farina molino rossetto

Polenta ai frutti di mare

Polenta ai frutti di mare
Polenta ai frutti di mare

Polenta ai frutti di mare

La polenta è un piatto tipico italiano preparato con farina di cereali, molto diffuso nelle regioni settentrionali e montane. Una pietanza nota sin dall’antichità dai babilonesi, gli assiri e gli egiziani, che consumavano cereali triturati grossolanamente e cotti in acqua bollente. Successivamente, con la scoperta delle Americhe, si creò il binomio polenta e mais che, da allora, divenne insostituibile.

La polenta non è un piatto diffuso solo nelle regioni del Nord Italia ma in tutta la penisola, con varianti nel condimento: alla carbonara (tipica delle Marche), polenta e osei (“uccelli”, diffusa nel bergamasco), con i ciccioli, con le seppie, con i bruscitti (“carne sminuzzata”, tipica della zona di Varese), ecc. Oggi, con questo freddo, ho deciso di preparare la polenta e condirla con un sugo di pesce, o meglio, un preparato per il sugo di pesce a base di cozze, totani, polpo e vongole. Al posto della farina per la polenta “tradizionale”, ho usato quella del Molino Rossetto che richiede solo 5 minuti di cottura, trasformando così la polenta in un piatto “quasi veloce”!!! Una vera e propria svolta!
Una ricetta facilissima che è piaciuta moltissimo anche ai miei genitori. Che dite, vi ho convinto?

 

Ingredienti per 3 persone:
300 gr di farina per polenta Molino Rossetto
300 gr di preparato di pesce surgelato
6-8 pomodori pachino
Qualche foglia di prezzemolo
Uno spicchio di aglio
2 cucchiai di olio extravergine di oliva
1/2 bicchiere di vino bianco
Sale

Procedimento:
In una padella, rosolare uno spicchio di aglio con due cucchiai di olio poi aggiungere il preparato di pesce, mescolare e coprire con il coperchio, lasciando cuocere a fuoco basso.
Aggiungere qualche foglia di prezzemolo, un pizzico di sale e i pomodori pachino tagliati a metà, mescolare e continuare la cottura.
Sfumare con il vino bianco e cuocere il sugo fino a quando il pesce non sarà cotto e tenero.
Nel frattempo, riempire una pentola con 1,5 litri di acqua e portarla a ebollizione.
Quando l’acqua bollirà, versare la farina a pioggia e mescolare per 5 minuti a fuoco basso, cercando di evitare la formazione di grumi.
Impiantare la polenta e condirla con il sughetto di pesce realizzato.
Servire la polenta ai frutti di mare subito.

5 regole per una polenta perfetta

5 regole per una polenta perfetta

Fin da bambina, l’arrivo della prima neve per me significava una cosa sola: la polenta!

Eh si, non appena cominciavano a cadere i primi fiocchi, mia nonna andava al mercato a comprare un sacco di polenta e la preparava per il pranzo.

Un piatto semplice, povero, tipico delle regioni del Nord Italia, servito come sostituto del pane, come contorno o come primo piatto.

Attualmente la polenta viene servita con i condimenti più svariati: in bianco, con ragù di carne macinata, con ragù di pesce, con verdure, ecc.

Prepararla a casa non è impossibile, ma per raggiungere un risultato degno di quello di un cuoco, è necessario rispettare alcune regole. Quali? Eccole a voi!

 

 

 

Scelta della farina

Una polenta eccellente si prepara esclusivamente con farina fresca, macinata da poco tempo (non più di 20 giorni).

Se siete in città e non avete un mercato nelle vostre vicinanze, allora ripiegate sulla farina di mais in vendita nei supermercati e nelle botteghe alimentari.

Le migliori? La farina del Molino Rossetto, la farina del Mulino Marino, la farina del Molino Cereser.

 

 

Le dosi

Se volete una polenta soda, calcolate 300 gr di farina di mais per ogni litro di acqua.

Alternativamente, se preferite una polenta più tenera, calcolate 250 gr di farina per ogni litro di acqua.

Quanto al sale, consideratene 10 gr ogni litro di acqua.

 

La cottura

La polenta deve essere cotta in un paiolo di rame dal fondo convesso e i bordi alti, a fuoco vivo.

Quando l’acqua comincia a bollire, buttare la farina a pioggia con la mano sinistra e, intanto, mescolare con la mano destra.

L’obiettivo è evitare la formazione di grumi.

Il segreto di una polenta perfetta è la “pazienza”: dovrete mescolare di continuo, in senso orario (aiutatevi con una frusta elettrica o un mestolo di legno).

Mescolare per circa 20 minuti, ininterrottamente.

Aggiungere altri mestoli di acqua bollente e un’altra spolverata di farina, fino a ultimare le dosi.

Cuocere per almeno 40 minuti, mescolando di continuo.

La polenta sarà cotta quando riuscirà a staccarsi dalle pareti della pentola.

 

 

Il servizio

Una volta cotta, distribuire la polenta su un tagliere di legno e lasciarla raffreddare per qualche minuto.

La polenta va servita su un tagliere di legno o su piatti di legno: mai su piatti di ceramica!

Condirla in superficie proprio prima di servirla ai vostri commensali.

