde.
by unacucinadasingle | Commenti disabilitati su Garlic bread – Bruschette all’aglioSecondi, Venerdì pesce
Un piatto facile e veloce, che cuoce in pochi minuti al microonde senza bisogno di eccessive attenzioni: potete tranquillamente chattare o guardare un film alla TV mentre il microonde lavora per voi… Bello no? Una ricetta facile e gustosa, ideale per una coccolarsi dopo una giornata trascorsa in ufficio, o una domenica sera, quando fa troppo freddo per uscire…
L’orata è un pesce azzurro del Mediterraneo, ricco di proteine, vitamine e povero di grassi. In cucina si presta a molte preparazioni: può essere consumata cruda (al carpaccio o come il sushi), al forno (in crosta, al cartoccio, accompagnata con verdure), alla griglia, in padella, al vapore; per questa ricetta, ho cotto l’orata al cartoccio, ottenendo un risultato finale molto morbido, leggero (perché privo di olio e grassi) ma ricco di nutrienti.
Ingredienti per 1 porzione:
1 orata media
2 patate medie
Una manciata di pomodori pachino
una manciata di olive nere
Uno spicchio d’aglio
Una fetta di limone
Olio extravergine di oliva q.b.
sale, rosmarino
Procedimento:
Pulire l’orata e adagiarla su un foglio di carta forno adatta al microonde, che servirà per formare il cartoccio.
Pelare le patate e tagliarle a fette sottili con una mandolina.
Lavare i pomodori e tagliarli a metà.
Adagiare i pomodori, le olive nere e le patate accanto all’orata.
Spolverare il tutto con sale, rosmarino e un filo di olio, aggiungere anche uno spicchio d’aglio è una fetta di limone, poi chiudere il cartoccio come a formare un pacchetto e adagiarlo sul piatto crisp del microonde.
Cuocere per 10 minuti a 750 watt.
Sfornare, lasciare raffreddare poi aprire il cartoccio e togliere la pelle e le lische dall’orata, tenendo solo la parte buona e mangiabile.
Sistemare le verdure su un piatto e porre accanto l’orata pulita, pronta da mangiare.
Servire l’Orata con chips di patate al microonde calda.
by unacucinadasingle | Commenti disabilitati su Orata con chips di patate al microondeContorni, Happy hour, Secondi
Io adoro le melanzane ripiene, sono uno dei miei secondi preferiti, sia nella versione bianca sia rossa (con sugo e carne macinata o tonno).
Un piatto veloce che io ho cotto nel forno a microonde ma voi potete anche cuocere nel forno tradizionale a 180-190 gradi per una ventina di minuti.
Io ho preparato il ripieno per le melanzane con tonno, capperi, olive, pinoli, uovo, parmigiano e pangrattato, ma voi potete optare per un ripieno a base di carne macinata e aggiungere ulteriori ingredienti, come carciofini sott’olio, pomodori pachino, cipolline in agrodolce, ecc.
Ingredienti:
1 melanzana
1 scatoletta di tonno al naturale (o sott’olio, in base ai vostri gusti)
10 gr di capperi sotto sale
10 gr di pinoli
Una manciata di olive nere denocciolate
Qualche foglia di prezzemolo fresco
20 gr di pangrattato
2 cucchiai di parmigiano grattugiato
uno spicchio d’aglio
un cucchiaio di olio extravergine di oliva
1 uovo
Sale, rosmarino
Procedimento:
In primo luogo, lavare la melanzana e tagliarla a metà.
Con il coltello, svuotare la melanzana dalla sua polpa e tagliarla a dadini
In una padella, rosolare uno spicchio d’aglio con un cucchiaio di olio poi aggiungere la polpa di melanzana tagliata a cubetti e mescolare.
Salare e cuocere a fuoco basso per 6-7 minuti, o fino a quando i dadini di melanzane non saranno morbidi.
Quando le melanzane saranno cotte, spegnere la fiamma e far intiepidire.
Nel frattempo, in una ciotola mescolare il tonno al naturale, l’uovo, il parmigiano grattugiato, le olive denocciolate, i capperi, i pinoli e qualche foglia di prezzemolo tritato.
Aggiungere ora le melanzane tiepide e il pangrattato, e impastare per formare un composto omogeneo.
Quindi aggiungere una spolverata di rosmarino.
Con un cucchiaio, distribuire il composto ottenuto nei due gusci di melanzana.
Adagiare i gusci ripieni sul piatto crisp del microonde e cuocere alla max potenza per 10-12 minuti.
Infine, sfornare e servire subito oppure aspettare che intiepidiscano.
by unacucinadasingle | Commenti disabilitati su Melanzane ripienePizza
Vivo a Roma da 6 anni ma solo ultimamente ho scoperto la “Pinsa”, una tipica pizza romana,
una sorta di focaccia di forma ovale preparata attraverso la macinazione dei cereali (miglio,
orzo, avena e farro), e con l’aggiunta di olio extravergine di oliva e sale.
La Pinsa inoltre si distingue dalla famosa pizza perché nell’impatto si usa acqua fredda e
non calda.
Nella mia ricetta, ho usato farina di grano tenero, farina di riso e farina di soia, certamente
un mix fantastico che mi ha permesso di ottenere un risultato finale soprattutto più digeribile
rispetto alla classica pizza, forse per via del mix di farine usate e per la lievitazione di
oltre 24 ore.
Ingredienti per 1 Pinsa:
130 gr di farina di grano tenero
35 gr di farina di riso
35 gr di farina di soia
1/2 bustina di lievito secco
Un pizzico di sale
1 cucchiaio di olio extravergine di oliva
150 ml di acqua fredda di frigorifero
4-5 cucchiai di parmigiano grattugiato
1/2 confezione di pancetta a cubetti
Pepe nero q.b.
Procedimento:
In una ciotola unire le 3 farine e poi aggiungere anche il lievito e mescolare.
Quindi aggiungere 120 ml di acqua fredda ed impastare per circa 3-4 minuti.
Unire il sale all’impasto ed impastare ancora quindi aggiungere anche l’olio e continuare ad impastare.
Aggiungere l’acqua fredda restante, impastare ancora per almeno 5 minuti.
Sistemare l’impasto della pinza in una ciotola e metterlo in frigorifero per minimo 24 ore.
Dopo 24 ore o anche più, stendere il composto su una spianatoia infarinata e lasciarlo riposare per circa 3 ore, in modo che raddoppi di volume.
Dopo 3 ore, ungere una teglia con un filo di olio e stendervi l’impasto.
Preriscaldare il forno a 200 gradi.
Condire la Pinsa con pecorino grattugiato, cubetti di pancetta e una spolverata di pepe nero.
Cuocere la Pinsa in forno caldo a 200 gradi per circa 10 minuti, o comunque fino a quando la Pinsa non sarà croccante all’esterno ma morbida dentro.