 

 

Il condimento

Tradizionalmente, la polenta viene servita con ragù di carne macinata, ma ultimamente gli chef si stanno sbizzarrendo con molteplici abbinamenti. Alcuni esempi?

Con sautè di vongole, con ragù di seppie e frutti di mare, con verdure saltate in padella, con funghi e tartufo, con pesto alla genovese, con crema ai 4 formaggi, ecc.

La mia preferita? La tradizionale, ovviamente.

 

 

 

 

Rose di pizza

 

Rose di pizza
Rose di pizza

Rose di pizza

Queste rose sono perfette come aperitivo finger food o come antipasto da servire ai vostri ospiti; una ricetta facile, veloce ed economica per deliziare i palati dei vostri ospiti con poco sforzo.

Basta preparare il normale impasto della pizza, farlo ricrescere per 3-4 ore in un luogo caldo (io in inverno metto la ciotola con l’impasto vicino al termosifone, mentre l’estate la metto nel forno spento) e poi procedere come per realizzare un rotolo dolce, farcendo la pizza con pomodoro, mozzarella e origano.

Una sorta di pizza margherita arrotolata 😉 Che ne dite? Bella idea, vero?

Ingredienti:

150 gr di farina 00
1/2 panetto di lievito di birra
1/2 tazza di acqua calda
Sale q.b.
200 ml di salsa di pomodoro
1 mozzarella fiordilatte
Sale, origano

Procedimento:

In un recipiente, versare la farina e scavare un buco al centro.
Sciogliere 1/2 cubetto di lievito di birra e un pizzico di sale in 100 ml di acqua calda, poi versarlo nel buco fatto nella farina e cominciare a impastare.
L’obiettivo è quello di ottenere una bella palla elastica.
Sistemare l’impasto in una ciotola coperta con uno strofinaccio.

Lasciare lievitare l’impasto in un luogo caldo (io di solito la metto nel forno spento o vicino al termosifone, in inverno).
Dopo 3-4 ore l’impasto sarà lievitato quindi lavorarlo su una spianatoia infarinata.
Stendere l’impatto con il matterello cercando di formare un rettangolo.
Spalmare sull’impasto la salsa di pomodoro, la mozzarella fiordilatte tagliata a cubetti, una spolverata di origano e una di sale.
Arrotolare l’impasto su se stesso per ottenere un rotolo da tagliare a fette.
Rivestire una teglia di carta forno e adagiare su di essa le fette di pizza.
Preriscaldare il forno a 200 gradi.
Infornare e cuocere in forno caldo a 200 gradi per 10-15 minuti.
Sfornare le rose di pizza e servirle ben calde, magari accompagnate da una bella birra bionda fresca.

Pizza napoletana

Pizza napoletana
Pizza napoletana

Pizza napoletana

Una pizza saporita, morbida e tipicamente napoletana, poiché farcita con salsicce e friarielli, un abbinamento ideato da un venditore ambulante di salsicce alla brace che pensò di accompagnarle alle cime di rapa a foglia verde che crescono sul Vesuvio.

Io ho preparato l’impasto della pizza a casa, seguendo scrupolosamente la ricetta della mia nonnina che, da giovane, lavorava in una pizzeria, ma voi potete anche comprare la massa già pronta al supermercato e limitarvi a stenderla nella teglia e farcirla a vostro gusto.

Non so voi, ma io amo Crozza e, tra i suoi personaggi, il mio preferito è sicuramente il Presidente Vincenzo De Luca, un mito, e questa pizza e dedicata a lui e alla famosa “Via dei friarielli” che sta, come al solito, a Salerno!

 

 

Ingredienti per una pizza tonda:

150 gr di farina

½ panetto di lievito

½ tazza di acqua calda

Sale q.b.

1 salsiccia

100 gr di friarielli

½ mozzarella

1 spicchio di aglio

1 cucchiaio di olio

 

 

Procedimento:

In un recipiente, versare la farina e scavare un buco al centro.

Sciogliere ½ cubetto di lievito e un pizzico di sale in 100 ml di acqua calda, poi versarlo nel buco fatto nella farina e cominciare a impastare.

L’obiettivo è quello di ottenere una bella palla elastica.

Sistemare l’impasto in una ciotola coperta con uno strofinaccio e metterla a lievitare in un luogo caldo (io di solito la metto nel forno spento o vicino al termosifone, in inverno).

Nel frattempo, preparare la farcitura della pizza cominciando dai friarielli.

Lavare bene i friarielli e privarli delle foglie ingiallite.

In una padella, rosolare uno spicchio d’aglio con un cucchiaio di olio poi aggiungere e i friarielli e cuocere a fuoco basso per 5-6 minuti, mescolando di continuo.

Una volta cotti, spegnere il gas e far intiepidire.

Tagliare la mozzarella e la salsiccia a cubetti.

Dopo 3-4 ore, l’impasto sarà lievitato quindi lavorarlo su una spianatoia infarinata.

Ungere una teglia tonda con un filo di olio e stendervi l’impasto.

Preriscaldare il forno a 200 gradi.

Condire la pizza con i friarielli, la salsiccia e la mozzarella a cubetti.

Infarinare e cuocere in forno caldo a 200 gradi per 10-15 minuti.

Sfornare la pizza e mangiare subito.